𝐬𝐡𝐚𝐩𝐞𝐬𝐡𝐢𝐟𝐭𝐞𝐫 |𝐣.𝐣𝐤|

4.

Nella mia testa regnava la confusione in quel momento.
Sentivo delle voci e dei versi in lontananza; ma non capivo se fossero reali o soltanto frutto della mia mente.

Scossi la testa e aprii un occhio, cercando di rendere nitida la figura lunga e stretta proprio sul mio petto.

"C-Che cosa..." borbottai, alzando la testa e osservando la bestiola sul mio corpo.

Quando realizzai che non era altro che quel serpente verde; incominciai ad urlare, facendo agitare così l'animale.

"Che cosa ti urli?! ssstupida umana!" sibilò il serpente. Aprì le fauci e avvicinò al mio viso le sue lunghe e mortali zanne, facendomi urlare ancora di più.

"Eddai Hoseok; è soltanto un'insignificante ragazzina alla ricerca di un po' di adrenalina da provare nelle proprie vene!" esclamò una voce.

Quest'ultima proveniva dal laghetto proprio davanti a me.

Il serpente si girò e strisciò via dal mio corpo, avvicinandosi all'acqua e drizzando il corpo.

Davanti ad esso; una grande aquila era poggiata sul dorso di un grosso cigno nero. Le due bestie scrutavano in continuazione il mio corpo e quello del serpente, facendo dei piccoli movimenti con la testa.

In tutto ciò; rimasi paralizzata e stordita.

Quel serpente e quell'aquila...

Quelle due bestie avevano appena parlato?!

Strabuzzai gli occhi.

"Oh mio dio..." sussurrai.

Il serpente si girò velocemente verso di me e mi sibilò nuovamente contro.

Avevo appena trovato i mutaforma.

"Che cosa c'è adesso, eh?! Non solo ti intrufoli nel nostro territorio, ma ti permetti anche di fiatare! Se fossi in te me ne starei zitta." sputò acidamente il serpente davanti a me.

Mi zittii completamente.

Ero finita in un bel guaio.
Era già una fortuna se non mi avevano ancora uccisa, ma che cosa mi avrebbero fatto?

"Bhe, allora che ce ne facciamo di un umana?" domandò il cigno, rivolgendosi ai due mutaforma.

L'Aquila alzò un'ala e la scosse, attirando la mia attenzione.

"Tu, ragazzina. Sei davvero fortunata ad avere incontrato noi.
Se avresti incontrato i nostri Hyung, ti avrebbero già sbranata senza pensarci minimamente." borbottò, muovendo fluentemente il becco.

Le due bestie si voltarono verso di me.

Annuii velocemente e mostrai un sorriso forzato.

"V-Vi ringrazio davvero tanto...i-io-

"Okay okay hai parlato già troppo per i miei gusti, chiudi quel becco." disse il serpente che, se avevo avevo capito bene, si chiamava Hoseok.

Chiusi immediatamente la bocca e abbassai lo sguardo, imbarazzata e impaurita.

Meglio starsene zitta; quei mutaforma sarebbero stati in grado di uccidermi senza neanche che me ne fossi accorta...

O meglio, più che i volatili, il serpente, ecco...

"Ehm, non potremmo lasciarla andare?" domandò il cigno, chinando la testa e scrutandomi.

Vidi l'aquila sobbalzare e Hoseok incominciare ad agitarsi.

"Non possiamo Seokjin; potrebbe tornare a casa e raccontare tutto alle autorità. Non possiamo permettere che succeda ciò." disse il serpente.

Sospirai e scossi la testa.

"N-Non dirò nulla a nessuno lo giur-

"Parla ancora e ti uccido." sibilò Hoseok.
Quest'ultimo si allontanò e strisciò via nella foresta, lasciandomi così sola con i due mutaforma.

Mi alzai da terra e mi misi seduta.

"Devi perdonarlo. Ecco, quando è nella sua forma animalesca, Hoseok non è più lo stesso." disse il cigno.

L'aquila annuì velocemente.

Sospirai e azzardai a parlare.

"Ehm, vorrei chiedervi una cosa...sempre se posso..." sussurrai, alzando lo sguardo e torturandomi le mani.

I due volatili si guardarono; si voltarono verso di me e annuirono.

"Voi...siete per caso dei mutaforma?"

Vidi le due bestie sobbalzare e annuire nuovamente.

"Esatto. Allora, suppongo tu conosca la leggenda che si cela dietro questa foresta e su di noi." disse il cigno.

Lentamente ed insieme all'aquila, si avvicinò al bordo dell'acqua, proprio dove ero seduta io.

Allarmata, mi allontanai lievemente.

"Oh, non ti devi preoccupare. Io e Namjoon siamo i 'pacifisti' del gruppo." disse il cigno nero.

Per un attimo mi era parso di vederli sorridere.

"I...'pacifisti' del gruppo? Intendi il gruppo tra te, Namjoon e Hoseok?" domandai, chinando la testa di lato.

I due volatili sospirarono e scossero la testa.

"Siamo in 7, ragazzina." borbottò Namjoon, alzando un'ala e scuotendola.
"Ed è meglio se non ti fai vedere dal resto del gruppo."

Abbassai lo sguardo.

Hoseok e gli altri due mutaforma mi avevano spaventato parecchio...ma se invece, lo avessero fatto soltanto per farmi scappare via, evitando così di essere torturata ed uccisa dagli altri compagni di squadra?

Speravo vivamente fosse così.

"Già, hai ragione Namjoon. Ma ti ricordo che se la ospitassimo a casa nostra, potrebbe restare nel ripostiglio che si trova in cantina; tanto non lo usa mai nessuno." disse il cigno di nome Seokjin.

Namjoon mosse leggermente la testa.

"Non saprei Seokjin...ho il terrore che gli altri la possano scoprire e possano ucciderla nei modi più terribili..."

Abbassò lo sguardo.

"...Specialmente Jungkook..."

Alzai un sopracciglio.

Perché...perché quel nome mi ricordava qualcuno?

"Avete detto Jungkook?" domandai, avvicinandomi ai due volatili.

Questi ultimi annuirono.

"Sì, è il lupo alpha del gruppo...perché?" domandò Namjoon, sbattendo leggermente le ali.

Abbassai lo sguardo e scossi la testa.

"N-Niente...mi è famigliare come nome, non so perché..." sussurrai.

Mi alzai velocemente e mi stiracchiai, facendo allarmare i due mutaforma.

"Ti prego, non scappare." disse Seokjin, avvicinandosi sempre di più al bordo dell'acqua.

Scossi la testa e sorrisi.

"Tranquillo, starò qua. Mi sono cacciata in questo guaio e adesso è giusto che io paghi le conseguenze delle mie azioni."

Sospirai e mi sedetti nuovamente.

Vidi Seokjin uscire dall'acqua e scuotere le sue piume, per scrollarsi un po' di acqua da dosso.

"Sembri responsabile, ragazzina." si intromise l'aquila, camminando ai miei piedi e guardandomi dal basso.

Gli sorrisi.

"Comunque, il mio nome è Sun-Hee." dissi, chinando la testa e sorridendo.

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Non so che scrivere, spero che il capitolo vi sia piaciuto, bye❤️