Il san Giorgio

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Inizia a scrivere la tua storia

Quella è stata la mia prima uscita di due giorni ed ero davvero eccitata era la prima volta che dormivo in un sacco a pelo in mezzo alla natura. il giorno cominciò subito  cinque lunghe ore di scuola, dopo il suono della campanella mi precipitai all' uscita e salutai vagamente i miei amici che rimasero perplessi dalla mia fretta ma insomma loro andavano sempre siccome che per tornare a casa dovevano comunque prendere il pullman. Una volta arrivata a casa afferrai lo zaino e corsi nella macchina con noi c'erano le ragazze della squadriglia. Esperanza era su di giri, Maria era la solita timida e Laura sembrava che stava penando a qualcosa ma non capivo bene a cosa. Arrivammo in posticino tranquillo dove c'era anche un fitto bosco. I capi ci chiesero di organizzare un gioco per i lupetti. così fu dopo le costruzioni che ci impegnarono per un bel po' di tempo decidemmo di fare il gioco delle dame che ci seguivano e i ragazzi che impersonavano vari personaggi del paese di Kamelot. dopo cena ci fu un bellissimo fuoco di bivacco. dopo la preghiera tutti a nanna. Il mattino seguente arrivarono i lupetti ed eravamo tutti pronti a fare il gioco. inutile dire che io e alcuni ragazzi rimanemmo bloccati con alcuni dei lupetti in fondo ad un ruscello, fu una cosa molto imbarazzante. Grazie al cielo la salita era facile quindi riuscimmo a risalire facilmente sopra. dopo di che ci fu un buon pranzo al sacco per i lupetti e un pranzo cucinato da noi del reparto ovviamente i lupetti mangiarono bene siccome noi ci mettemmo i secoli a cucinare. Dopo pranzo c'è ne andammo e da lì ho capito che questi anni scoutisctici sarebbero stati si divertenti ma stancanti e soprattutto piebui di brutte figure e anche di cose imbarazzanti ma in fondo il bello di essere scout

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