Love Never Gives Up (Jikook)

Capitolo 6

Jimin's pov

Nessuno mi credette. Mi presero per un pazzo, eppure ero sicuro di aver incontrato Jungkook. Era lì, davanti a me. Devo trovarlo, sbatterlo contro un muro e obbligarlo a parlarmi, in modo tale da non farlo scappare. Ci sono ancora così tante questioni irrisolte che mi porteranno alla pazzia. Se devo chiudere definitivamente la nostra storia, anche se da parte mia non c'è amore, deve rispondere a tutte le domande che mi tormentano. Mancava un'ora alla festa di Halloween, un classico per la mia azienda, era di routine. Non ho molta voglia di andarci, ma devo fare presenza, come richiede la mia posizione di dirigente. Ovviamente mi porterò dietro i miei amici, almeno sarà meno noioso. Scelsi il costume da vampiro e uscii di casa. Del costume si occupò Jin hyung e del trucco Namjoon hyung.

Uscimmo di casa per le 20 e in pochi minuti arrivammo lì.

<<Jimin-ah almeno per una sera ti puoi sforzare di sorridere? Mi stai facendo deprimere! Magari trovi qualche collo succulento da assaggiare>>, rise. Che bella battuta....Non riuscivo a staccare il pensiero da lui. Potrebbe essere così vicino come così lontano. Il non sapere come sta, cosa fa, perché è qui mi sta dando alla testa. Ho continuato a scrivergli, ma nessuna risposta. E se fosse fidanzato? Magari sta solo cercando di essere fedele e mi evita....non so quale versione dei fatti mi faccia stare peggio.

<<Lui è qui, ma non si fa vedere>>, affermai. Sicuramente non è venuto da solo, perciò sta convivendo con qualcuno. Gli unici amici che ha sono i miei, tralasciando Hoseok e Taehyung. Non penso abbia fatto pace con Hobi, è molto orgoglioso e se è ferito chiude la porta del suo cuore per sempre, come ha fatto con me. Taehyung è in America perciò dubito che sia tornato per lui e non per me.

<<Mio piccolo mochi non farti illusioni ok? Sono passati due anni, devi passare oltre, lascia il tuo cuore libero per qualcuno che ti ami davvero>>, affermò Nam. Nessuno mi ama davvero, neanche la persona che credevo fosse il mio compagno di vita.

<<Perché non può essere qui? Non è detto che sia venuto per me. Non capisco perché non consideri neanche l'ipotesi>>, affermai. Mi accarezzò la spalla con una faccia dispiaciuta.

<<Non verrebbe mai nello stesso posto dove sei tu. Se ho capito bene qualcosa del suo carattere, se non è venuto per due anni non si farà vivo in un supermercato>>, spiegò. Per amore potrebbe farlo, potrebbe superare quella barriera che ha creato per tenermi lontano.

<<È tutto così dannatamente difficile! Non riesco a spiegarmelo, la mia mente non può essere occupata da altro se non lui>>, affermai. Kookie vieni da me, urlami contro, sgridami, ma fatti vedere.

<<È questo il problema, non devi pensarlo. Sai benissimo come sono andate le cose, ha deciso di non partire e porre fine alla vostra relazione, nonostante tu gli abbia ripetuto mille volte che sarebbe potuto tornare indietro quado voleva. Adesso siamo ad una festa, divertiti e basta>>, propose autoritario. Gli lasciai un abbraccio e mi addentrai nella folla cercando qualcosa da bere. Appena arrivai al tavolo notai bottiglie di vari colori, nessuna invitante. Probabilmente erano succhi di frutta dal momento che alla festa avrebbero partecipato anche i figli dei miei colleghi. Avevo bisogno di alcool per dimenticare quello stupido coniglio che mi tormentava. Nel frattempo presi un piattino e ci aggiunsi patatine, salatini e una fetta di crostata. Ero affamato. Mi guardai attorno, dei miei amici nessuna traccia, mi avevano abbandonato. Benissimo direi.

<<Tutto solo bel vampiretto?>>, disse una voce alla mie spalle. Trasalii per lo spavento. Mi voltai incontrando il ghigno di un ragazzo vestito da zoombi che mi fissava. Ci mancava solo questa. Che diavolo vuole da me?

<<Sto aspettando i miei amici, arriveranno a momenti>>, affermai posando il piattino sul tavolo pronto a scappare, da quella figura sospetta.

<<Perché non mi guardi? Ho un costume troppo spaventoso?>>, rise. Mi afferrò il braccio avvicinandomi quasi a sfiorargli il petto. Dio che situazione. Tutte a me devono capitare.

<<Sono impegnato>>, affermai. Mi guardava con lussuria, come se fosse pronto per mangiarmi. Si mordeva il labbro sorridendo di volta in volta. La sua mano percorreva velocemente le mie braccia, soffermandosi ad accarezzarne la pelle liscia. Quasi mi lasciai cullare da quel tocco leggero, era tanto che qualcuno non mi sfiorava in quel modo.

<<Vedo che apprezzi le mie attenzioni, come io la tua bellezza. Queste labbra sono il peccato sai? Non riesco a smettere di fissarle>>, affermò avvicinandosi pericolosamente al mio viso. Mi accarezzò le guance con i pollici fino ad arrivare a sfiorare il contorno delle labbra.

<<Mi chiamo Jackson, Jackson Wang>>, continuò. Si avvicinò ancora di più. Sentivo il suo respiro sulle mie labbra.

<<Io n-non v-voglio lasciami>>, affermai sottovoce. Il cuore stava battendo a ritmi non umani, il sangue scorreva velocemente e la paura di essere violato non mi permetteva di pensare lucidamente. Avrei voluto dargli un calcio e scappare di lì. Ma il corpo non emetteva movimenti, immobile.

<<Vedrai che ti piacerà>>, affermò avvicinandosi ancora di più. Puntò i suoi occhi neri nei miei, mi cinse i fianchi con le mani e chiuse gli occhi. Li chiusi anche io sperando che fosse un bacio breve e che se ne andasse. Quando avvertii ormai il suo respiro solleticarmi la pelle un braccio forte mi spostò da lì attirandomi a sé. Le sue labbra furono sulle mie in un bacio lento e dolce. La sua lingua chiese l'accesso alla mia iniziando una vera e propria danza. Portò le mani sui miei capelli tirandoli leggermente e fu lì che il mio corpo si accese. Mi staccai per riprendere fiato e l'eccitazione per il bacio si trasformò in dolore e delusione. Il ragazzo vestito da Joker si staccò e mi sorrise. O meglio, questo è quello che fece Jungkook. Solo lui era in grado di farmi tremare con un sorriso. Solo lui mi suscita mille emozioni con un bacio. Ed io lo avrei riconosciuto, sempre.

<<Non provare mai più a toccarlo sono stato chiaro?>>, urlò allo zoombi prima di correre via. Mi lasciò lì, da solo, di nuovo.

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Quanto è coerente il nostro Kookie? Dice che non ama Jimin, che lo odia, e poi chissà come mai lo salva dal nostro nuovo personaggio! Jackson Wang..

E c'è stato anche il bacio dei Jikook😍