seventytwo

2.4K 211 72
                                    

domenica 6 maggio
5:24 am

Quando gli occhi di Seokjin si aprirono c'erano solo due cose che passavano per la sua testa. La prima era il forte mal di testa e la sensazione di poco equilibrio. Non aveva esagerato con il bere, la sera precedente, ma non era neanche abituato a farlo e quello era il suo corpo che reagiva. Tentò di portarsi una mano alla testa, ma il suo corpo era bloccato in parte da quello di Namjoon. Il ragazzo aveva ancora gli occhi chiusi e il respiro era lento, mentre dormiva al suo fianco sul divano della sua casa.

Il secondo pensiero di Seokjin si intensificò proprio quando i suoi occhi si soffermarono a guardare la figura di Namjoon addormentata accanto a lui. Ricordava come la sera prima si fosse preso totalmente cura di lui da "bravo padrone di casa" come diceva. Ora che tentava di alzarsi sentiva il freddo dove prima c'era il suo corpo a coprirlo. Alle loro spalle, le grandi vetrate della casa del minore facevano entrare le deboli prime luci del mattino.

L'alba. Sicuro non mancava molto al sorgere del sole.

Seokjin si fermò qualche istante a pensare a come Namjoon avesse preparato tutto quello solo per fargli vivere quel momento. Alla fine, si erano entrambi addormentati e se non fosse stato per il caso probabilmente si sarebbero anche persi quell'esperienza.

Ma il secondo pensiero che riempiva la testa di Seokjin quella mattina era troppo difficile da far tacere. Quella sensazione di stonato. C'era qualcosa che non seguiva più il ritmo giusto, e c'era uno spazio nel suo cuore che per quanto Namjoon cercasse di colmare non era riuscito a riempire. Seokjin si portò una mano al petto, chiedendosi se fosse davvero quello che sperava invece non fosse. Abbassò lo sguardo sul suo cellulare, lasciato sul tavolino di fronte al divano. Come poteva una persona che non conosceva importare così tanto?

Eppure ricordava il modo in cui quel misterioso ragazzo aveva tentato di legare con lui con tanta tranquillità e innocenza. Senza i pregiudizi, su quel social era stato semplice finire per fare amicizia in quel modo, e ora che Seokjin ne cominciava a sentire la mancanza si pentiva di aver chiuso in modo tanto diretto solo per la paura di veder nascere dei sentimenti.

Si chiese cosa sarebbe successo se invece avesse dato ascolto a quel misterioso ragazzo e si fosse fidato, se gli avesse rivelato la sua vera identità e avesse seguito quella strada. Per qualche secondo, per quanto fosse felice di avere tutte quelle attenzioni da parte di Namjoon, nulla sembrava paragonabile al pentimento che provava per non aver vissuto tali situazioni con quel ragazzo del social.

Si mordicchiò il labbro, incerto su cosa fare, ma alla fine si decise a recuperare il proprio cellulare. Sentiva il cuore battergli più veloce mentre apriva l'applicazione e raggiungeva la chat desiderata. Non poteva più fermarsi.


domenica 6 giugno
5:33 am

pureguy
attivo\a 12 giorni fa

p1nkboi
mi manchi.

Qualche istante dopo, un leggero trillo si disperse per la stanza. Il rumore di una notifica appena arrivata, direttamente da una tasca dei pantaloni di Namjoon.




***

chissà se l'epilogo arriverà stasera.
o domani
o fra qualche giorno

sono cuoriosa di sentire qualche ipotesi sul finale

i am gay  ✓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora