Chapter Fourteen- HER NAME SHALL BE VOLDEMORT. Voldy for short.
*Cassie’s POV*
“Hey Li! Dov’è Lou?” gli chiesi mentre lui si sedeva nel posto davanti al mio. Indossava un beanie grigio, ovviamente per mascherarsi. Stava chiaramente funzionando perché nessuno ha guardato per un secondo verso il nostro tavolo…
Sapete, fanno altro al posto di fissare la bellezza di...
La mia.
“Mi ha mandato al suo posto e mi ha detto di dirti che si scusa immensamente e che ti vuole bene.” Liam mi sorrise, facendomi sorridere in risposta.
“Ma, aspetta sono confusa.” Risposi.
Non è una cosa rara, sono spesso molto confusa.
“Aveva promesso ad Harry che stasera avrebbero fatto la serata film, ma Lou si era dimenticato. Quindi Harry ha fatto la faccia che fa di solito per ottenere ciò che vuole, e Louis è rimasto! Quindi devi stare con me stasera, temo.” Disse sogghignando.
“Oh vedo, oh beh, hey ora finalmente riesco a passare del tempo da sola con te!” dissi.
Aspettate cosa ho appena detto ad alta voce?
DIO CASSIE DOVRESTI SAPERLO ORMAI, TIENI LE TUE FANTASIE PER TE.
Cosa? Non guardatemi così, non potete dire di non aver mai fantasticato di essere la Signora Payne.
Lui sogghignò. “Oh quindi vuoi passare del tempo da sola con me?” mi fece l’occhiolino e ridacchiò.
UHM PENSA VELOCE CASS. UNA SCUSA. DATEMI UNA SCUSA.
“Erm sì, voglio dire ho trascorso molto tempo da sola con Lou, hai bisogno di un po’ del tempo di Cassie.” Dissi, senza intoppi.
Lui ridacchiò, annuendo in accordo. Io ridacchiai in risposta, annuendo anch’io.
Giuro che le espressioni facciali dei ragazzi sono contagiose, mi ritrovo sempre a copiarle.
“Allora cosa vuoi mangiare?” chiese Liam, prendendo il menu dal centro del tavolo.
“La domanda è cosa NON voglio mangiare. Erm penso che prenderò solo l’involtino di pollo speziato. Sì sembra buono. Oh aspetta no forse voglio il mezzo pollo con le patatine? O no, forse voglio l’insalata di pollo. Dio no il-“ iniziai a dire ma mi interruppe.
(NB: non so se ho tradotto bene i nomi del cibo… ma okay ahahah credo si capiscano)
“Sai tu e Nialler andreste molto d’accordo. Entrambi amate il cibo e non ingrassate mai.” Disse Liam, ridacchiando.
“Grazie… penso. È tutto grazie a Doreen.” Affermai.
“Doreen?” chiese, alzando un sopracciglio.
“Il mio metabolismo. Quella ragazza è veloce.” Dissi, Liam rise in risposta.
“Oh Cassie, solo tu.” Sorrise.
Il mio cuore iniziò a fare le capriole.
E Doreen non aveva nulla a che fare con quello.
“Okay no, ho deciso, voglio l’involtino. Con un frappè alla fragola EXTRA LARGE.” Dissi.
“Buona scelta.” Disse Liam, proprio quando arrivò la cameriera.
“Ciao, posso prendere le vostre ordinazioni?” chiese.
“Prendiamo due involtini di pollo speziato, un frappè alla fragola extra-large e una coca cola.” Liam disse dolcemente, sorridendo alla cameriera che stava battendo le sue ciglia verso di lui.
STAI LEGGENDO
The Accidental Skype Call - Traduzione
FanfictionCosa succede se un errore, si è rivelato la cosa migliore che ti sia mai successa? Cassie Walker è una ragazza normale, intelligente, graziosa, divertente e assolutamente innamorata di una band anglo-irlandese, i One Direction, ma non lo dice a ness...