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Carezza sul volto

Lucifer era nella biblioteca privata di suo padre.

Nella sua famiglia c'erano molti segreti, ma lui teneva nascosto quello più importante.

Aveva ricordato il suo passato pochi giorni prima al compimento del suo diciottesimo compleanno.

Ricordava bene che aveva lasciato il cielo perchè il suo amore era stato scoperto e si era così reincarnato in un essere umano.

Lui aveva il potere dell'aria e del fuoco, il suo unico amore aveva il potere della terra e dell'acqua.

Sapeva bene che l'amore era il tabù più grande da infrangere nel cielo.

Ed era successo proprio quello di cui aveva paura, ma sapeva anche che avrebbe ritrovato presto il suo compagno.

Stava male da giorni per questo quella mattina uscì presto di casa per dirigersi a scuola evitando di fare tardi. Nonostante tutto sapeva che doveva far tornare la memoria al più presto al suo compagno per poter riprendere da dov'erano stati interrotti.

Arrivò in classe diversi minuti dopo e rimase incantato nel vedere Michael far ritornare in vita i fiori appassiti su i davanzali delle finestre.

Il ragazzo sentendosi osservato si voltò guardandolo spaventato per poi cercare di scappare via, però, Lucifer lo prese per mano dicendo: «Aspetta, anch'io posso fare quello che fai tu»

«Davvero?» gli chiese sorpreso.

«Sì. Posso farti ricordare tutto. Devi solo chiudere gli occhi» disse semplicemente lui sorridendogli.

Michael sorrise per poi sussurrare: «Fammi ricordare»

Lucifer posò le mani sul suo volto, entrambi chiusero gli occhi e poco dopo si mise a cercare tra i ricordi del ragazza scivolando sempre più a fondo per poi spalancare quella porta dov'erano nascosti i loro ricordi speciali di quand'erano in paradiso.

Quando riaprirono gli occhi sorrisero, ma non dissero niente di particolare.

Lucifer gli donò una dolcissima carezza sul volto e solo dopo si scambiarono un tenero bacio liberando le ali su le loro schiene per poi volare fuori dalla finestra raggiungendo il tetto dell'edificio scolastico dove continuarono a baciarsi come se fosse l'unica cosa che permettesse loro di restare in vita.