𝘖𝘶𝘳 𝘉𝘦𝘨𝘪𝘯𝘯𝘪𝘯𝘨. ﾉ ¹⁸⁺

Second Chapter: First Strike. ×

(...)

Shelly, accompagnata dal rinomato pistolero Colt, decise or dunque di prendere passo all'interno del locale,

trovando immediatamente di fronte ai propri occhi alcuni tavoli danneggiati insieme a innumerevole oro sparso per il suolo.

Il luogo appena visitato era stato preso in custodia dalla banda di una giovane piratessa, la quale portava il nome di Penny.

Ella era una piccola ricercata del luogo che, insieme ai suoi pochi compagni, saccheggiava spesso le diverse locande del Canyon. Ella, con i suoi capelli visibilmente rosa scompigliati da una sola benda, insieme agli occhi scintillanti di sfida, era l'incarnazione stessa della ribellione.

L'aria era carica di eccitazione e incertezza mentre osservavano attentamente il brulicare di attività intorno alla locanda d'appena avvistata. Era arrivato il momento di immergersi completamente nella scena, tutti pronti a scoprire cosa avrebbe riservato loro il destino in compagnia di quella giovane e temibile piratessa.

(...)

Pocho: - Con passo felpato, si avvicinò con cautela all'ingresso del locale, rimanendo nascosto nell'ombra insieme ai suoi due amici che si unirono a lui in silenzio.
L'atmosfera intorno a loro era impregnata di suspense, mentre i tre compagni si muovevano con la discrezione di veri esperti del nascondersi. Ogni passo era calcolato, ogni respiro moderato, consapevoli del pericolo che li avvolgeva come un'ombra minacciosa.-

[...]

Penny: - Con determinazione da veterana, la giovane puntò la pistola contro il viso del barista, inclinando leggermente il capo di lato per osservarlo meglio. L'aria si caricò di tensione mentre il silenzio avvolgeva la scena, interrotto solo dallo scricchiolio dei mobili e dal battito accelerato dei loro cuori.
Egli, con l'unico occhio spalancato rimase immobile, imprigionato dalla morsa della paura.-
Che dici, adesso mi darai tutto ciò che tieni in cassaforte?
Oppure, mi farai perdere ulteriore tempo?.-
Chiese con voce tagliente, quasi a sfidare quella costante abitudine.
Il suo sguardo penetrante fissò il barista, trasmettendo un'intensa aura d'insistenza.
La tensione nell'aria divenne del tutto palpabile, mentre il sembrò che avvolse la scena sembrava amplificare ogni singola parola pronunciata.

Bombardino: - Signorina, non si agiti.. la prego (!).- Sussurrò dolcemente, utilizzando dei toni di voce decisamente robotici.
Nonostante fosse sopraffatto dal notevole panico, egli riuscì comunque a intravedere i ben noti viaggiatori dietro le spalle della Piratessa.
La loro presenza gli offrì un barlume di speranza, indicando una possibile via d'uscita dalla situazione critica. Con il cuore che gli batteva forte nel petto, comunicò loro silenziosamente il bisogno di aiuto, sperando che captassero il suo segnale.
La visione del conosciuto gruppo suggerì un'imminente svolta, una possibilità di invertire la situazione a suo favore.-
Potremmo discuterne pacificamente, come al solito!.-
Le sorrise dolcemente, cercando di intrattenerla per più tempo possibile.-