Cap. 6

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Oggi c'è il provino per le cheerleader e sono molto nervosa.
Non lo sono mai stata e ho paura di non essere abbastanza per loro.

Appena entrata a scuola vengo avvolta da un forte braccio che mi fa sobbalzare improvvisamente.
"Allora Jane come ti va oggi?" Lo guardo, ah il fascinoso che parla dei lupi a scuola.

"Ei fai attenzione Mark quella se la vorranno spolpare in molti" utlacchia un ragazzo biondo dai capelli molto corti.

"Tranquillo Kevin" lo guardo e lui torna a guardare nei miei occhi e per qualche secondo si perde  nelle mie pupille con sguardo ammirevole.
Lancio una smorfia che lo risveglia dal suo incanto "oh.. beh Jane" mi dice con tono dolce "sai che hai degli occhi bellissimi?"

Sorrido.

"Beh grazie me lo dicono in molti"
Ma veniamo interrotti dalla professoressa che entra in classe e lui si siede accanto a me.

Finalmente le ore sono finite e mi dirigo alla palestra pronta per l'audizione.
Uscita dallo spogliatoio e entusiasta del vestitino che mi è stato dato entro in palestra e solo dopo qualche secondo noto la presenza della ochetta che mi aveva dato una spallata il primo giorno di scuola.
Quei capelli biondi con le punte rosa le donavano molto ma era una ragazza molto volgare e disicuro non solo nell'abbigliamento, si vedeva.

"Jane, vieni pure" mi richiama alla realtà la voce acida di Michelle.

"Ciao ragazze" dico con un bel sorriso al trio che sembra non essere entusasto come me apparte Giulia che mi sorride calorosamente.

"Allora prima di tutto riscaldati noi ti guarderemo poi metteremo della musica e noi abbiamo i passi e vi aiuteremo tutte per un po ma poi tu dovrai ballare individualmente facendoci vedere un po' le tue capacità." Dice la bionda

"Em.. okay" dico e poi inizio a riscaldarmi, menomale che ho fatto molti anni di danza classica.

Inizio a farmi notare da loro perché è il mio scopo e inizio a fare spaccate scuarciate essendo molto aperta, a tirarmi le gambe fino a la testa e a fare qualche saltello di riscaldamento.
Dopo il mio riscaldamento e quello delle altre ragazze presenti per le audizioni katerine inizia a insegnarci dei balletti, successivamente toccò agli assoli.
Guardo le ragazze ballare e molte furono scartate.
Viene il mio turno e il cuore inizia a battere a mille, sento il petto pulsare e gli occhi puntati sul mio corpo e sui miei movimenti aggraziati e espressivi.

Noto pure lo sguardo fastidioso dell'oca Margaret che mi scquadra.

Molte volte lancio le mie gambe fino alla testa, un paio di volte faccio delle spaccate in aria e faccio dei movimenti perfetti per la musica.
Non ho mai improvvisato meglio o almeno spero.
Quando finisco sento degli applausi provenienti non solo dalle ragazze per l'audizione ma anche sulle panchine del pubblico in cui noto tre ragazzi che applaudono e fischiettando in mia direzione.

Arrossisco.

Mi avvicino al bancone con le tre giudici e la prima a parlare è Michelle "bene Jane non è stato male" mi guarda con sguardo superiore

"Direi che si merita il posto" dice Giulia rivolta a Michelle "mm... se" risponde non molto felice della sua decisione.

Alla fine le ragazze prese all'audizione vengono raggruppate e Katerine ci inizia a spiegare le regole.
Mark mi ha spiegato che come nei film banalmente i ragazzi che fanno parte della squadra di basket sono di media alta, invece quelli che si isolano nello studio e nei laboratori sono sfintamente della media più bassa; stessa cosa con le ragazze che se sono cheerleader sono della media alta e quelle che si isolano della media bassa.
Insomma stranamente sono della media alta mi sento onorata.

All'uscita mi ferma una voce che mi chiama:
"Jane, Jane aspetta!" Mi volto e vedo Bianca che corre verso me.

"Ciao bianca" le sorrido felice "come va?"

"Tutto okay" dice guardando il basso.
"Se vuoi torniamo a casa insieme oggi non sono in macchina"

"Si va bene ne sarei felice!"

"Allora come ti trovi qui" interrompe per prima il silenzio

"Si, in classe ce un ragazzo davvero carino con me si chiama Mark!"

"Ah si lo so sono in classe tua solo che in questi giorni ho frequentato i corsi di recupero ma da domani torno in classe"

"Ah okay" poi la guardo e vedo che è attenta e quindi inizio a parlare "poi in questi giorni in classe ho parlato un po con tutti i miei compagni sono quasi tutti simpatici anche se ce un tipo strambo credo si chiami Kevin"

"Ah Kevin è un tipo strambo lascialo stare"

"Non è brutto"

"Chi Kevin? Ma è un cesso!"

"No dico Mark" mi osserva per qualche secondo.

"Mark non è male si" inizia a guardare il vuoto poi torna a me "sei stata invitata alla festa?"

"Oh si te ne volevo parlare! Sono in crisi non so come vestirmi e non so neanche chi sia quello che mi ha invitata!" Alla mia risposta bianca scoppia a ridere e io la guardo con un punto interrogativo stampato sulla faccia "perché ridi?"

"Menomale che stai chiedendo a me chi è il festeggiato perché a chiunque tu lo chieda ti lincia!" Smette di ridere  "Jane devi sapere che nella nostra scuola ci sono state molte cose macabre e ci sono molti ragazzi o meglio alcuni molto ricchi e famosi in tutta la scuola e John è uno di quelli"

"John? È il ragazzo della festa?"

"Si ma fai attenzione non è uno da relazioni serie però se ci prova co te ti devi sentire onorata perché ci prova con le migliori in base a i suoi occhi.. nel senso che deve essere una ragazza di altissimo livello" sorrido

"Allora non ci proverà con me stai tranquilla bianca" si blocca e mi guarda sbalordita.

"Jane Jane no!" Assume uno sguardo severo "tu sei una bella gnocca fidati.. se il trio ti ha rivolto la parola vuol dire che sei una di alto livello e il primo giorno che sei arrivata hai attirato molto l'attenzione, molti hanno iniziato a parlare di te e te l'avranno detto quindi smettila" la guardo e esamino il suo dolce viso che ora mai è a pochi centimetri dai miei

"Bianca... sono davvero cosi gnocca?" La guardo con un sorriso scherzoso

" non chiedermelo più" dice e poi riprendiamo a camminare.

Il silenzio ci fa compagnia e il vento fresco ci muove i capelli a ognuna.
La guardo mentre lei è persa nei suoi pensieri e noto i suoi occhi di un verde tendente al nero e delle leggere lentiggini, i capelli rossi naturali che svolazzano stanno benissimo con la sua carnagione chiara e delicata.. con quel poco trucco che le da un aria raffinata.

Mi chiedo come possa essere un'amica del trio, è del tutto diversa da loro.

"Uffi sono arrivata" dico con tono triste.

"Oh cavolo allora facciamo che ti do il mio numero e tu il tuo e ci mettiamo d'accordo per qualcosa insieme e ti aiuto per l'abito della festa"

"Si magari vieni a casa mia" le sorrido

"Okay allora a domani Janeee" dice allegra e io le do un bacio sulla guancia.

Mi siedo sul letto e chiudo gli occhi stanchi.
Dopo qualche minuto la voce di mio cugino mi chiama e corro in cucina a cucinare ricordandomi dell'assenza dei miei zii che torneranno non ricordo quando dal loro viaggio.

Quando il cibo è in tavola e cerco nella sala Alf vedo da fuori la finestra due figure.
Mi avvicino per vedere e noto Alf con una ragazza, scosto la tendina per vederla meglio... che mi venga un colpo cosa ci fa quella con mio cugino?




Ciao a tutti e finalmente ho fatte il 6° capitolo.
Dal prossimo capitolo inizierà finalmente il percorso d'amore di Jane o meglio subentreranno dei nuovi bei ragazzi😏

Tra qualche capitolo invece finalmente inizieranno i veri misteri alla quale Jane e la sua amica bianca verranno attirate😉
Baci a tutti❤❤

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