Parlerò di te

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Tu.
Due lettere, tante emozioni.
Tu,
Apatico,
Stronzo,
Chiuso,
Insensibile.
Tu,
Tutto il contrario.
Fragile,
Dolce,
Ferito.
Tu,
Così tanto in guerra contro il mondo, e contro te stesso, da non riuscire ad andare oltre.
Tu,
Con quelle labbra disegnate e quegli occhi neri, che forse nessuno ha mai guardato nel modo giusto, che forse nessuno è mai riuscito a capire.
Tu,
Con quei modi da stronzo, per nascondere, per non far vedere la parte migliore di te, per difenderti dalle persone, che non hanno mai avuto scrupoli nel farti star male.
Tu,
Che sei una corazza, che ti sei rinchiuso in te stesso, perché nessuno ha mai saputo apprezzare tutto ciò che dicevi, col silenzio.
Tu,
Che forse sei la persona più dolce al mondo, ma che ha paura di star male.
Tu,
Diffidente, diffidente perché le persone sono sostituibili, e tu sei stato sostituito un po' troppe volte.
Tu, che quando ti accarezzo, sorridi
Tu, che quando ti guardo cambi espressione
Tu, che sei molto di più di ciò che fai vedere
Tu, che sei.
Tu, che noti tutto, ma che hai imparato a fregartene.
Tu, che in realtà pesi le parole, che ascolti le persone, ma non lo dai a vedere.
Io,
Che parlerò di te.
Io, che noto forse troppe cose
Io, che ti guardo e mentre sorridi vedo tante cose, quelle più nascoste
Io, che ti do fastidio perché sono bambina dentro, e tu, che fai vedere la parte da bambino che hai.
Io, che a volte mi chiedo perché tengo a te
Io, che parlo di te
Io, che scrivo di te
Io, che ti dedico le canzoni
Io, che mostro lati di me nascosti
Io, che ti voglio tanto bene
Parlerò di te,
Di quel ragazzo con gli occhi piccoli ma grandi, neri ma pieni di colori, e così tante cose da dire ma che si nascondono dietro il tuo silenzio.
Parlerò di te,
Penserò a te,
Di notte,
Quando sarò tra i miei pensieri,
E tutto tace, quando tutto è buio
Un po' come te
Te e la notte
Silenziosi ma pieni di dettagli,
Per pochi e non per tutti.

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