𝐬𝐡𝐚𝐩𝐞𝐬𝐡𝐢𝐟𝐭𝐞𝐫 |𝐣.𝐣𝐤|

2.

Sun-Hee pov's

Dopo aver parlato dei mutaforma con Minye, la ragazza mi sconsigliò nuovamente di recarmi all'interno della foresta; ma io non gli diedi tanto ascolto, dicendo che era soltanto una delle tante leggende sui mutaforma. Minye, irritata dalla mia testardaggine, ritornò a casa sua, mentre io mi rinchiusi in camera col computer, alla ricerca di nuove informazioni su quelle strane e affascinanti creature.

"I mutaforma sono delle creature umane in grado di trasformarsi in determinati animali. Ognuno ha una propria forma animalesca, che dipende dal carattere della creatura o di come è stata cresciuta e addestrata. Un mutaforma scopre la propria forma animalesca al compiere dei 20 anni terrestri, quando il soggetto si dice sia in piena adolescenza...ma bisogna stare molto attenti ai giovani mutaforma, poiché questi ultimi non sono in grado di controllare le proprie emozioni e la propria forza animalesca.
In caso di avvistamento di queste creature, correre il più veloce possibile e allontanarsi dalla foresta."

Dopo aver letto quella spaventosa descrizione, chiusi velocemente il computer e lo strinsi fra le braccia.

Mi sdraiai sul letto e osservai un punto non ben identificato del soffitto della mia stanza.

Quelle fonti...erano reali?
No, impossibile.
Era soltanto una leggenda metropolitana...una leggenda, però, con tanti testimoni. Una leggenda che, secondo alcune fonti trovate su internet, era stata personalmente vissuta da degli esploratori professionisti che rimasero all'interno della foresta, senza mai più essere ritrovati.

Forse, era realmente ciò che era accaduto ai miei nonni.
Morti a causa di un attacco di un mutaforma.

E se fosse davvero così? Sarei stata in grado di ritrovare i loro corpi, una volta entrata nella grande foresta? Sarei stata in grado di visitare quest'ultima, senza che un gruppo di mutanti feroci mi attaccasse di sorpresa?

Sarei riuscita a tornare a casa sana e salva?
Sarei riuscita a tornare a casa?

Probabilmente era poca la percentuale che questo fatto non accadesse; eppure...

Eppure, qualcosa mi spingeva ad entrare nella foresta.

Qualcosa mi spingeva ad esplorarla, a conoscere quelle strane creature che gli umani temono.

Qualcosa, o meglio, i mutaforma, mi spingevano ad esplorare il loro habitat.

Volevo osservarli, con i miei occhi. Convincermi che quelle creature in realtà esistevano, eccome, e che forse, qualcuna di loro poteva essere buona.

Ero a conoscenza del fatto che le creature sottostavano ad un mago. Un mago potente, che si diceva venisse da un'altra dimensione e che, trovando la Terra, decise di abitare nella grande foresta e di creare delle creature in grado di allontanare qualsiasi umano mettesse piede nella sua foresta.

Perché sì, quella era la sua foresta.
La Foresta Nimyoo.

Una foresta piena di magia e di stregoneria, piena di creature sconosciute all'uomo e pericolose, addestrate per uccidere...

...Una foresta che mi attraeva in un modo incredibile, tanto da farmi impazzire.

"Devo esplorarla." mi convinsi, scrutando il soffitto bianco e buio della mia stanza.

Voltai la testa verso il mio comodino.
Sopra di esso, la sveglia indicava le 23.30; mentre il mio telefono continuava a squillare ripetutamente a causa dei messaggi.

"Minye..." borbottai, leggendo i messaggi.

Minye❣️
-Hey, sei ancora convinta di partire domani mattina presto?
Minye❣️
-Ti prego rispondi, voglio saperlo.
Minye❣️
-So che potrei essere asfissiante in certi momenti, ma lo faccio perché ti voglio bene e perché non ti voglio perdere, Sun.

Scossi la testa e spensi il telefono.
Affondai la testa nel cuscino e mi voltai sul fianco, chiudendo gli occhi e aspettando di cadere in un sonno profondo tra le braccia di Morfeo...

...Ma nella mia mente, si fece immediatamente spazio una figura animalesca dal pelo nero e brillante come la notte. Due grandi occhi neri come la pece mi scrutavano nell'oscurità, mentre un rumore assordante si fece spazio nei miei timpani, provocandomi confusione.

Quella figura, era molto famigliare.
Come se quella grande figura animalesca mi avesse da sempre affiancata nel corso della mia vita.

Strabuzzai gli occhi.

Kookie.
Il mio lupacchiotto di peluche.

Eppure, quello che avevo sognato non era un peluche. Era un vero e proprio lupo, dall'aspetto più che selvaggio, che mi scrutava insistentemente con i suoi occhi neri e brillanti.
C'era un qualcosa in lui che mi attraeva. Forse il suo sguardo, cupo e misterioso; o forse il suo corpo, maestoso e selvaggio.

Forse, quel lupo mi attraeva proprio come mi attraevano i mutaforma.

Forse, era proprio uno di loro.

——————————————————
Non so che scrivere yee :)

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto❣️