(...)
( 10.30 a.m. )
Mentre Colt, uno dei membri più longevi del gruppo, dormiva tranquillamente nella sua stanza, immerso in un sonno profondo e indisturbato, l'atmosfera nelle altre aree del covo era molto diversa.
I restanti compagni, ancora svegli, erano riuniti in una discussione intensa, confrontandosi sulle prossime mosse da compiere per le missioni future.
L'aria nella sala era tesa, ma non in modo negativo: si percepiva l'urgenza e la determinazione di pianificare con precisione le operazioni da svolgere, il tutto accompagnato da scambi di opinioni ponderate e strategie ben studiate. I volti erano concentrati, le parole misurate, segno di quanto fosse importante ciò che stavano decidendo.
L'unica nota di assenza in quell'incontro cruciale era quella di Rosa e Penny, due membri essenziali per il gruppo, che però non erano presenti poiché impegnate altrove. Le due, infatti, si trovavano in missione per conto proprio, in un laboratorio esterno situato ai margini del territorio, intenti a prelevare alcuni campioni cruciali per una delle ricerche della scienziata.
La loro assenza era giustificata, ma si avvertiva comunque il loro vuoto nella sala delle discussioni.
Mentre il Rossiccio continuava a riposare ignaro della frenesia intorno a lui, il gruppo proseguiva la pianificazione, ben consapevole che ogni singolo dettaglio sarebbe stato fondamentale per il successo delle missioni che avevano davanti.
(...)
Pocho: - Il giovane ragazzo, riconoscibile per la sua estetica completamente unica, caratterizzata da segni distintivi e abiti che lo rendevano immediatamente riconoscibile, poggiò con delicatezza la sua chitarra a lato, come se fosse uno strumento prezioso non solo per la musica, ma anche per il legame personale che vi era legato. Dopo una lunga conversazione con l'amica seduta al tavolo di fronte a lui, il suo volto appariva riflessivo, come se le parole scambiate avessero lasciato un'impronta momentanea nel suo animo. Un sospiro sottile sfuggì dalle sue labbra scheletriche, segno del sollievo per aver concluso quel dialogo, ma anche della pesantezza emotiva che ne derivava.- Vedremo come organizzarci per la prossima missione... - Sussurrò. Con un movimento lento e ponderato, spostò lo sguardo verso l'altra persona nella stanza, i suoi occhi si fermarono per qualche istante, studiandola con attenzione. Il silenzio tra loro adesso era denso, come se entrambi stessero cercando di comprendere qualcosa di più riguardo al futuro. Dopo un lungo attimo di riflessione, in cui sembrava soppesare ogni parola, finalmente prese la parola, il suo tono calmo ma deciso, quasi a voler trasmettere una serietà nuova rispetto al tono della conversazione precedente.- Piuttosto, Colt è ancora a letto?.- Chiese, rivolgendosi alla compagna che stava ripulendo il proprio fucile a pompa.-
Shelly: - Presumo di si.
Ugh, quel ragazzo non fa altro che dormire ultimamente, in tutti i sensi però.-
Rispose, sbuffando immediatamente dopo aver pronunciato tale sentenza.-Pocho: - Hai ragione, sarà stanco dal viaggio di ieri. Vedrò di svegliarlo io stesso, se necessario.- Sistemò con cura la chitarra appena accordata, il suono delle corde ancora vibrante nell'aria. Senza perdere tempo, si alzò e prese passo deciso verso le scale del covo, i suoi movimenti fluidi e sicuri. Mentre saliva i gradini, il rumore leggero dei suoi passi si mescolava al silenzio circostante, e la sua mente era concentrata sull'obiettivo. Raggiunse infine la camera del compagno, la porta socchiusa come a invitarlo a entrare.-
STAI LEGGENDO
𝘖𝘶𝘳 𝘉𝘦𝘨𝘪𝘯𝘯𝘪𝘯𝘨. ノ ¹⁸⁺
Fanfiction☆ [ 𝐁𝐑𝐀𝐖𝐋 𝐒𝐓𝐀𝐑𝐒 - 𝐈𝐓𝐀 ] ☆ · 𝘊𝘰𝘯𝘤𝘭𝘶𝘴𝘰 / 𝘪𝘯 𝘳𝘦𝘷𝘪𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦 × ! · Generi: • azione, drammatico, avventura, 18+, 𝘭𝘨𝘣𝘵𝘲+ 𝘪𝘯𝘤𝘭𝘶𝘥𝘦𝘥. - Non leggete questa storia se vi aspettate cose inerenti completam...