Parlami.

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Afferrami la mano, poi andiamo lontano
Ad occhi chiusi
Con l'adrenalina in corpo di chi oggi non ha niente e domani pure
Prendiamo il primo treno e partiamo
Guarda, il sole, illumina il mio viso, i fiori, che sbocciati danno al mondo tutta la loro bellezza sembrano volerci trasmettere qualcosa più grande di loro; le rondini, che sfrecciano veloci tra i muri dei palazzi, ridono, ridono con quei loro versi sottili, ridono di noi, del mondo intero, guardandoci dall'alto.
Pensa, pensa al mondo capovolto, al mondo senza cattiveria o tristezza, pensa al mondo felice, con persone allegre, che notano i colori, i sorrisi, i particolari, che io noto di te.
Poi dimmi, guardandomi negli occhi verdi, che cosa è per te la felicità, quali sono i tuoi sogni, e quali le tue debolezze, mettiti a nudo ma lascia i vestiti, mettiti a nudo e poi sospira, sospira profondamente cercando di distinguere i vari odori nell'aria, ti senti compreso come con nessuno vero? fai uscire te stesso da ciò che in realtà ti imprigiona, fregandoti.
Ora chiudi gli occhi
sospira
respira
apri gli occhi
e dimmi se ora senti, l'odore della felicità.

OSSERVA, RIFLETTI, SORRIDI. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora