Capitolo 18: Gon e Hiyori contro Gido

144 4 4
                                    

Gon POV

Sono passate circa 2 ore da quando siamo riusciti a superare la barriera di Hisoka. Ci siamo recati alla reception, prese le chiavi del nostro appartamento e, per ora, ci siamo separati. Sono lungo sul mio letto da due piazze con lenzuola rosse, la stanza del 200esimo piano è fantastica! Oltre a questa, abbiamo il diritto a moltissimi vantaggi: posso finalmente utilizzare la mia canna da pesca in combattimento, dal momento in cui le armi sono concesse! Inoltre, ciò che conta qua è la gloria, non si vince nessuna somma di denaro alla vittoria. Si scala ogni piano, sfidando ogni Signore del Piano per poter passare, ed infine giungere alla meta: l'ultimo agognato piano, sfidando il Campione! 

Ma ora che so tutto questo, non mi importa più di salire. Ora più che mai voglio sfidare e sconfiggere Hisoka con il mio Nen, costi quel che costi! Circa un'ora fa, però, è sopraggiunto un impreviso: Hiyori ci ha categoricamente vietato di combattere a causa della nostra inesperienza, lei combatterà domani alle 16, io alle 18. Heh, non posso assolutamente permettere che mi scopra! Lei alle 18 sarà al suo appuntame- ... È vero. Domani ha un appuntamento con Hisoka... Ancora non riesco a capire il motivo per cui abbia accettato!

"Ahh..! È ora di dormire!" Mi levo pantaloncini e giacca, rimanendo in canottiera, così da poter dormire con calma e comodità: domani è il giorno del mio debutto: non posso fallire, non devo fallire!

Hiyori POV

Ore 5.39 del mattino, non ho dormito per tutta la notte a causa di due incubi. Il primo, molto più sensato, mi ha mostrato il mio villaggio in fiamme, la mia famiglia morta, i loro assassini. Il secondo, inquietante a dir poco, mi vedeva nella stanza di Hisoka... E credo proprio che lui non avesse buone intenzioni. Bleah, rabbrividisco al solo pensiero di doverlo incontrare questa sera! Spero di non ferirmi quest'oggi alle 16, anche se dubito fortemente che succederà, hehe. 

Il mio avversario è Gido, battezzato del 200esimo piano. Ha perso l'uso delle gambe sviluppando una tecnica di rotazione Nen, non ci vedo nulla di speciale. 

Esco dalla mia stanza, i corridoi sono deserti. Mi guardo attorno più e più volte per provare ad individuare eventuali spie cammuffate con lo Zetsu. Ho una missione importante da compiere entro questo pomeriggio: fare shopping. Ho sempre odiato le interminabili ore all'interno in un negozio, nonostante io sia una grande amante dell'arte dello spendere senza ritegno. Uno dei numerosi negozi del piano è aperto, ricordo di esserci stata con Ging qualche volta, ricordo anche che tra i due, la signora era lui: passava minuti e minuti a controllare anche il più piccolo degli indumenti, come una calza o una scarpa, per individuare imperfezioni e chiedere successivamente un rimborso al momento del pagamento. 

Entro incuriosita dalla vetrina, che mostrava diversi vestiti da donna, ed una locandina di un parrucchiere che utilizza il Nen per acconciare i capelli dei suoi clienti. Ci farò un salto. Cammino verso la sinistra, il reparto donne. La scelta è vasta e sono profondamente indecisa, non posso di certo presentarmi con l'aspetto di una bambina assieme ad uno spilungone agghindato e truccato a festa come un clown. Il problema è... Chiunque mi riconoscerebbe. Sono stata qua pochi anni fa a salutare e fare due chiacchiere con le receptionist ed il personale della Torre, perchè sono così dannatamente stupida?! Non ho pensato all'evenienza di dover tornare qua, sono veramente un caso perso! c_c"

Opto per un vestito bianco come prima opzione: il completo è composto da una spilla a forma di rosa del deserto per tener fermi i capelli, un lungo vestito color della neve che arriva sin alle ginocchia cingendomi la vita, proseguendo verticalmente in modo naturale e comodo. Le scarpe, però, hanno ciò di cui non avevo bisogno: il tacco. ODIO le scarpe con i tacchi, non posso assolutamente comprare questo completo.

Così, dopo questa esperienza, la prima cosa che osservo nei prossimi outfit sono le scarpe. In un angolo del negozio noto un paio di ballerine molto semplici, nere e con un fiocco grazioso sopra (il contrario delle precedenti calzature), ma non vedo nessun vestito nero nei paraggi, vado a chiedere alla commessa. Mi conduce in un altro reparto: serata di gala. Mi sto sentendo ridicola ed umiliata: sto davvero facendo acquisti di questo calibro per uno come HISOKA!? Sto invecchiando. Trattengo i conati di vomito seguendo la donna, che mi presenta un bel vestito nero che scopre le mie spalle e lascia nude le braccia. Sul fondo della gonna c'è un bordo di pizzo molto delicato, mi piace. E per di più le scarpe sono davvero carine. Non ci penso due volte e lo acquisto subito per la modica cifra di 600.000 Jewel (mannaggia a me), uscendo soddisfatta dal negozio. 

HunterXHunter - Conosciuta Ma DimenticataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora