Capitolo 28

1.1K 81 62
                                    

Jimin's pov
Entrai in azienda mano nella mano con Kookie. Inutile dire come in un secondo fossi diventato l'attrazione numero uno. Non sopportavo avere tutti quegli occhi addosso, ma la stretta di Jungkook mi rassicurava. Erano passati quattro giorni dalla nostra riconciliazione e stava andando tutto a gonfie vele. Era tornato quello di una volta, il mio piccolo e tenero Kookie. Spero rimanga a lungo. Ci sono stati dei momenti dove ho avuto paura che tornasse di nuovo freddo e distaccato, ma poi ho capito che era solo una mia impressione. Appena arrivammo davanti all'ufficio incontrammo Jackson. Senza dire nulla, mi fulminò con lo sguardo. Mi dispiaceva molto per lui, aveva solo bisogno di qualcuno da amare, qualcuno che non fossi io. Jungkook gli sorrise vittorioso ed io lo spinsi letteralmente dentro l'ufficio.

<<Dobbiamo recuperare tutto quello che non abbiamo fatto, ci saranno almeno tremila conti da controllare, in più dobbiamo raccogliere idee per la nuova campagna pubblicitaria o la concorrenza ci sconfiggerà, non voglio deludere i miei dipendenti né la compagn->>, mi baciò. La sua lingua chiese l'accesso alla mia e subito glielo diedi. Possibile che le sue labbra mi manchino sempre così tanto? Avevamo troppo tempo da recuperare. Mi portò una mano dietro la testa e una dietro la schiena avvicinandomi di più a lui. Mi staccai a fatica, mi serviva fiato.

<<Devi stare tranquillo hyung, abbiamo dei bravissimi collaboratori, riusciranno a fare tutto. Sei stato via per pochi giorni, non pensi che anche il tuo fidanzato abbia bisogno di attenzioni?>>, affermò sorridendo. Mi diede un altro bacio a stampo e mi sistemò la cravatta. Era saltata a causa del troppo trasporto del bacio.

<<Il mio fidanzato?>>, risposi felice. Ancora non potevo crederci. È qui, solo per me. Penso che non realizzerò mai.

<<Ti amo>>, affermò baciandomi la fronte. Potrei morire a momenti. Lo abbracciai così forte da non permettergli di scappare mai più. Qualsiasi cosa accadrà non lo lascerò.

<<Jungkookieee! Il mio maknae preferito!>>, disse una voce. Qualcuno lo strattonò via e prese il mio posto. Hoseok per l'esattezza.

<<Hobi hyung?>>, disse Kookie sorpreso. Hosoek annuì e lo abbracciò di nuovo. Come si era permesso di togliermelo? In quel modo poi, senza neanche un po' di delicatezza.

<<Mi sei mancato Jungkookie, come stai? Ah Jimin! Ciao anche a te!>>, sorrise falsamente. Come non lo sopporto.

<<Molto bene direi>>, rispose Kookie unendo le nostre mani. Hobi le guardò ma non disse nulla.

<<State di nuovo insieme?>>, domandò. Jungkook annuì ed io tornai alla mia posizione originaria, fra le sue braccia.

<<Io sto cerando di conquistare Taehyung. Siamo stati insieme tre mesi, poi per uno stupido tradimento l'ho perso. Non conoscevo neanche quel ragazzo, ero ubriaco forse. Comunque sia, non mi vuole perdonare, anche se so che mi ama ancora>>, rise. Che schifo, aveva tradito un'anima così dolce come Tae con uno qualunque. Per fortuna che Jungkook in tutte le cavolate commesse, non si era mai spinto oltre.

<<Ieri siete stati insieme?>>, domandò Kookie.

<<Si, è venuto a casa mia e abbiamo parlato. Credo di essere sulla strada giusta anche se devo fare ancora tanto per farmi perdonare>>, spiegò. Mi sembra il minimo. Se Jungkook mi avesse tradito sicuramente non l'avrei mai perdonato.

<<Non far soffrire Tae>>, aggiunsi. Mi fece l'occhiolino tornando a fissare Jungkook. Se non fosse un suo amico lo caccerei a calci.

<<E voi due invece?>>, domandò. Aprii la bocca per parlare ma Kookie mi precedette.

<<Jimin mi ha perdonato e stiamo di nuovo insieme. Non so cosa l'abbia spinto a dimenticare tutte le cavolate che ho fatto, ma è davvero una persona speciale. Sono davvero orgoglioso della persona che ho affiancò e non potrei essere più felice>>, affermò guardandomi. Mi abituerò mai alla versione dolce di Kookie? Spero rimanga così per sempre. Mi guardò così intensamente da farmi imbarazzare. Non riuscivo a sostenere il suo sguardo, così innamorato e in ammirazione.

<<Ok ok piccioncini, sono felice per voi. Quando riavrò il mio TaeTae faremo un uscita a quattro ok?>>, propose. Non mi dispiacerebbe uscire come ai vecchi tempi. Ormai non faccio altro che lavorare e sono davvero stufo.

<<Jimin....senti....tu che sei simile al mio piccolo Tae, cosa posso fare per riconquistarlo? Magari una cenetta? O un uscita al cinema?>>, pensò.

<<Fagli capire che lo ami, dimostraglielo e ti perdonerà>>, affermai. Bastano due parole, due certezze, quelle della persona che ami per renderti felice.

<<Grazie, proverò a seguire il tuo consiglio. Adesso vado, non voglio disturbare. Sono contento di averti visto Jungkookie. Amici?>>, disse rendendogli la mano. Kookie sorrise e la strinse. Stava andando tuto per il verso giusto. Tae e Hobi si amavano e presto sarebbero tornati insieme. Adesso non avevamo nessun motivo per essere gelosi. Hoseok se ne andò lasciandoci soli. Jungkook ne approfittò subito per saltarmi addosso e abbracciarmi da dietro. Mi lasciò dei baci sul collo fino all'attaccatura dei capelli.

<<Kookie vai a lavorare, altrimenti non finiremo mai>>, dissi contrariato. Non avevo voglia di lasciarlo, ma ho tante responsabilità sulle spalle e devo gestire tutto al meglio, anche l'amore.

<<Mi stai cacciando hyung?>>, rise. Non posso reggere al suo sorriso da coniglietto beffardo.

<<Si, e adesso vai>>, risposi indicando la porta.

<<Ti amo hyung, a dopo>>, disse baciandomi il naso e scappando via. Mi scoppia il cuore quando mi è accanto. Lo conosco da tre anni ormai, ma sento e come se fosse la prima volta. Mi suscita delle emozioni così forti da non poterlo gestire, mi sembra sempre di toccare il cielo con un dito. Lo amo, troppo.

————————
Fatemi sapere cosa ne pensate!


Love Never Gives Up (Jikook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora