CAPITOLO 18

1.3K 69 1
                                    

Povs Sirius
Ero pronto a bere la pozione polisucco. Avrei fatto di tutto per poter riparlare tranquillamente con t/n. Senza litigi e discussioni. Entrai nello sgabuzzino di Gazza con Ramoso,Codaliscia e Lunastorta.
J:"sei pronto Felpato?" mi disse dandomi una pacca sulla schiena
S:"si farei di tutto per lei"
Rem:"aspettate" disse preoccupato "non puoi andare in giro con le sembianze di tuo fratello se c'è anche lui"
J:"quello non è un problema" disse facendo l'occhiolino a Remus
S:"esatto. Io e James ci abbiamo già pensato."
R:"che cosa gli avete fatto"
S:"solo in pó di pozione soporifera"
J:"già. E adesso sta ronfando sul letto di Sirius, sotto il mio mantello dell'invisibilità"
R:"pozione soporifera? E dove ve la siete procurati?" Dissi sospirando e portandosi una mano alla fronte
J:"ovviamente rubata dalle riserve di Lumacorno"
S:"non se ne avvorgerà mai, vedrai."
R:"ok, non voglio più sentire niente riguardo ai vostri casini..."
S:"ne sto per fare proprio uno ora Lunastorta" dissi spiritoso
P:"avanti bevila Felpato" mi disse incoraggiandomi
Presi il capello di mio fratello e lo immersi nella pozione. Un pò titubante la portai vicino alle labbra e poi ecco che la mandai giù tutta in un solo sorso. Iniziai a sentire dei leggeri cambiamenti nel mio corpo e poco dopo mi riattivai in quello di mio fratello. "Almeno l'altezza è uguale" mi disse James. "Dici?"gli feci come risposta. "Basta parlare, ora corri" disse Remus spingendomi verso la porta di quella minuscola stanza "e ricorda l'effetto dura solo per un'ora".
Corsi verso la sala comune dei serpeverde dove saprei avrei trovato t/n. Appena fui davanti mi accorsi che c'era solo un problema; Non sapevo la parola d'ordine per entrare attraverso il quadro. Quando mi ritrovai davanti adesso rimasi fermo ed impalato. " ma che fai?" Mi chiese il signore che c'era dentro il quadro. Mentre stavo per rispondere qualcuno lo fece al mio posto. " smeraldo" Disse dolcemente con la voce. Mi voltai e vidi la splendida t/n. " Che c'è Regulus,hai per caso dimenticato la nuova parola d'ordine. Ricordi l'abbiamo cambiata due settimane fa. Tra poco sarà l'ora di ricambiarla"
Mi prese la mano ed entrammo insieme.
"Sai oggi mi hanno riempito di compiti, sai che non capisco molto l'astronomia non è che mi potresti aiutare?"mi fece t/n. L'astronomia io non la capisco per niente. E ora che faccio? Non avrei potuto dargli consigli sbagliati, insomma avrei fatto la figura del deficiente o meglio mio fratello l'avrebbe fatto e lei avrebbe cominciato a sospettare. " non ho voglia amore. Oggi sono parecchio stanco." "Sei anche stanco per i miei baci?"mi disse in modo amorevole. "di quelli non mi stanco mai"Dissi senza pensarci e avvicinandomi subito lei per baciarla e coccolarla tra le mie braccia.
Povs T/n
Oggi Regulus era parecchio strano. Il lungo bacio che mi aveva dato non era da lui. Anzi era migliore tutti quelli che mi aveva dato in precedenza. Era diverso, era più intenso, più protettivo e più proveniente dal cuore.
"Che bacio" esclamai contenta e piena di emozioni. "Hai visto"disse lui fiero accarezzandomi dolcemente il volto.
Tu:"come sei romantico oggi"
R(S):"lo faccio per te t/n. Perché ti amo da impazzire"
Strano non è da lui usare questi termini.
Tu:"anche io Regulus"
R(s):"Regulu...ah si"
Tu:"che c'è?"
R(s):"te l'ho detto sono un po' stanco. Che cosa ne dici di accompagnarmi in camera?"
Tu:"certo tesoro"
Lo presi per mano e ci avviamo per la sua camera, anche se praticamente lo stavo conducendo io verso il suo letto. Ci sdraiammo e ci guardammo negli occhi. "Sei spettacolare" disse. "E tu sei la persona più buona che io abbia mai conosciuto. Il bacio che mi hai dato poco fa è stato stupendo. Il più bello che io abbia mai ricevuto e sono contenta che me l'abbi dato proprio tu." A quelle parole la sua felicità si spense un pó.
Tu:"che succede?"dissi preoccupata accarezzandogli i capelli
Povs Sirius
Mi sta toccando e io sono triste perché? Ah si forse perché quelle belle parole sono riferite a mio fratello.
Povs t/n
R(s): "secondo te sono bello?
Tu:"perché questa domanda?"chiesi confusa
R(s):"sono il tuo ragazzo vorrei una risposta"
Tu:"certo, certo che sì"
R(s):"quanto vorrei essere bello come mio fratello Sirius"
Ero confusa. Ma che cavolo stava dicendo?
R(s):"ammettilo mio fratello ha un fascino insuperabile"
Tu:"bhe ecco..."
R(s):tranquilla non mi offendo. Dopotutto la verità e verità. E poi non ti lascio mica perché dici che mio fratello è più bello, non è così?"
Tu:"ehm forse"dissi incerta
R(s):t/n non c'è niente di male. Su si sincera"
Tu:"si lui è molto bello. Ha un viso magnifico"dissi con gli occhi alzati al cielo "ma a me non importa la bellezza. Io ho scelto te perché sei buonissimo e poi mi vuoi davvero tanto bene a differenza di Sirius. Anzi lui mi odia"
R(s):"no, non è vero!" Dissi quasi urlando
Tu:"cosa?"
R(s):"lui non ti puó odiare. T/n devi conoscerlo meglio"
Tu:"dici?"
R(s):"Si va a parlargli"
Tu:"dici proprio ora? In questo momento?"
R(s):"si"disse guardando l'orologio che aveva sul polso sinistro
Tu:"ma dove lo posso trovare?"
R(s):"prova nella sala comune dei Grifondoro" disse uscendo dal dormitorio"la parola d'ordine è tre manici di scopa"
"Grazie" gli urlai ma li se n'era già andato. Chissà dove andava così di fretta. Decisi di seguire il suo consiglio e andare a parlare con il fratello.
Appena mi ritrovai davanti al quadro di una signora grassa pronunciai le quattro parole dette da Regulus. Il quadro si aprì. Ma come faceva a sapere il codice dei grifondoro? Entrai e vidi subitissimo davanti a me Sirius.
Non sapevo come iniziare il discorso così gli chiesi come mai non ci fosse nessuno nella sala."sono tutti a vedere la partita"mi rispose un po' da scocciato. Strano ma non mi chiese come avessi fatto ad entrare.
S:"perché sei qui?"
Tu:"in verità sono venuta a cercarti?"dissi un pó irritata per come mi guardava
S:"tu a cercarmi?sentiamo per cosa."disse in tono provocante
Tu:"mi stai provocando?"
S:"io? Assolutamente no"disse innervosito
Tu:"bene"
S:"se sei venuta qui per dirmi qualcosa di importante fallo. Non ho tempo da perdere"
Tu:"ah non ha tempo da perdere il povero Black" dissi ormai furiosa
S:"esatto. Potresti venire al dunque invece di perdere tempo."
Tu:"abbiamo appena incominciato"
S:"invece no bambolina "
Che nervoso quando mi chiamava così.
Tu:"volevo comunicarti che io sto benissimo con Regulus e volevo chiederti di non intrometterti più"
Ormai mi ero incavolata non mi sarei più scusata con lui se non l'avrebbe fatto prima di me.
S:"io faccio quello che mi pare"
Tu:"no Black"
S:"invece si. Non mi faccio mettere i piedi in testa da una come te"
Tu:"hai capito che non voglio che nessuno,anzi soprattutto tu, intralci la relazione tra me e Reg"
S:"non mi rovinerai la vita così facilmente"
Tu:"non ti sto rovinando la vita. Su Sirius non fare il bambino"
S:"io non mi allontanerò mai da te "
Il cuore iniziava a battermi forte, non capivo se era per la rabbia o perché io e Sirius ci avvicinavamo sempre di più.
Tu:"invece dovrai"
S:"dimmi il perché "
Tu:"perché tu non mi piacerai mai"
S:"lo sai benissimo che sono più bello di Reg"
Tu:"ora fai anche il modesto"
S:"non cambiare discorso. Rispondimi alla mia domanda piuttosto"
Tu:"Regulus è molto più bello di te, se è questo che volevi sentirti dire" dissi girandomi e andandomene, ma prima di uscire mi fermai improvvisamente "ah e un'ultima cosa" dissi avvicinandomi a lui e guardandolo nei suoi occhi pieni di rabbia "lui bacia anche molto meglio di te" mi rigirai ma lui mi afferró per il polso e tirandomi verso di se.
S:"questo è tutto da vedere" disse portandomi verso il suo corpo e toccando con le sue labbra le mie.
Ero confusa. Non sapevo se continuare il magnifico bacio o staccarmi da lui. Provavo dei sentimenti fortissimi e bellissimi. Le sue labbra erano fantastiche. Quel bacio mi ricordavo quello che avevo dato poco fa a Regulus, anzi forse era anche più bello. Ci sapeva proprio fare pensai nella mia testa. Avevo deciso di non staccarmi ma di approfondire il bacio. Poco dopo peró mi accorsi che non stavo facendo la cosa giusta bei confronti di Regulus ma prima che mi fermai, si staccó lui. "Allora chi bacia meglio ora bambolina"disse con un mezzo sorrisino che mi faceva innervosire talmente tanto che gli diedi un forte schiaffo. "Mi fai schifo Black"dissi andandomene il più presto possibile.

The maraudersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora