Prima che si infiló nell'albero lo chiamai e quando si giró delle parole vennero fuori spontaneamente della mia bocca: "sta attento" e li mi rispose subito:"lo saró".
Ma che cosa mi era venuto in mente, dovevo stare zitta. Che brutta figura, che imbarazzo. Che cosa avrà pensato Sirius? E se avrebbe raccontato a Marlene quello che gli avevo detto? Basta pensarci ormai quello che è fatto, è fatto.
La terribile notte era passata e la mattina seguente dopo lezione di aritmazia decisi di andare a cercare Remus per vedere come stava. Ero davanti al quadro della signora grassa che improvvisamente incominció a parlare con me.
SG: "allora signorina, mi puó dire chi sta aspettando? "
Tu:"io, un amico" risposi incuriosita "perché questa domanda?"
SG: "perché se vuole posso chiamarlo da qui"
Tu:" ah certo, sto aspettando..." ma prima che potessi finire la frase il quadro si aprì e da lì uscì qualcuno, qualcuno con cui dovevo parla, ma non Remus. Era Peter che quando mi vide si illuminó e fece un sorriso smagliante.
P:"ciao t/n, Remus mi ha detto che volevi parlarmi"
Tu:"Remus sta bene" dissi quasi urlando
P:"si sta molto bene ora"
Tu:"che sollievo" sospirai abbracciando Peter
Perché l'ho abbracciato? Così l'avrei illuso ancora di più. Poverino ora che cosa potevo fare per non farlo soffrire? Tentai di iniziare a parlare dopo l'abbraccio, ma dalla mia bocca non uscì una parola. "Che cos'hai?"mi disse Peter. Non volevo rispondergli e cercavo una scusa, ma evidentemente fu lei a trovarmi. James era appena passato attraverso il quadro e da lì si sentiva qualcuno che urlava "non mi potró mai fidare di te" e lui che rispondeva "sì tranquilla, continua a fidarti di quel Severus". Aveva gli occhi lucidi e probabilmente se noi non eravamo presenti si sarebbe messo a piangere.
Tu:"che succede James?"
J:"niente di particolare"
Tu:"ho sentito che stavi litigando con Lily"
J:"lascia perdere t/n"
Tu:"scusa ma non ci riesco, possiamo parlare?"
J:"ok ma non ora. Vediamo oggi pomeriggio alle quattro ad Hogsmeade "
Io feci annui con la testa e poi lui se ne andó verso la sala grande. Poi mi rigirai verso Peter che stava aspettando una mia risposta.
Tu:"Peter io non voglio farti stare male, io ti voglio molto bene"
P:"sono stato io a mandarti i fiori"
Tu:"si erano davvero molto belli, anche se i preferisco di gran lunga i girasoli, ma vedi tu per me sei un grande amico, non riesco a vederti per qualcosa di più. Mi dispiace" dissi dispiaciuta.
P:"tranquilla avrei dovuto capirlo da solo.Sono un'ingenuo"
Tu:"no questo non è vero. Hai solo bisogno di trovare la persona giusta." Gli sorrisi e poi lo lasciai solo per riflettere.
Andai a prepararmi per quel pomeriggio che avrei passato con James. Quando entrai nella mia sala comune un fatto sconvolgente travolse la mia vista. Vidi Regulus e Margaret sul divano davanti al caminetto che si sbaciucchiavano appassionatamente. Cercai di passare inosservata mentre andava nel mio dormitorio, ma Reg mi notò. "Ehi t/n" mi disse. "Ehi"gli risposi io e me ne andai. "Ma che avrà?"lo sentì dire a Margaret. Ma che avrà, ma davvero? Ma che domande fa? Si rende conto che la sua migliore amica l'ha appena visto baciarsi con un'altra ragazza. Improvvisamente sentì un tonfo al cuore. Forse stavo soffrendo per Reg. Forse mi piaceva davvero.
Mi misi un maglioncino di lana, una gonna nera e un cappotto beige con del morbido pelo all'interno. Misi un pó di galeoni in tasca ed uscì diretta dalla sala comune facendo finta di non aver visto Reg.
Presi una carrozza e dopo dieci minuti/un quarto d'ora mi ritrovai ad Hogsmeade. Vidi James davanti al cartello Hogsmeade. Appena mi vide si avvicinó e mi aiutó a scendere dalla carrozza. Camminammo stando in silenzio fino ad un boschetto tutto innevato, dove poco più in là si trovava la stramberga strillante. Mi sedetti su un tronco tagliato ed iniziai a ripensare a Reg che baciava Margaret. Qualche lacrima inizió ad inarcarmi il viso, ma quando sentì qualcuno che mi abbracciava smisi di piangere. "Perché piangi?" mi chiese James teneramente. "Non capisco cosa fare" gli risposi confusa. "Vieni" mi disse prendendomi tra le sue braccia, dandomi un bacio sui capelli e facendomi arrossire.
Quando finalmente mi ripresi feci quella domanda a James:
Tu:"che cos'è successo tra te e lily?"
J:"mi fa innervosire, ma allo stesso tempo mi fa impazzire"
Tu:"ti capisco "
J:"tu che cos'hai?"
Tu:"mi prometti che non dirai niente?"
J:"certo"
Tu:"sono confusa perché non so se provo dei sentimenti per Regulus o per Sirius"
J:"per Sirius?" Chiese sbalordito
Tu:" so, ma non me sono sicura"
J:" magari hai solo bisogno di schiarirti le idee"
Tu:"forse hai ragione. Comunque riguardo a Lily, comportati gentilmente con lei. Lei ama gli uomini gentili e raffinati"
J:"ne sei sicura?"
Tu:"si. Non provocarla James. No parlargli di Piton, ma chiedigli di lei. Alle ragazze piace raccontare di loro"
J:" e tu quando pensi di raccontarmi di te?"
Tu: "ah questo sì vedrà"
Passarono parecchi giorni ed io e James continuavamo a vederci sempre più spesso. Lui ma dava consigli e cercava di farmi capire per chi io provassi dei veri sentimenti, mentre io lo aiutava con Lily, anche se i miei consigli sembravano non aiutarlo perché Lily sembrava odiarlo sempre di più.
Eccoci ad Hogsmeade, come l'ultima volta. Eravamo sempre nello stesso posto. Li non c'era mai nessuno e quindi era più facile parlare. Intanto la mia situazione amorosa stava peggiorando. Reg era sempre più intimo con Margaret, mentre Sirius si era appena ufficialmente fidanzato con Marlene.
Quel giorno stavo piangendo tra le braccia di James, chiedendomi perché nessuno mi volesse. "T/n tu sei fantastica devi solo trovare la persona giusta" mi diceva James. "Non la troveró mai" gli dissi scocciata. Lui mi mise le sue mani sulle mie spalle, mi fece alzare e mi ordinó di guardarlo nei suoi magnifici occhi di un azzurro immenso.
J:"la tua anima gemella non verrà da un momento all'altro a bussare alla tua porta. T/n anche io con Lily non sono in un buon rapporto e mi sto chiedendo anche io se sia la persona giusta per me. Non serve piangere."
Tu:" perchè riesci sempre a farmi tornare il sorriso?"
J:" perché non riesco a guardare una ragazza così bella piangere" mi sorrise e si avvicinó lentamente a me asciugandomi le lacrime. Ci trovammo a due centimetri di distanza. Riuscivo a sentire il suo respiro sulla mia pelle.
Non resistetti alla tentazione e baciai le sue morbide labbra. Lui non si fermó, anzi sembrava ricambiare. Quel bacio duró più di cinque secondi. Era un bacio passionale e dolce, ricambiato da entrambi. Finalmente ora avevo trovato la mia anima gemella.

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The marauders
FanfictionSei amica di Regulus Black dal 1 anno(anche lui Serpeverde naturalmente).Fino ad ora Regulus ti è sempre stato vicino e tu lo consideri un pò come un fratello, ma hai visto solamente un po di sfuggita i malandrini e Lily (essendo Grifondoro) ma ti s...