Is It Love? Daryl

Capitolo 1 pt.11

Ersiglia:
"Forse... Cosa suggerisci?"
Daryl:
"Una cenetta, noi due soli, con la macchina nelle vicinanze... Solo per parlare di motori... Ti passo a prendere?"
Accetto.
Afferro al volo l'occasione.
Ersiglia:
"Con piacere. Diciamo... alle 18, allo stesso posto di stamattina... Dove tutto è cominciato."
Daryl:
"Non vedo l'ora... A domani, tesoro."

Se dicessi di aver passato una bella notte di sonno, mentirei. Non ho fatto altro che rigirarmi nel letto, infastidita.
Sono arrabbiata con me stessa.
Mi odio per quello che sto per fare. La mia incapacità di trovare un'altra soluzione mi sta facendo fare delle follie!
Non riesco a credere di star preparando un furto!
Sono completamente pazza.
Ma ciò non lo rende più facile.
Vado al lavoro, più demotivata che mai, sperando di non lasciarmi scappare nulla di fronte a Matt.
Se scoprisse che ho intenzione di vedermi con suo fratello, quello contro il quale mi ha messa in guardia, se la prenderebbe a morte!
Peggio ancora: se scoprisse che ho intenzione di rubare la macchina di suo fratello...
Mi domando se metterò Matt nei guai, facendo questa cosa? E se Daryl riuscisse a rintracciarmi? Una cosa è certa, non devo commettere errori!
Dovrò cambiare numero di telefono. Lo farò domani! Non appena consegnerò la macchina agli uomini di Maccini.
Dopotutto, dovrò andarmene da New York... Pazienza per il lavoro.
E porterò Jason con me. Lontano dai suoi finti amici, da tutta questa merda! Partiremo di nuovo da zero.
Sono determinata.
Poco importa delle conseguenze! Sono determinata ad agire... per Jason. Così che possa finalmente vivere in pace.
Mi sforzo di fare il mio lavoro correttamente ma, più il tempo passa, più inizio a innervosirmi.
Esco prima del solito per avere il tempo di tornare a casa e far fare la passeggiata a Cookie. Poi mi preparo.
Frugo nel caos del mio armadio per trovare il vestito perfetto.
Dopo averne provato almeno una ventina, scelgo un vestitino attillato e dei tacchi rossi.
Mi faccio un trucco leggero.
Mi spruzzo un po' di profumo, per poi darmi un'ultima occhiata allo specchio e uscire.
Ersiglia:
"Ti mangerò vivo, Daryl Ortega... Allaccia la cintura, amico. Sto arrivando!"
(È soprattutto per Jason che faccio tutto questo!)

Lascio l'appartamento e vado al luogo dell'appuntamento. Quando arrivo, la pressione aumenta di una tacca.
Rimango sul marciapiede per aspettarlo. In caso decidesse di investirmi di nuovo...
Sono in ansia.
Sono spaventata a morte! E se non ci riuscissi? Se mi scoprisse e si arrabbiasse? Peggio... potrebbe denunciarmi.
Improvvisamente, sento un forte ruggito in lontananza, per poi vedere una macchina fare slalom tra diversi veicoli.
In un boato, la Lamborghini arriva a parcheggiare contro il marciapiede... a tre centimetri dai miei piedi.

Il finestrino si abbassa, rivelando il volto divertito e malizioso di Daryl.
Daryl:
"Bene, bene..."
Vado all'attacco.
Senza alcuna esitazione, attacco immediatamente, avvicinandomi al finestrino.
Ersiglia:
"Ma bene... Sembra tu abbia imparato a guidare. Era ora!"
Daryl mi rivolge un sorriso pungente e mi fa l'occhiolino. È decisamente il fratello di Matt!
Daryl:
"E tu non hai perso la lingua, sembra."