Alla fine è un gioco|| Dani Faiv

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Mi sveglio e faccio la mia solita routine,questa mattina devo uscire per trovare un lavoretto.
Giro un po' nei dintorni,vedo in una caffetteria che cercano qualcuno che lavori li dalla mattina fino al pomeriggio.
Decido di entrare e di andare a chiedere informazioni.
<ciao,scusi ho letto che qui cercate> dico,una donna sui 40 anni mi sorride e dice,<si cara,sono la proprietaria di questo bar,sei interessata?> dice,<beh si> rispondo,<hai mai lavorato in un bar ?> mi domanda,<no,però diciamo che so come si fa > dico,<mh perfetto,se vuoi da domani puoi cominciare > dice,<va benissimo,mi può dire gli orari ?> dico,<si,allora dalle 8.30 fino alle 2,poi c'è pausa pranzo,puoi andare a mangiare dove vuoi,poi si ricomincia alle 3.30 fino alle 9 di sera> beh gli orari sono perfetti.
Ritorno a casa soddisfatta di aver trovato questo lavoro,non è molto,però mi accontento.
Cucino qualcosa per pranzo,aspettando anche la mia amica.
<quindi hai trovato il lavoro ?> dice Victoria,<si,per il momento mi accontento,faccio dalla mattina fino alle 9 di sera,è buono anche lo stipendio> dico,<si ma dove ?> dice,<in un bar > dico.
Sparecchio e lavo i piatti,la mia amica é a riposare e penso che andrò anche io.
Mi butto sul letto ascoltando un po' di musica.
Da James:hai da fare oggi?
A James:no perché ?
Da James:se vuoi possiamo uscire e poi andiamo a cena
A James:si può fare
Da james:alle 6 sono sotto casa tua.
Riposo un po',per poi andarmi a preparare.
James è sotto così esco di casa.
Ci salutiamo con due baci alla guancia.
<ora ti porto in un posto> dice lui.
Alla fine mi ha portato in una collina alla periferia di New York,qui andavo sempre io,non pensavo che James lo conoscesse.
<ah anche tu lo conoscevi?> dico sbalordita,<certo e so anche che tu andavi qui> ah bene.
Ci sediamo su una roccia,mi accendo la sigaretta.
<quando ritornerai in Italia vengo pure io con te,mi è sempre piaciuta visitarla> dice,<si,lo so> dico,quando ci siamo messi insieme stava sempre a dire che voleva venire in Italia.
Si è fatta ora di cena,andiamo in un ristorante di sushi,devo dire che già mi manca la cucina italiana,per fortuna che quando cucino io non rimango delusa.
È un bellissimo ristorante è in un grattacielo,quindi ho una bellissima vista.
Ordiniamo e aspettiamo le nostre ordinazioni.
<ti piace questo posto ?> domanda James,<molto,e' davvero bellissimo> dico sorridendo <per te questo ed altro> dice.
Usciamo dal locale e mi riporta a casa,<ciao,ci sentiamo> dice,<ciao,ah grazie per la cena> dico,<è sempre un piacere> dice,gli sorrido e scendo dalla macchina.
Mi devo anche svegliare presto,devo cominciare il lavoro,eh vabbè.
Victoria già dorme,così indosso il pigiama e vado a dormire