Capitolo 5

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《Ehi mi stai ascoltando?》Jack cercava di destare l’attenzione di sua sorella.
《Eh?》
Si erano spostati al molo del lago, e uno yacht si avvicinava a velocità crescente. Jack scosse la testa, spazientito, lanciandole un’occhiataccia, ma non aggiunse altro. Si accorse dello yacht e iniziò a fare segno con le braccia. Monica era turbata da ciò che aveva visto poco prima, era stato come se in quell’attimo fosse in pausa dal mondo, trasportata nell’abisso dell’inconscio, immersa in strane sensazioni. Lasciò perdere per non impazzire.
《Hey Jack, ti trovo bene!》salutò una ragazza.
Lo yacht era proprio davanti a loro.
《Ciao Kirin!》saltò sulla barca《Oh ma guarda chi si rivede, Kyle! Ne è passato di tempo eh?!》
Kirin indossava una mimetica scura, i capelli neri e liscissimi erano saldi in una treccia. Gli occhi marroni erano contornati dalla matita e le ciglia affermate dal mascara. I suoi tratti somatici arabi contribuivano a definirla una vera guerriera, letteralmente armata fino ai denti. Kyle aveva addosso una tuta nera. Era molto pallido e le occhiaie scavavano il suo viso brutalmente. Gli occhi di ghiaccio riuscivano quasi ad abbagliare, concentrando l’intera forza vitale del suo corpo. I capelli scuri e scomposti erano nascosti da un berretto nero, mentre il suo fisico, apparentemente fiacco, era avvolto da una cintura con solo una pistola e un pugnale, che sembrava essere decorato da una sorta di stemma.
Monica era in piedi sul ponticello di legno, scrutando Jack che scherzava con Kirin e Kyle che alle volte annuiva ciò di cui discutevano, pur di smuoversi dalla sua impassibilitá.
《E questa chi è?》la voce tagliente di Kirin, fece risvegliare Monica dalle proprie riflessioni.
Finalmente si erano accorti di lei.
《Oh beh, lei è mia sorella Monica Collins》
Si limitarono ad osservarla e farle un cenno di saluto, poi si diressero alla sala macchine.
Monica iniziò ad arrampicarsi e Jack le diede una mano.
《Chi sono queste persone?》
《Non preoccuparti Mon, sono amici fidati.》
《Bene, un altro incredibile mistero. Aspetta che aggiorno la lista "Gli enigmi irrisolti della sorella scema di Jack"》affermò lei sarcastica.
《Vuoi davvero fare una scenata adesso?》
《Le uniche cose che voglio sono dannatissime RISPOSTE! 》Monica tirò un bel respiro e cercò di controllarsi. Quel lago continuava a darle i brividi, non ne capiva la ragione ma la innervosiva. Le acque erano grigie e tetre, nonostante qualche fascio di luce dalle immense nubi ne colpisse la superficie.
Jack si era reso conto che qualcosa non andava e non ribattè. Si sedette con le ginocchia al petto, ai piedi della sorella. Lei, tremante, fece lo stesso.
Si strinsero forte tra le braccia, distanziandosi sempre piú dalla loro cittá.

《Jack li vedi?》Monica gli sussurrò in un orecchio.
Il ragazzo si voltò verso la costa e capì a cosa si riferisse sua sorella: migliaia di persone, disposte lungo la riva  li osservavano andare via, poi infuocarono delle torce e le sollevarono verso il cielo. Jack sobbalzò, mentre Kirin e Kyle si riversarono fuori. 《Che diavolo succede?》Kirin era allarmata. 
《Si vis pacem, para bellum》proferì Kyle.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 22, 2019 ⏰

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