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Questa mattina mi sono svegliata molto presto per prendere tutte le cose che mi serviranno a New York.
Preparo le valigie con dentro i vestiti estivi e invernali,prendo tutti i miei trucchi e cose varie.
È ora di pranzo,Mario non c'è,io non ho fame.
Oggi io e Ludovica usciamo per passare il giorno insieme.
Sto comprando le ultime cose che appunto mi dovranno servire.
Torniamo a casa e cuciniamo qualcosa.
Anche Mario è tornato,i due sono molto dispiaciuti che io parta,mi stanno dicendo in continuazione di rimanere,ma io dico che ho bisogno di cambiare.
Vado a dormire presto visto che sono le 10 sera e alle 2 devo alzarmi,perché non voglio perdere l'aereo .
La sveglia suona,mi sono svegliata con il piede giusto,vado in bagno mi lavo,indosso una tuta,una maglia corta e un felpone.
Mario mi accompagna all'aeroporto e mi dice che appena arrivo lo devo avvisare.
Sono appena atterrata,dopo 8 ore,che bello,la mia New York.
Da lontano vedo Victoria e gli salto praticamente addosso,mi era mancata.
Saliamo nella macchina,gli ho raccontato la mia storia con Dani,mi ha detto che non devo più parlargli,di ignorarlo, è facile parlare,che poi appena lo vedo ho uno zoo nello stomaco.
Ora voglio solo riposare,per fortuna siamo appena arrivate a casa di Victoria,mi manda in camera e mi butto al letto per dormire un po'.
<Daii Giorgia svegliaaa,sta sera si esce > urla Victoria,ma io non gli degno di una risposta,<non sei cambiata per niente eh> dice prendendomi in giro,con la mia forza di volontà pari a zero mi alzo dal letto.
Mi faccio una doccia e mi lavo i capelli.
Dopo due ore sono finalmente pronta,decidiamo di uscire e far un giro e di incontrare i miei amici del college tra cui c'è anche il mio ex James.
Ci dobbiamo incontrare al solito posto,ovvero in un bar,davvero molto accogliente.
Da lontano li vediamo e vado verso di loro per salutarli.
<ciao ragazzi> dico abbracciando ognuno di loro,<ma chi si rivede> dice entusiasta Jessica nel vedermi,li amo.
Mi stanno facendo varie domande,per vedere cosa ho fatto tutto questo tempo,<a ragazzi come va ?> dice puntualmente James,madonna,sempre più bello.
<ma guarda sono stata insieme ad un ragazzo per un anno,poi mi ha tradito in vacanza,dopo mi ci sono rimessa assieme,mi ha ritradito e questa volta sono qui,per staccare la spina,poi New York mi era mancata> dico,<fino a quando stai?> dice Vanessa,<non lo so,può esse anche che non ritornerò più in Italia,comunque ho già anche la casa qui,con Victoria,ovviamente se prenderò questa decisione mi dovrò anche trovare un lavoro> dico.
Anche se poi penso a mio fratello,a mia madre ed a Ludovica.
Restiamo a mangiare in un ristorante dove andavamo sempre.
Mentre aspettiamo le nostre ordinazioni mi alzo dal tavolo per andare fuori a fumare.
Sono appoggiata al muretto,<Ei> è James,io lo guardo e gli sorrido,<se tu fossi stata ancora con me io non ti avrei tradito > dice lui,<James noi siamo stati insieme tanto tempo fa,quando ancora ero un' adolescente alle prime cotte ed ai primi amori> dico,<quindi per te sono stata solo una cotta passeggera?> dice,<no,anzi,lo sai cosa pensavo di te> dico,butta la sigaretta per poi ritornare seduta nel tavolo.
Da Mario:come va li?
A Mario:bene,tu come stai ?
Da Mario:bene,senza di te la casa è calma,non so se è un bene o un male
A Mario:haha,dove stai ?
Da Mario:a casa di Dani,mi ha appena raccontato quello che è successo,è pentito.
A Mario:No,già l'ho perdonato una volta,ora basta,come si dice? Ah,si,il lupo perde il pelo,ma non il vizio.
Da Mario:Sisi,lo so,hai ragione,scrivimi dopo
A Mario:si,a dopo
Ritorniamo a casa faccio la videochiamata con Ludo e poi mi metto a dormire .

Alla fine è un gioco|| Dani FaivDove le storie prendono vita. Scoprilo ora