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Ciò che ci ha separati è stata l' assenza, il mio grandissimo talento per l'autodistruzione


24/07/2019           Mercoledì          17:24

Cara Snow White,

sono stufa di rincorrere, di andare dietro le persone, di cercarle per continuare ad avere il loro bene.  Ma sai che c'è? Basta. Non vado più dietro a nessuno. Se le persone mi vorranno nella loro vita ne sarò contenta, altrimenti gli dirò addio, senza rimpianti o rimorsi. La mia parte l'ho fatta: ti ho dimostrato il mio affetto, se non riesci ad accettarlo sono cazzi tuoi.

Questo è successo con te: ti ho voluto bene per anni, te l'ho sempre  dimostrato, cosa non sono riuscita a darti? Ti ho donato più chance di quante, in realtà, ti meritavi. Ho sempre ingoiato tutte le scuse che mi imboccavi e ho lasciato correre le tue giustificazioni come quando si da la precedenza a un'auto. Dovevo prenderti per mano per fare in modo che tu non scappassi come un cane al guinzaglio. Tenerti per non farti andare via. Ma mi sei scivolata tra le dita e sei fuggita. Ho provato a starti dietro, ma sei sparita. Quando ho capito che non saresti più tornata mi sono rassegnata al fatto di averti perduta per sempre.

Qualcun'altro ti ha trovata e ti tenuta con sé. Tu ti sei affezionata alla tua nuova famiglia e ti sei totalmente dimenticata di quella persona che ti ha accudita, ti ha cresciuta e ti ha voluto bene più della sua stessa anima.

Non ho notizie di te, no so che fai, come stai, con chi sei.

Ti sei semplicemente dissolta in un cumulo di ricordi dopo aver costruito un muro nel mio cuore.

Tranquilla, non ce l'ho solo con te.

Le tante coincidenze mi fanno pensare di avere qualcosa che non va, che c'è qualcosa di sbagliato in me,o di avere qualche specie di maledizione.

Non sei l'unica ad avermi abbandonata: il mio ex e la mia amica Parabatai sembrano essersi stancati di me, così di punto in bianco. 

Riguardo al primo dovevo aspettarmelo: mi avevano messa in guardia, anche egli stesso, ma è stata solo l'emozione del momento, la sensazione della prima vera cotta. Secondo la mia opinione il fatto che non ci vedevamo granché ci ha allontanati, o meglio, si è perso il sentimento che provavamo per l'altro. Questo sentimenti si è consumato nell'aria e ne è rimasto solo la sofferenza, in me, e il ricordo ( almeno si spera) in lui. Tuttora spero che qualcosa in lui ritorni, ma, come ho fatto con te, mi sono rassegnata al fatto che lui non sarà più mio.

Ora vorrei parlarti di Parabatai.  Diverse, ma molto uguali, è come te. Non so perchè io attiri questo genere di amiche, ma ti ripeto, sarò sotto un maleficio. Tra le cose che vi differenziano ci sono il fisico (largamente), il diverso genere di timidezza, la solarità e un altro paio di piccole cose. Ma solo scrivendo queste poche diversità mi sono resa conto di quante cose abbiate in comune: l'amore per la pallavolo, la timidezza (in generale), gli scatti di pazzia, l'amore per l moda (i capelli colorati, le unghia decorate), l'amore per la disney e il fatto di stalkerare la vostra crush  facendomi fare il tour della scuola solo per averlo sottocchio.

Anche lei mi è sfuggita di mano e ha trovato nuove persone compatibili con lei più di quanto lo era la sottoscritta.

Così, d'un tratto, sono scomparsa dalla sua vita e per lei sono diventata invisibile, nemmeno una conoscente si potrebbe dire, praticamente nessuno.

La cosa che più mi da fastidio è che io ho sempre lottato per averla con me, facendole favori dopo favori e insistendo per farla svagare con me.

Ora capisco che ho sbagliato - per l'ennesima volta- ad insistere e avrei dovuto lasciare che il tempo facesse il proprio corso.

Non so cosa accadrà quest'anno, ma ho paura di restare sola: si sa che non sono granché simpatica o estroversa, ma stare da sola mi porta a chiudermi in un buco nero della depressione che lascia tutte le difficoltà sulle mie spalle. 

Non ho più niente da dirti, anche se vorrei raccontarti  il monologo dei miei pensieri, farti fare un tour guidato tra di essi e farti scoprire come la mia vita che sembra così semplice e scorrevole, sia in realtà solo una montagna russa di problemi e pensieri paranoici che ogni tanto mi mangiano viva.

Dimmi perché pioveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora