CAPITOLO 1

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Aria fredda. Cielo coperto di nuvole. Odore di pioggia nell'aria. Inizio di un nuovo anno scolastico. Tutto questo mi fa pensare a come ho sempre odiato settembre. Specialmente se il cielo minaccia di scaricare un bel temporale su noi poveri mortali, ed io ovviamente ho deciso di venire in bici, e senza ombrello.

Credo che l'unico dato positivo sia il fatto che, finalmente, rivedo i miei compagni. O almeno quelli simpatici. Ci sono persone, in classe mia, che farebbero davvero meglio a sparire.

I miei pensieri vengono interrotti da una voce familiare <<Ethan! Come stai fratello?>>
Io rispondo entusiasta <<Il grande Cesco é qui con noi, signori!>> poi, corro ad abbracciare il mio migliore amico.

Francesco, Cesco solo per gli amici, é la persona che conosco in assoluto da piú tempo. Ci siamo visti per la prima volta all'asilo, quando lui si era messo a russare nell'ora del pisolino. Poiché tentavo di dormire, gli tirai in testa il mio zaino per la mensa, lui si é svegliato e ce le siamo date di santa ragione. Nonostante questa piccola disavventura, questo non ci ha impedito, in seguito, di diventare amici per la pelle. Abbiamo fatto anche le elementari insieme, fino a che non ci siamo persi di vista alle medie. Solo più tardi, all'inizio delle superiori, ci siamo iscritti allo stesso indirizzo a nostra insaputa.

Ed ora eccoci qui, due diciassettenni in procinto di affrontare il quarto anno di liceo delle scienze umane. E la prospettiva non piaceva molto a nessuno di noi due.

<<Allora Cesco, come va con la tua tipa? Se non sbaglio mi avevi chiesto dei consigli per riavvicinarvi durante l'estate...>>
<<Oh sì, te lo stavo giusto per dire. Alla fine siamo tornati più affiatati di prima. Devo ringraziarti un sacco, fratello. Senza di te...>>
<<Senza di me adesso tu torneresti a farti dei "lavori di mano" due volte al giorno per la disperazione.>> ironizzai alzando gli occhi al cielo.

<<Senti chi parla! Ma sentiamo un po' tu: non hai trovato proprio nessuno in questi tre mesi di vacanze estive?>> Mi chiede lui facendomi un occhiolino.
Ero quasi sicuro che mi avrebbe chiesto questo. Di solito, quando inizio a sfotterlo amichevolmente, tira fuori spesso questo argomento per mettermi a tacere, e il più delle volte funziona. Perché con la fortuna che ho io nel trovarmi una ragazza, finisco sempre per essere il classico sigle a vita. E giustamente l'amico Cesco non perde mai occasione per affermare scherzosamente che lui é piú bello di me.

E guardando alla realtà dei fatti non posso certo dargli torto: anche se é più basso di me, ha una muscolatura ben definita, capelli castano scuro e viso aperto e sorridente, contornato da un paio di occhi verdi da fare invidia alla foresta amazzonica.

Facile mettersi contro chi, come me, ha la testa a forma di uovo rovesciato, il viso scarno, occhi marroni e capelli castano chiaro praticamente incollati alla testa, che lo fanno sembrare un antico romano. Per non parlare poi della mia corporatura: diciamo che c'è un motivo se mi definiscono " l'anello mancante tra l'uomo e l'insetto stecco".
Ma alla fine mi limito a rispondere sorridendo <<Quando avró voglia di diventare un rimorchiatore incallito ti faró un fischio. Così andremo a... Oh, scusa, mi sono dimenticato che sei diventato schiavo della tua signora>>.

Scoppiammo entrambi a ridere. Prenderci così in giro era il nostro modo per dimostrarci affetto reciproco, anche se, a dire il vero, ci sono momenti in cui riusciamo a dimostrarci il nostro affetto in mille altri modi. Gli ho salvato le chiappe non so quante volte, e quando poteva, lui mi ha tirato fuori dai casini per diverse volte. Non c'è persona al mondo di cui io mi fidi maggiormente.

<<A proposito di rimorchiare...>> Cesco mi fa segnp di guardare dietro di me. Dietro di me, infatti, sta arrivando Kevin, un altro facente parte del nostro gruppetto di amici. La parola "rimorchiare", in effetti, calza a pennello su Kevin. Il numero delle ragazze che lui ha, per così dire, "sedotto e abbandonato", supera di gran lunga le due cifre, e si sta avvicinando alle due decine. Ed ha 19 anni! Mi posso solo immaginare a che numero arriverà tra 10 anni.

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