Save Me Please..Restami Vicino

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Sentendo le parole del nonnetto mi giro immediatamente, e lui continua dicendo<<io prima di aprire questo negozio lavoravo da un signore ,che considero come mio figlio, comunque dopo la morte dei suoi genitori aveva cambiato casa ,perché si era trasferito, e adesso ha bisogno di qualcuno che si occupi della casa e che gli preparo il cibo mentre è al lavoro... Se vuoi posso parlarli di te>><<sarebbe perfetto nonnet.. cioè signore ma dove abita questo ragazzo>>il nonnetto continuando a sorridere disse<<vive a Boston ed è un ragazzo giovane che ha 35 anni e si chiama Adrian>><<ah..non credo sia fattibile, perché io non ho nessun posto in cui stare a Boston , e non ho soldi per affittare anche solo un piccolo appartamento>><<ma dolce bambina non ti preoccupare perché vivrai nella villa di Adrian nell'ala dedicata alla servitù ovviamente>>adesso mi sembra che la vita mi sta sorridendo ,perché se questo Adrian accetta di assumermi sarò lontana da mio padre e potrei scappare e costruirmi una nuova vita...oggi è il giorno più bello di sempre...
Sto parlando con me stessa e mi sono dimenticata di rispondere al nonnetto<<sarebbe perfetto e io le sarei grata a vita>><<bene dolce bimba adesso telefonerò  ad Adrian tu aspetta qui>>il nonnetto subito dopo scomparve dalla mia visuale  per poi ritornare dopo un quarto d'ora con un sorriso ancora più grand di quello che aveva prima  <<allora tesoro Adrian ha accettato la mia proposta e ti aspetta domani alle 15:00 a Boston a quest'indirizzo>>disse il nonnetto porgendomi un pezzo di carta...
Dopo averlo ringraziato corro a casa e raccolgo tutte le mie cose prima che ritorni mio padre, perché ho deciso che oggi stesso avrei lasciato questo orribile posto a costo di rimanere per strada.
Finito di mettere i miei vestiti in borsa prendo un foglio di carta dove scrivo" lo so che meriti di vivere una vita triste per ciò che ho fatto a mia madre, e l'unico modo per avere una punizione giusta è rimanere qui e subirmi le tue violenze, ma non voglio più vedere il mostro che è in te perché mi fai schifo, so che Dio mi punirà lo stesso per ciò che ho fatto a mia madre 22 anni fa ,ma preferisco subire questo inferno senza essere con te..PS spero che tu marcisca nell'inferno e non aspettarmi perché non ritornerò mai."
Scritto sono andata all'aereoporto e con gli ultimi soldi che mi rimangono Presi un aereo per Boston e poi un taxi fino alla villa del sign. Adrian... Ma non potevo entrare adesso perché il nonnetto mi aveva detto che avevo appuntamento alle 15 e adesso sono soltanto le 3 del mattino , perciò non sapendo cosa fare misi le valigie dietro ad un albero ,vicino alla casa, per nasconderle e decisi di fare un giro nei paraggi.