#3 Incontri

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Mi risveglio con i raggi del sole che penetrano dalla finestra, mi alzo vado in bagno e apro l'acqua per farmi una doccia bella rinfrescante, mi spoglio, resto fissa a guardarmi il mio collo pieno di succhiotti, non voluti da me.
Entro in doccia e mi lascio scorrere l'acqua così da farmi levare tutti i pensieri che avevo. Esco mi vesto, copro i segni violacei e scendo giù per fare colazione.
"Buongiorno Marty, cosa hai fatto ieri?" disse Aurora con metà sorriso sulla faccia, era molto preoccupata.
"nulla, non ho fatto nulla" risposi mentendo.
"e allora ieri dove sei andata quando sei scappata di casa?"disse Noemi preoccupata.
"Stavo in giardino" risposi un'altra volta mentendo.
"ok allora ti crediamo" dissero sorridendo, io risposi facendo un sorriso falso.
Appena finito di fare colazione prendiamo gli zaini e ci avviamo verso la scuola.
Camminavo con i miei pensieri che mi volavano in mente, pensavo tanto alla serata di ieri, così tanto che non sentii Aurora e Noemi parlarmi così mi "risvegliarono
"Martina... Martina ci sei?" dissero in coro
"s..si ci sono, però non parlate  contemporaneamente perché mi mettete ansia" risposi con un sorrisino
"ok, scusaci" risposero in coro
"Hey!" dissi guardandole male.
"Comunque, Marty vuoi sapere una cosa?" disse Aurora guardando Noemi
"boh, forse si o forse no" dissi sorridendo
"ha ha ha divertente" Disse Noemi con ironia
"grazie, grazie" risposi ridendo
"dai ti prego è importante" disse Aurora sorridendo
"Ok, Ok dica" risposi sorridendo
"Martina..., io e Noemi ci siamo fidanzate" disse sorridendo
Ci ho azzeccato, ieri erano troppo vicini a Harry e a Louis, intuito femminile perfetto.
"me ne ero accorta" dissi ridendo
"ah, vabbè fa niente, Noemi sta con Harry e io sto con Louis" disse sorridendo
"me ne sono accorta 2.0" dissi ridendo. Stavo ridendo solo per non pensare alla brutta nottata di ieri.
Appena arrivati prendiamo la roba negli armadietti
"Hey bambolina" disse una voce riconosciuta.
Mi giro e guardo chi era, era lui, l'uomo che mi ha violentata.
Io cercai di avvicinarmi a lui, ma fu tutto inutile, si avvicinò subito a me e mi blocco.
"stavi scappando da me?, dai in fondo è stato bellissimo" disse con un sorriso malizioso.
"L...lasciami stare, per favore" dissi con la voce bassa.
"ok, ti lascio stare Martina, io sono Zachary Baker" disse ponendomi la mano
"t...tu sai già il mio nome" dissi abbassando la testa per non far vedere il rossore, cosa?! Perché mi fa questo effetto?
"Ma non il cognome piccola" disse facendomi l'occhiolino
"M...Martina C...Cooper" risposi nascondendo le guance che mi andavano a fuoco, ma lui con le suoi diti mi alzò il mento e mi baciò,
"prima che scappi, ti vorrei dire che, si, tu mi sei sempre piaciuta, soprattutto quando mi hai minacciato la scorsa volta, io beh... Ti amo" disse sorridendo. Si girò e se ne andò.
Cosa?! Il più bello della scuola mi ama?!, devo pensarci su ancora un po'.
Finite le lezioni andai alla mensa dove c'erano già Aurora e Noemi ad aspettarmi, e ovviamente insieme a loro c'erano Harry e Louis, mancava Martin.
"Hey Marty vieni" disse Harry.
Io mi incamminai verso loro, e arrivò anche Martin.
"oh, i due Mar" disse Louis ridendo
"Gia, i due Mar" disse Martin con un falso sorriso.
"cosa c'è che non va?" disse Aurora notando il falso sorriso di Martin.
"no, niente, è solo che non voglio una ragazza che ha portato sua madre nella vita di mio padre, mia madre ci è rimasta male, e ha pianto tutta la notte chiamandomi e dicendomi che non ce la faceva più!" urlò Martin
"Ti stai riferendo a Martina vero?" disse Noemi facendo una faccia triste
"già, Si mi sto riferendo a Martina" disse guardandomi negli occhi, io avevo gli occhi lucidi stavo per scoppiare a piangere ma non lo feci.
"Tu... Almeno hai due genitori, io non ne ho più, l'unica madre che avevo si è trasferita con tuo padre, TU NON SAI COSA SIGNIFICA NON AVERE UN PADRE, NON LO SAI, LE LACRIME DI TUA MADRE NON SONO A NIENTE IN CONFRONTO A QUELLE CHE HA VERSATO MIA MADRE QUANDO MIO PADRE È MORTO" Urlai io, con le lacrime che mi scendevano lungo le guance, facendo girare tutti verso il nostro tavolo
"Martina, calmati, per favore" disse Aurora cercando di farmi tranquillizzare ma senza riuscirci.
"TU NON SAI NULLA SULLA MIA VITA, NON SAI COME SONO NATA, NON SAI COME È ESSERE BRUTTO VEDERE SOLO UNA MADRE, CHE TENTAVA IL SUICIDIO PER STARE INSIEME A MIO PADRE, UNA MADRE CHE SOFFRIVA TANTO, ANDAVA A LAVORO CON I PANNI ASCIUTTI RITORNAVA CON I PANNI BAGNATI DAL SUDORE, SOLO PER PORTARE UN PO' DI SPICCI, PER FARMI CRESCERE, TU TUTTO QUESTO NON L'HAI MAI VISSUTO" Urlai di nuovo con le lacrime agli occhi, presi la mia roba e andai nel corridoio, per tranquillizzarmi, dietro di me mi stava riseguendo Zachary
"Hey, Marty, è vero quello che hai appena detto?" disse mentre mi aveva preso per il polso per farmi girare verso di lui.
"S...si, Zachary è vero" risposi con le lacrime che continuavano ad uscire.
"Mi dispiace, vieni qui" disse aprendo le braccia per ovviamente abbracciarmi.
Io mi ci fiondai, non sono sicura della scelta che ho fatto ma gli dissi
"T...ti amo anche io" dissi guardandolo negli occhi e alzandomi in punta di piedi per baciarlo.

Pov Martin

Ho esagerato ho totalmente esagerato,
"Martin, sono arrabbiatissima con te" disse Aurora con la faccia arrabbiata
"Anche io, mi pensavo che fossi un ragazzo educato invece mi hai deluso." disse Noemi arrabbiata.
Non sapevo che la vita di Martina fu così tanto difficile, ora devo trovarla e gli devo chiedergli scusa.

Non andai a lezzione di musica perchè non ce la facevo cosi usci da scuola con Zachary,
"Vieni ti porto in un bel posto, non preoccuparti" disse sorridendo
"Oh...ok" dissi sorridendogli, non sapendo se fidandomi o no.
Mi portò al mare, io rimasi sbalordita
"bello vero?" disse Zachary sorridendo
"Si, è stupenda, ti amo" risposi mettendo le braccia sul suo collo e le sue si appoggiarono ai fianchi. Ci baciamo, era un bacio intenso.
Restammo li per due orette
"Devo ritornare a casa Zachary" dissi alzandomi dalla sabbia
"Ti accompagno, non ti lascio da sola" disse prendendomi la mano e sorridendomi.
Mi accompagno fino casa, lo baciai, lo salutai ed entrai in casa , non c'era nessuno, cosi mi misi sul divano per riposarmi un po'

Ore 18:00

Mi squillò il telefono, era Aurora
"Pronto" dissi freddamente
"Martina, mi dispiace ma non possiamo ritornare a casa" disse
"Perché?" domandai
"Perchè ecco... Harry ha invitato me e Noemi a dormire a casa" rispose
"Ah... Ok, va bene" dissi un po' triste Aurora non se ne accorse
"Se sei solo potrai invitare Zachary" disse di colpo, facendomi strozzare con la mia saliva.
"Cc..come sai di lui?"dissi incredula
"che ti chredi che non ti ho visto sulla spiaggia?, lo sappiamo tutti e 5" disse ridendo
"bhe, o..ok" risposi ridendo
"ora devo andare, ci sentiamo domani,"disse
"ok, ciao" risposi. Appena chiusa la chiamata mi squillò il telefono ed era Zachary,
"Hey, da quanto tempo" risposi con ironia
"Hey, da quanto tempo, come stai?" rispose anche lui ironico
"bene... No dai dimmi perchè mi hai chiamata" dissi
"stasera ti andrebbe di venire a cena con me?" disse
"certo per che ora?" dissi
"alle 20:00 ti aspetto al ristorante, ti mando le cordinare su telefono" disse
"ok, a stasera allora" dissi
"ok, a stasera" disse prima di chiudere la chiamata.
Mi devo preparare quindi corro in bagno per farmi una doccia fresca.

Pov Martin

Sto in un bar per rilassarmi un po' fino a quando non sento
"c'è l'ho fatta, ha accettato,  l'ho fregata" disse un ragazzo alto, si girò e incontrai in viso di ...

Quale sará il viso che Martin avrá visto? Ci vediamo nel prossimo capitolo
Baci da Martina❤

In The Name Of Love/Martin Garrix❤/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora