Un tramonto con te

Cap. 3

È passata una settimana da quando sono arrivata e il primo giorno di scuola è ancora più vicino.
La mia preoccupazione sale sempre più e non so cosa mi aspetterà.

"Jane è tutto okay?" Mi chiede mia zia che nota il mio sguardo perso.

"Si, si tranquilla"

"Vieni che ti devo far conoscere i nostri vicini.. persone gentilissime e ottime sai.. amici di tua madre."
La guardo con sguardo curioso e poi annuisco.
Mi alzo dal divano per andare in camera a cambiarmi.

"Vestiti bene, sei un ospite speciale per loro!!" Mi dice mia zia prima di entrare.

Arrivati mi rendo conto di averci impiegato solo 5 minuti e sorrido nel vedere la casa bellissima.
Una villa enorme.
Ad aprire è una signora con un sorriso stampato nelle labbra.

"Luna che bello vederti, dove il tuo amato marito?"

I miei zii non sono sposati ma non credo se ne sia accorta.

"In questo momento non è disponibile" dice "lei è mia nipote Jane, è qui da poco e volevo farvela conoscere" poi continua con tono del tutto diverso.

"Piacere cara, entra pure che ti faccio conoscere il resto della famiglia" mi dice sorridendo.
Entro e vedo una foto con due adulti in piedi e una bambina che abbraccia un ragazzo, accanto a loro ce un bambino ancora più piccolo nella carrozzina.
Poi noto un buco nella foto come se fosse stato tagliato.

"Ciao io sono Blanche, tu?" Mi sento dire da dietro e mi giro di scatto e noto una ragazza che sembrava quella nella foto.

"Jane" le stringo la mano con un bel sorriso che so dare.

"Ragazzi scendete ce un ospite!" Urla poi ma nessuno scende "e anche molto carina" dice come per attirarli.

Dopo l'ultima frase un ragazzo scende di colpo per presentarsi.
Mi vede e mi guarda sorridendo e esaminandomi.

"Jane questo è mio fratello Nate." Dice felice.

"Felice di conoscerti" gli dico porgendogli la mano ma lui è concentrato nel guardarmi intensamente.

"Nate è okay? Ho capito che Jane è molto carina ma questo non vuol dire che devi fissarla continuamente! O me la consumerai!" Dice ridendo ma lui sembra ignorarla.
Dopo qualche secondo di sguardi da parte sua scende un bambino CARINISSIMO.

"Chi è questa bambina gigante?" Chiede il piccoletto.

"Mi chiamo Jane" gli dico abbassandomi leggermente per arrivare al suo livello.

"Io sono Lucas" dice con un piccolo sguardo infantile.

"Dai Lucas non me la rubare non vedi che ci sto facendo conoscenza io?" Dice poi Nate che finalmente apre bocca.

"Sei un ragazzo silenzioso vero?" Gli dico poi quando ci allontaniamo dagli altri.

"No affatto!"

"Sicuro? Perche a me sembrava di di" gli dico divertita.

"Ti stavo esaminando..  si vede che non ti intendi di ragazzi anche se sei molto carina" mi dice

"Ei ei calma io mi intendo benissimo quindi mio caro non parlare di cose che non sai!" Gli dico scontrosamente.

"Calmina piccola scusa" ride "stavo scherzando!"

Lo guardo male e poi distolgo lo sguardo.

"Ti sei offesa?"

"Nah" dico sorridendo.
Alla mia risposta sento il suo fiato sul mio collo e rabbrividisco.

"Hai un buon odore" mi dice e io mi giro per guardarlo e noto i suoi bellissimi occhi azzurri che entrano nei miei.
Avvicina la sua mano sui miei capelli marroni e ricci ma dopo qualche secondo gli tolgo dalla sua mano e lui mi sorride.

"Sei carina quando sembri nervosa"

"Haha che ridere" dico ironica "non sei male nate va con me si va molto piano!" Gli dico e lui non smette di sorridermi.

"Jane? Jane dove sei?" Sento la voce di mia zia.

"Ci vediamo" dico a Nate e lui annuisce.