passi nascosti

13

                     Sophia's pov

Chissà cosa aveva Daniel...mi è sembrato molto strano,mi sembrava abbastanza spaventato da ragioni a me  sconosciute.Volevo chiedergli perché mi avesse mentito riguardo al licenziamento  ma non mi sembrava il caso,quando si sistemerà tutto ne parleremo.Sono qui piuttosto in ansia,non voglio che gli succeda qualcosa di grave, è pur sempre un mio amico,se così si può definire dopo   aver  fatto cose che  non dovrebbero fare dei  semplici 'amici'.
All inizio mi piaceva molto ma sono arrivata alla conclusione che non mi prende anche mentalmente,ha fascino e questo lo riconosco ma non mi incuriosisce. Da sempre ho un debole per i ragazzi misteriosi e interessanti,lui è misterioso ma non come piace a me, inoltre non penso che ci sia un forte interesse nemmeno da parte sua quindi va bene che restiamo amici.

Per fortuna oggi non ho il turno lavorativo,stanotte non ho chiuso occhio per la preoccupazione e sono veramente stanca.vado in camera e per poco non prendo un infarto nel vedere Angelo davanti a me
"Ma sei scemo?! Devi smetterla di farmi prendere certi spaventi!" Gli urlo contro
"Dai stai calma, ti spaventeresti di più se non venissi a trovarti per due giorni consecutivi ammettilo"
"Ahh,il solito orgoglioso sicuro di sé" dico esasperata
" l'orgogliosa qua  sei tu che non vuoi ammettere una cosa ovvia"
afferma lui
"Si si bla bla" non finisco di prenderlo in giro che mi ritrovo sulle spalle dell'angelo con la testa a penzoloni e le gambe che scalciano
"Dannato angeloooo" urlo io
"Shhht che qualcuno potrebbe credere di avere una vicina satanista" scherza lui
"Mettimi subito giù altrimenti lo divento per davvero" dico cercando di non ridere
"Va bene va bene" .

Mi posa sul divano delicatamente e si siede vicino a me
"Provi qualcosa per lui?" Mi chiede
"Lui chi?"
"Il ragazzo che è venuto a dormire da te" in un primo momento mi sorprendo nel sentire queste parole ma poi mi ricordo  che lui è un angelo e quindi vede tutto,più che altro in che modo?
"Come fai a saperlo?" Chiedo
"Io so tutto e poi non vale rispondere a una domanda con un' altra domanda"afferma
"No,non provo nulla" rispondo
"Sei sicura?"mi chiede
"Si sono sicura"
"Ok meglio così" dice lui abbassa voce
"Perché?" Chiedo
"Devi stare attenta" non capisco il senso di questa frase,attenta a cosa?
"In che senso?"
"Senti Sophia fai troppe domande,ti dico solo di non fidarti troppo"
" faccio troppe domande? Grazie al cazzo, dici che non devo fidarmi di lui non spiegando nemmeno il motivo,si tratta di me e della mia vita e non devo fare domande?" Dico con tono aggressivo
"Se non ci fossi io tu non sapresti nemmeno di chi ti devi fidare veramente,dovresti soltanto ringraziarmi!"
"Ti credi chissà chi ma nessuno ti ha chiesto di aiutarmi quindi sparisci dalla mia vita!" Urlo io
Non mi risponde e mi rendo conto di aver detto la cosa più sbagliata di sempre
"Oddio scusami io non intendevo dire questo" cerco di spiegargli ma ormai è già sparito,davanti ai miei occhi rimane il niente.

Mi sento letteralmente una merda,io non lo pensavo sul serio ciò che gli ho detto,ho paura che non si faccia mai più vedere. Perché non penso prima di parlare...
Inizio a ripensare alla nostra conversazione,lui voleva soltanto proteggermi e io l ho aggredito ingiustamente,però non capisco tutt' ora perché dovrei stare attenta a un mio amico.All' improvviso mi ricordo di quella lettera lasciatami in cucina,
'Stai attenta a chi ti sta intorno' c' era scritto, quando l' avevo trovata non conoscevo ancora l angelo e mi ricordo che quando gli parlai  per la prima volta mi disse che il suo compito era proteggermi da lontano,mi ritornano in mente tutti i sogni ricorrenti in cui Daniel mi minacciava ed era proprio l angelo a salvarmi...tutto torna.
L angelo ha sempre cercato di aiutarmi implicitamente e io sono sempre stata troppo cieca per capirlo.

Tutto ciò mi spaventa,continuo a non capire perché dovrei stare attenta a Daniel,cosa mi nasconde? Ho sempre saputo il fatto che non mi raccontasse a pieno la verità ma non avrei mai pensato di non dovermi addirittura fidare,inizio a dubitare di lui e di tutto ciò che mi ha raccontato fino ad ora,non oso immaginare quante bugie...
E io che l ho anche ospitato a casa,stava davvero male oppure era una finzione? Devo sapere cosa mi nasconde al più presto.