" SACROFANO CHE COMBINI"
Non ci credo, non può essere davvero lui. Non lo vedo da otto mesi ma è rimasto uguale. Ha la faccia stravolta, dopo quello che presumo sarà stato un lungo viaggio. Rimaniamo immobili a fissarci come se nessuno dei due osasse diminuire quei due metri o poco più che ci separano.Fisso i suoi occhi in cerca di una risposta su cosa fare.
"Ti accompagno a casa, vieni " Dice Claudio senza lasciar spazio a una risposta negativa. Prendo il foglietto dal banco della Rayan air che mi dice che il bagaglio arriverà a Roma tra 3 giorni, e silenziosamente mi affianco a CC. Il tragitto fino ai taxi lo percorriamo in silenzio. Mentre ci fermiamo ad aspettare il taxi non posso non ammirare il suo volto, la barba più corta di come la portava di solito oppure è solo che sta ricrescendo dopo uno dei suoi tagli netti. Il profumo che indossa è sempre lo stesso, e lo adoro. In questi mesi ho conservato un fondo di bottiglia di una delle sue e ogni tanto lo annusavo. Questo non la sa nemmeno Lara. Potrei passare come un ossessiva compulsiva maniaca. E forse infondo un pò lo sono. Saliamo sul taxi, in un silenzio che ormai è diventato imbarazzante, "Abiti ancora vicino piazza Cavour ?" " veramente no, abito a san Lorenzo " CC fa una faccia simile al disgusto e io do l'indirizzo di casa al tassista. Il viaggio è silenzioso, lo guardo mentre lui non se ne accorge e poi di colpo mi accorgo che anche lui mi stava fissando e non posso non arrossire. Claudio riesce ancora a risvegliare in me quei sentimenti da sedicenne in preda agli sbalzi ormonali. Arriviamo davanti al mio palazzo e non riesco a scendere catturata dal suo sguardo magico e funesto " Vuoi un caffè .. saranno mesi che non ne prendi uno decente" Claudio sorride e accetta l'invito. Scendiamo insieme dal Taxi, e lo conduco verso il mio portone. Mi aspettavo una delle sue solite battute che stranamente non arriva. Forse non si sente ancora a suo agio. Saliamo a piedi fino al terzo piano, l'ascensore purtroppo è ancora fuori uso. "Allora vivi. qua tutta sola, o hai compagnia?" non capisco se si riferisce a una coinquilina o se alluda a compagnia maschile. Se allude alla seconda sono praticamente una santa, sono 8 mesi che non esco o parlo con un uomo. Se consideriamo quello di ieri il conto sale a uno 1, ma lui è solo un gioco. " Ah bhe diciamo che sono sola. La barbie che vive infondo al corridoio non conta ". Claudio si avvicina a me e mi sospira sul collo " e a me non chiedi se sono impegnato " da come si comporta potrei dedurre di no, ma non essendo lui un uomo affidabile .. non posso averne la certezza " e tu dottor Conforti , sei impegnato ?"
Quante volte ho sognato di riaverlo a pochi centimetri di distanza da quando è partito solo io e la mia immaginazione lo sappiamo. Finalmente e totalmente per caso questo sogno si è avverato e io non ho la minima idea di cosa fare. Mi lascio andare mettendo l'ennesima stellina vicino la colonna dell'una botta e via con conforti o mi oppongo al mio spirito animale che mi vede già nuda tra le sue braccia?
" No dottoressa Allevi, sono libero e solo. " Claudio si avvicina ancora di più e " Adesso non ti tocco ti lascio con il desiderio, ci vediamo sta sera Alice, ti va?" Non faccio neanche in tempo a rispondere che Claudio è uscito dall'appartamento. Così velocemente che mi sembra tutto un sogno.
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Non oso addormentarmi per paura che sia tutto un sogno, anche se in realtà la stanchezza prenderebbe volentieri il sopravvento su di me. Virginia la Barbie dorme ancora, chissà con quel manzo Europeo ha passato la notte. Io invece penso costantemente a Claudio e a sta sera. Non so neanche a che ora, come e dove ci incontreremo. Ho bisogno di sapere che è tutto vero e non semplice sogno, dovuto agli ormoni rampanti di una giovane donna in mancanza di uomo. Senza sapere come e per cosa prepararmi scrivo a Lara. " CC è tornato " secco e preciso, così il messaggio è inequivocabile, anche perché proprio non mi va di mettermi a spiegare i perché e i percome del mio incontro con Claudio. La risposta non tarda ad arrivare " Lo so è appena entrato nella stanza della Boschi" COSA? Alice non farti strane speranze . Non é detto che sia per restare, con molta probabilità è passato a salutare. Arriva subito un nuovo messaggio di Lara " Ma tu come fai a saperlo ? non sei a Parigi?" "sono tornata oggi, l'ho incontrato all'aeroporto. Sta sera ci esco.. mi dai una mano?" "ALI! Stai attenta.." " :) Yesss". Stai attenta Alice mai giocare con il fuoco e sai benissimo che Claudio è un incendio pericoloso. Dopo aver risposto a Lara mi addormento sul divano.
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L'allieva : Mai più senza te
Fanfiction"Mi chiamo Alice Allevi, ho trentadue anni. Vivo a Roma in un appartamento che condivido una coinquilina. Amo i dolci, i film romantici e passare intere serate sul divano a guardare Netflix. Di professione faccio il medico legale" Ciao! eccomi c...