Daniel's pov

Ho dormito per 3 ore piene oggi pomeriggio,avevo troppo sonno e sebbene abbia riposato sono quasi più stanco di prima,preparo la cena e mi siedo sul divano per vedere la serie tv che ho iniziato la scorsa settimana,
Ironia della sorte nella puntata che sto vedendo uno stalker entra in casa della protagonista e le lascia sul letto una lettera,evidentemente nemmeno guardare la tv mi può distrarre dalle mie preoccupazioni.
Finisco la cena e vado a fare una doccia fredda nel tentativo che mi rinfreschi non solo il corpo ma anche la mente.
Entrando in bagno mi prendo un momento per guardarmi allo specchio,ho le occhiaie e i capelli arruffati,se in questo momento mi vedesse qualcuno molto probabilmente vomiterebbe dal disgusto.

Dopo la doccia mi asciugo e mi preparo per andare a dormire.
Mi sto per sdraiare nel mio letto quando ad un certo punto sento il suono del campanello,chi può essere a quest'ora?Vado a controllare dalla finestra e vedo una persona davanti alla porta con il cappuccio e la testa rivolta verso il basso,non riesco a capire nemmeno se è maschio o femmina
"Chi è?" Dico con voce abbastanza alta da farmi capire,l individuo alza la testa pian piano mettendomi ansia e si scopre il capo,non posso credere ai miei occhi,che ci fa qui lui?
Le mie gambe iniziano a tremare e il mio cuore pulsa a una velocità esorbitante,cosa vuole da me? Cosa dovrei fare adesso?
Non posso credere che il mio incubo peggiore si sia ripresentato qui come se non fosse successo niente.

Cerco di essere razionale ma in questo momento non ci riesco proprio,faccio la cosa più stupida ma che mi viene più spontanea da fare,mi nascondo nella lavanderia e chiudo la porta a chiave,per essere più sicuro sposto la lavatrice davanti alla porta e mi metto a terra in posizione fetale.
Sto tremando come una foglia,non riesco a ragionare,perché è qui?come ha scoperto dove mi trovo?come ha fatto a raggiungermi? Non ci posso credere,nella speranza che stia vivendo un sogno mi pizzico con forza la guancia,fa male...cazzo non è un sogno.
Sento il rumore di qualcuno che sta salendo le scale e la mia paura si fa sempre più intensa,evidentemente ha buttato giù il portone e sono sicuro che scaraventerà anche la porta di entrata,sento i passi sempre più vicini.

Non posso arrendermi devo cercare di agire lucidamente,inizio a ragionare,cosa posso fare? L' idea di affrontarlo mi fa venire i brividi,devo scappare ma come? Non ho il telefono per chiamare le forze dell'ordine ma posso pur sempre scappare dalla finestra,devo soltanto trovare il modo,per fortuna non mi trovo ad una altezza elevata.
Mi viene in mente l' idea di saltare ma è sempre meglio non rischiare,ci deve essere un modo...penso e ripenso ma l' unica cosa che sento sono i rumori della porta di entrata che sta per essere abbattuta,per un attimo mi balza l'idea di cedere  ma non posso...Non un' altra volta.

Osservo lo stanzino in cui mi trovo e abbassando gli occhi vedo il cesto in cui metto la biancheria sporca,rovescio il contenuto e inizio a legare tra di loro i vestiti in modo da formare una specie di corda che possa aiutarmi ad uscire dalla finestra.
Intanto sento il mostro urlare il mio nome
"Daniel dove cazzo sei?È questo il modo di trattare tuo fratello?!son venuto a trovarti e tu ti comporti così!"
Ho quasi finito di costruire la "catena" di vestiti,lego l' inizio della corda al muretto vicino alla finestra e lascio che il resto della catena cada giù,man mano che scendo sento che il mostro sta cercando di buttar giù la porta della lavanderia senza successo.

Finalmente cel ho fatta,corro subito verso il cancello sul retro e scappo,scappo dalla mia casa,scappo dal mio incubo peggiore.
Ancora non capisco come io abbia fatto a reagire ma l' importante è che ce l abbia fatta,adesso dove posso andare? È notte fonda e non mi sembra il caso di stare per strada come non mi sembra il caso di andare in casa di altri.Corro soltanto,senza una precisa meta,ho paura perché se per stavolta ci sono riuscito,chi me lo dice che non ci saranno altri rischi,sa anche dove abito.
Chissà cosa starà facendo ora a casa mia quel vigliacco,come farò a rientrare nella mia proprietà...sarà il caso di chiedere aiuto a chi di dovere o peggiorerei soltanto le cose?
Mi sento in trappola come non mi accadeva da anni,finalmente avevo trovato la mia armonia ed ecco che un tornado ha distrutto il mio equilibrlio.

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