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Pov's Mario
Oggi torna mia sorella,mi mancava,lei e' andata al college in America,precisamente a New York,perché alle media ha vinto una borsa di studio ed ovviamente è partita senza pensarci due volte,visto che lo studio era già tutto pagato,poi quando ho cominciato questo lavoro gli mandavo qualche soldo per togliersi qualche sfizio,alla fine se lo merita,non è mai stata una tipa che pretendeva le cose,oppure una viziata è sempre stata una ragazza buona,fin troppo,gentile con chi se lo merita.
Siamo molto legati,prima facevamo anche box insieme,non so se ancora continua.
Ora sono in aeroporto,e lei dovrebbe essere qui a momenti,infatti non passano neanche 10 minuti e me la ritrovo davanti.
È diventata davvero una "donna",ora ha quasi 19 anni.
Ci diamo un abbraccio fraterno e la faccio salire in macchina.
Pov's Giorgia
Non vedevo mio fratello dalle vacanze di natale,mi mancava così tanto...
Salgo in macchina e metto qualche canzone di mio fratello,sono così orgogliosa di quello che sta facendo,ha realizzato il suo sogno e so che farà sempre più cose,arriverà al punto più alto.
Arriviamo in una villetta,beh si tratta bene mio fratello.
<ah Giorgia scusami,tra un po' dovrebbero venire amici> bene proprio quando volevo dormire,spero che non facciano casino.
<Va bene,ma dov'è la mia stanza ?> dico entrando in casa.
Mario mi conduce nella stanza,beh è davvero bella,le pareti sono di un grigio moderno diciamo,con un grande specchio,un letto ad una piazza e mezzo,la finestra si affaccia al giardino,si,ha azzeccato ai miei gusti.
Metto i miei panni nell'armadio,noto che sulla scrivania,ci sono dei miei oggetti personali,così li posiziono nella stanza,c'è anche una scatola con tutte le mie foto.
Sono davvero stanca,mi cambio mettendomi qualcosa di più comodo e mi allungo nel letto e mi lascio trasportare nelle braccia di Morfeo.
<ah è questa la sorella di Mario ?> sento bisbigliare qualcosa,mi hanno svegliato ora sarò nervosa tutto il giorno,non so che ora sia.
Mi alzo dal letto,ci sono due ragazzi,non so chi siano.
<ma vi hanno imparato a bussare?> dico nervosa,<mh no> dice un ragazzo biondino con gli occhi celesti,che antipatico,<beh ora ti ho insegnato che si bussa prima di entrare nelle stanze,di persone che nemmeno conosci,ora vai via> lui fa un mezzo sorrisetto e va via.
L'altro ragazzo guarda tutta la scena,ma io lo conosco lui,è Mirko(Rkomi)oddio è cambiato.
<beh Giorgia l'America ti ha fatto il carattere vedo> dice avvicinandosi e abbracciandomi.
<si in effetti si,haha> dico ricambiando l'abbraccio. Anche lui mi è mancato,dalla porta si affaccia anche Diego (Izi) che mi guarda sorpreso,mi saluta anche lui abbracciandomi.
Escono dalla stanza e decido di rimettermi a dormire,ma niente ,non ho sonno,maledetto ragazzo sconosciuto biondino con gli occhi celesti. Ormai non dormo più,mi cambio così scendo sotto,indosso solamente un pantaloncino di stoffa con una maglia bianca.
Ho i capelli arruffati,ma sti cavoli.
Scendo le scale,sono tutti nel salotto,che vergogna.
Mi salutano e mi siedo vicino a mio fratello.
Non conosco nessuno ora,tranne ovviamente Mario,Diego e Mirko.
Dopo un po' se ne vanno tutti,tranne il biondino,proprio lui doveva restare ?
Nel salotto siamo solo noi due,mio fratello è andato a prendere il sushi,visto che è ora di cena.
<comunque piacere Daniele,in arte Dani Faiv> dice con un'aria da superiore,vuole due schiaffi?
<piacere Giorgia> mi presento accennando un sorriso.
Dani Faiv,non conosco nessuna canzone,bah vabbè.
Mio fratello torna e mangiamo,il cosiddetto Dani Faiv mi guarda,che vuole ? Una foto ?
Salgo in camera e ascolto un po' di musica,per curiosità sento qualche canzone del biondino.
È partita "Sorrisi di plastica " è davvero carina.
In camera sale mio fratello,si allunga con me e cominciamo a parlare.
Si è fatto tardi così lui va nella sua stanza.

Alla fine è un gioco|| Dani FaivDove le storie prendono vita. Scoprilo ora