Un casino di famiglia

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GIORGIA ' S POV

Mi alzo dal letto quando Francesca mi sveglia e come prima cosa vado al bagno.
Oggi è il secondo giorno di ciclo e sto malissimo, come ogni volta che mi viene.
Mi cambio, mi lavo e scendo a fare colazione, la prima cosa che ricevo è una sculacciata da parte di Marco per essere in ritardo, a parer suo solo perché dormivo.
Io non ribatto, tanto sarebbe inutile...
Mi siedo al mio posto e faccio colazione in silenzio assoluto e aspetto che tutti finiscano.
Non appena se ne vanno di sopra vado da mia sorella
Io - Franci -
Francesca - Dimmi -
Io - Mi puoi dare qualcosa per i dolori? Non resisto più.... -
Francesca - Si ma potevi chiedere a Marco, magari hai la feb-
Io - No. Intendo dolori da ciclo -
Francesca - Scusa amore, non ci avevo pensato... Oggi tua sorella è tanto stanca -

E so anche il motivo.
Ieri Dario non è stato benissimo, ma non ha detto la ragione ai fratelloni.
Il motivo è che gli hanno fatto provare una canna e non gli ha fatto bene....
Comunque Francesca ha passato tutta la notte con lui sveglia dato che ha dato 2 volte di stomaco.
E per colpa della sua stupidità la mia bellissima sorellona oggi sembra un cadevere ed ha delle occhiaie viola...
Comunque sale in camera sua e quando scende mi dà 2 pillole imbustate (in quel foglio di plastica con i bozzetti e sotto la carta stagnola) e mi dice di prenderne subito una e l'altra da tenere di riserva.
Io la prendo, poi salgo in camera e mi preparo.
Dario sta di nuovo bene e spero che oggi non si faccia venire in mente stupidaggini...
Appena arriviamo a scuola ci vengono in contro i nostri amici e entriamo a scuola senza intoppi.
Io e Dario siamo in classe insieme e i nostri amici in un'altra classe quindi ci dobbiamo, purtroppo, separare.
Entro in classe e mi siedo al mio banco, aspettando che arrivi la prof, che entra poco dopo con la sua solita grazia da elefantessa incinta.
Prof - Ragazzi oggi vi consegno le verifiche -
Oddio no.
Sono sicura di essere andata male.
Ed infatti appena me la posa sul banco noto un fantastico 4.5...
Spero che a Dario sia andata meglio ma mi mima un 3 con le dita, meraviglioso.

/6 h dopo/
Stiamo tornando a casa e sono preoccupata, ci avevano già avvertito che le avremmo prese di santa ragione alla prossima insufficienza, ed ora stiamo tornando a casa proprio con quella insufficienza.
Dopo essere entrati posiamo gli zaini ed andiamo a mangiare, al che noto che a tavola ci sono solo Alessandra, Daniele e Marco.
Ci sediamo e mangiamo la pasta al pesto, Dario fa finta di nulla mentre io sono tesissima.
Non appena abbiamo finito aspettiamo che si alzino tutti per restare soli con Marco.
Marco - Lo so già dei voti. Ho visto il registro elettronico ma darvele davanti agli altri mi sembrava brutto -
Dice con voce fredda, poi afferra sia me che Dario per il braccio e ci porta in camera sua.
Marco - Non voglio sentire storie, Giorgia levati tutto e sdraiati sulle mie ginocchia, mentre tu aspetti che io abbia finito con tua sorella. -
A quelle parole impallidisco, non posso togliermi tutto perché ho l'assorbente ma mi vergogno troppo per dirlo.
Io - No no no Marco non voglio, non lo faccio -
Marco - Invece li fai, e ti muovi anche -
Dice alzandosi e vendendo da me
Io provo a scappare ma lui mi blocca e a furia di sculaccioni mi trascina sul letto e mi sdraia sulle sue gambe.
Io provo ad alzarmi ma mi blocca le gambe con una delle sue e le mani con un braccio.
Afferra la spazzola e
SMACK
Un colpo arriva fortissimo sul mio sedere facendomi sussultare ed agitare.
Marco - Giorgia ne prende 45 e Dario 60 vista la differenza tra i voti -
Dice duro ricominciando con il supplizio
SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK
SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK
SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK
Lui fa per firmarmi giù le mutandine e i pantoloni ma io inizio a piangere ed urlare di non farlo mentre mi tengo su tutto con le mani.
SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK
Mi da 5 colpi fortissimi all'attaccatura delle coscie ed io lascio la presa singhiozzando.
Lui in un colpo solo mi tirà giù tutto, rivelando il mio assorbente sporco.
A quel gesto mi dimeno talmente tanto da liberarmi e mi tiro velocemente su tutto correndo verso la mia stanza.
Prima di poterla raggiungere peró vengo bloccata e quando mi giro noto che mi ha fermata Matteo.
Matteo - Dove credi di andare? Marco non ti doveva sculacciare ? -
Io piango troppo per rispondergli, quindi lui mi prende e mi riporta in stanza dove Marco mi abbraccia
Marco - Scusa piccola non sapevo fosse per quello, ma dovevi dirmelo..... -
Io - I-io m-mi vergogno, v-voi siete u-u-uomini e non potete capire -
Dico singhiozzando.
Mi sento afferrare per la vita, quando mi giro Dario mi prende in braccio.
Mi culla un po' e nel mentre mi dice - Tranquilla amore dai, tranquilla -

Dario - Marco ma se le prendo io anche per lei va bene? -
Marco sgrana gli occhi - Mi sorprende tu lo dica, sei dolcissimo perché sapevi di doverne già prendere parecchie.
Comunque no che non va bene, io non mi diverto a sculacciarvi e se le prendi tu non serve a nessuno dei 2.
Dai Giorgia ne hai prese 20, te ne mancano 25, facciamo che te le do con le mutandine su? Tanto se non te le fai dare da me te le fa dopo Francesca con il cucchiaio -
A quelle parole scendo dalle braccia di Dario, mi abbasso i pantaloni e mi stendo sulle sue gambe da sola.
SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK
SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK
SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK
SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK
Io sto piangendo di nuovo tantissimo ma almeno ho le mutandine su...
SMACK SMACK SMACK SMACK
Marco si ferma e mi fa una carezza sul sedere
SMACK
A quel colpo particolarmente forte urlo, ma vengo subito tirata su da Dario che mi abbraccia.
Mi fa sedere sul letto e mi stringe la mano mentre si sdraia su Marco che gli tira immediatamente giù tutto e inizia, non curandosi dei pianti di mio fratello e dandogliene 60 tutte di fila.