Empire - BTS x BLACKPINK

Powerful

"E se provassimo con un do maggiore?"

Chaeyoung scosse la testa "Aggiungendo un do modificheresti troppo la scala e la melodia diventerebbe simile a "Star Wind Flower Sun" delle MAMAMOO." Taehyung la guardò con un accenno di sorriso sulle labbra "E così sei una fan," Disse ridacchiando. La giovane nascose le guance rosse tra i capelli dello stesso colore "Direi proprio di sì..."

Taehyung rise sonoramente nel vedere la rossa così imbarazzata "Non devi essere timida: presto dovrai calcare tutti i palchi della terra!" Chaeyoung rimase in silenzio prima di sorridere debolmente "Credi davvero che... insomma... io possa farcela? Credi che io possa diventare come le MAMAMOO o Lisa?" Taehyung si alzò dal pianoforte e le andò davanti, facendo arrossire la giovane che cercò di indietreggiare di mezzo passo ma la schiena entrò in contatto con il mixer, facendole capire di non avere via di uscita.

"No." Disse serio. In quel momento Chaeyoung impallidì: neanche Taehyung, l'unico che poteva definire amico, la sosteneva. Nessuno vedeva in lei quella scintilla che sua madre le diceva di avere. Era un piano b. Una volta battuta la Kim Legacy se ne sarebbe potuta andare e nessuno avrebbe sentito la sua mancanza.

Era un nuvola passeggera incapace di resistere al vento.

Gli occhi le si inumidirono di lacrime e Chaeyoung fu costretta ad interrompere il contatto visivo con Taehyung, troppo doloroso e intimo per due persone che si conoscevano da poco più di due ore.

Poi Taehyung le mise un dito sotto il mento e la costrinse ad alzare la testa, facendo incontrare nuovamente i loro occhi "Tu non diventerai come le MAMAMOO o Lisa," la voce profonda era così calma da ricordare un mare prima di una tempesta letale. E Chaeyoung ci era proprio in mezzo.

"Perché tu diventerai migliore: tu sei Rosè, non sei Lisa o le MAMAMOO, sei unica ed è questa la tua forza. Tu sei nata per cantare." Riprese Taehyung con un sorriso genuino sulle labbra "Tu farai la storia della musica. Io ne sono certo." Chaeyoung sentì mancarle il fiato ma sfruttando le sue ultime energie sorrise all'uomo e si precipitò al pianoforte, sedendosi dove fino a pochi istanti era seduto Taehyung.

Con le orecchie che fischiavano ancora a causa dell'alta pressione, Chaeyoung posizionò le dita sui tasti dello strumento e cominciò a suonare, accompagnando la dolce melodia del pianoforte con le parole della canzone che lei e Taehyung avevano intenzione di scrivere.

"People been talking about it
We won't just stand here in silence
Can't stop the fire from rising
Rising
Ooh Ooh"

Chaeyoung era così immersa nella melodia che non si accorse che Taehyung le si era seduto di fianco e la stava osservando da vicino, sfiorandole l'orecchio con le labbra.

Chaeyoung smise di suonare e si voltò verso l'uomo, ritrovandosi così vicino al suo volto che poté solo arrossire. Taehyung sorrise nel vedere le guance della giovane colorarsi di rosso "Era meravigliosa," sussurrò, come se avesse paura di disturbare un concerto. La giovane sorrise timidamente "Davvero?" Chiese con lo stesso tono di voce. L'uomo con i capelli blu non tolse gli occhi da quelli della giovane mentre posava le dita sul pianoforte e ripeteva le note che Chaeyoung aveva appena suonato, andando totalmente a memoria e orecchio.

"Non ho mai visto nessuno scrivere una canzone così all'improvviso, neanche io ci riesco." Confessò in un sussurro, facendo ridere Chaeyoung, che posizionò le mani di fianco a Taehyung e suonò una nuova battuta, aggiungendo sempre più note alla melodia "Riesco a scrivere una melodia in pochi minuti," Disse senza malizia o superbia "Tuttavia mi manca spesso il testo," Taehyung sorrise e le fece un occhiolino "Ecco perché ci sono io." Disse in un sussurro.