Ero quasi a Grazzanise quando mi chiamarono e mi dissero di andare quella sera in sede per me era il sogno che diventava realtà dopo anni di clan e quando entrai nella sede quella sera mi festeggiarono tutti e per l'ottenimento della partenza in modo particolare ora i capi mi dissero cosa fare e c'erano molte responsabilità con le branche più piccole non mi ricordavo così tanti impegni nella vita. Mentre i festeggiamenti andavano avanti deciso di prender una boccata d'aria per distarmi un po' dalla giornata lunga e stancante quando arriva Vincenzo che dice:
"Disturbo"
"Nono figurati"
"Bene allora voglio dirti una cosa"
"Quale"
"Allora chiedi gli occhi e dammi le mani"
"Ok"
"Sei pronta"
"Si"
"Bene allora ecco"
Sentii un brivido sul mio corpo non capivo cos'era ma poi mi fu tutto Chiaro era un bacio sotto la sera che chiedeva il mio percorso in clan e apriva la mia strada verso la vita da capo e da adulta. Dopo lo stacco me ne andai a casa imbarazzata e piena di vergogna. La domenica successiva comincia la mia carriera di capo scout. Finalmente dopo anni di attesa eccomi lì a dirigere il branco e ad essere in educatrice degli scout come avevo sempre sognato.
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La ragazza scout
General FictionDafne è una ragazza che aspira a prendere la partenza scout e diventare un capo per aiutare il suo gruppo
