Capitolo 1°

385 23 7
                                    

''Allora Louis oggi hai te il turno di notte?'' chiese Eleonor mentre riponeva le ultime tazze nella lavastoviglie.

''Si purtroppo.'' rispose Louis mentre era appoggiato con non-chalance al bancone.

''Perché purtroppo? Andiamo lo sai benissimo anche te che nel turno di notte entrano i ragazzi più carini e il locale sembra un gay pride..'' disse lei stuzzicandolo.

El sapeva che Louis era gay,lo aveva saputo sin dal primo giorno che quando, per la prima volta lo vide, gli chiese un appuntamento e lui le rispose a chiare lettere 'Sai sei una bella ragazza, ma a me piace il pene. Non so se intendi?'

Erano oramai due anni che loro due lavoravano da Starbucks e erano coinquilini in un piccolo appartamento nel centro di Londra.

''É proprio per quello frappy!''

Frappy era il nomignolo che Louis aveva assegnato a El,non aveva un apparente significato logico,ma a El piacevano un sacco i frappe e Louis trovò la geniale idea di soprannominarla al nome dei frappe.

''Non capisco..'' disse lei scuotendo la testa.

''A volte mi chiedo perché parlo con gente come te.'' sbuffó lui.

''Allora. Avendo il turno di notte,sta sera non potrò andare a cena con Tom. Ora capisci?'' spiegò lui.

''Ah,ecco. Mi dispiace un sacco, ma almeno sta sera ti potrai rifare gli occhi. Dai su con il morale!'' disse lei dandogli una pacca sul sedere mentre si dirigeva agli armadi per cambiarsi.

Erano ormai due ore che El se ne era andata raccomandando a Louis di chiudere il locale alle 9:00 precise, ma di un bel ragazzo sexy nemmeno l'ombra.

Adesso Louis aveva seriamente incominciato a pentirsi di aver fatto il turno di notte, magari adesso poteva essere ad un ristorante di lusso mentre mangiava filetto di manzo magro al lume di candela con Tom, il ragazzo con cui si sentiva da due settimane.

Aveva incontrato Tom sul lavoro.

Mentre Louis serviva ad un tavolo Tom lo analizzava per bene, e dopo alcuni minuti decise di presentarsi.

Si erano scambiati i numeri e si sentivano tutti i giorni.

Il tintinnio della porta che si apriva fece sobbalzare Louis che stava praticamente dormendo sul bancone.

Ancora un po assonnato disse 'No mi dispiace ma siamo chiusi, sono le 9 e 5 doveva essere più puntuale. Magari la pross..'' disse fermandosi di colpo.

Erano gli occhi marroni più belli che avesse mai visto.

Appartenevano ad un moro dannatamente sexy.

Louis fece alcuni pensieri poco casti mentre analizzava il ragazzo che aveva di fronte.

Era alto, magro aveva una cresta ben tirata in su e una leggera barba sexy li circondava il volto.

Portava una canotta dei Nirvana strappata in alcuni punti,una giacca di pelle nera borchiata, dei pantaloni neri e dei Dott. Martens neri borchiati.

''Si, lo so di essere in ritardo ma ho solo bisogno di una cioccolata calda grazie, se vuole me la può preparare da portar via.'' disse il moro.

Louis non poteva lasciarsi scappare un ragazzo del genere,e anche se nel peggior dei casi egli non fosse gay lo presenterebbe alla frappy.

''Ma non si preoccupi! Guarda caso anch'io avevo voglia di un croissant e una cioccolata calda.'' disse Louis gesticolando.

''Comunque io sono Louis'' si presentò mentre scaldava gli ultimi due croissant al burro.

''Io sono Zayn,Zayn Malik'' ripose il moro dal tavolo.

Era oramai un quarto d'ora che quei due conversavano.

E riuscirono addirittura a scambiarsi i numeri.

Questa volta l'aveva combinata grossa erano le dieci e era in ritardo di un ora,chissà cosa gli avrebbe urlato El.

Si cambiò e infilandosi la giacca spense le luci e chiuse il locale a chiave.

Porto dentro la testa nella sciarpa come una tartaruga e si diresse a passo deciso verso il centro quando...

#SPAZIOOO COMMENTO.
Allora cosa ne pensate? Voglio dei pareri sia chiaro.
Non serve a molto votare, perché la cosa più importante per me é sapere le vostre opinioni per capire se devo continuare a tradurre o se é solo tempo sprecato.
Cosa succederà a Louis? E Harry?
Care Lolite..STAY TUNED.

Appuntamento da Starbucks & shopping da VuittonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora