Capitolo 4

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Niall pov
Tornati dalla casa famiglia , Sarah si è addormentata e quindi ho dovuto prenderla in braccio per portarla in casa. Continua a piovere a dirotto qui a Londra quindi l'ho messa nel mio letto sapendo che ha paura dei temporali.
Cavoli , una figlia.
Senza una moglie , solo io e lei.
E ora come faccio?
Ok non è una bambina troppo piccola ma comunque credo ci vogliano delle regole da seguire e ci voglia molta attenzione. Ha un'età in cui non è nè piccola nè grande. Devo abituarla a me come io dovró abituarmi a lei.
Io poi che sono un tipo molto ordinato e abitudinario non so come faró dato che ho capito che lei , al contrario , è tanto disordinata e non sa cosa sia una regola.

Harry: a che pensi biondino??
Io: tu dici che ci riesco? Insomma è tutto nuovo, non so cosa vuol dire fare il padre Harry...
Harry: se ce l'ho fatta io a vent'anni, puoi farcela anche tu amico! E poi Sarah è una bambina talmente dolce, non ti darà problemi.
Io: tu hai Louis ad aiutarti. Io non ho nessuno. Hailee è andata via . Sono solo con una bambina di cui occuparmi. E un tour imminente. Dio, la Modest sta volta mi butta fuori.
Harry: ehy noi ci siamo ok? Siamo sempre stati una famiglia. Ti aiuteremo. Stiamo tirando su Darcy , ce la farai anche tu con Sarah. E poi la Modest deve accettare le nostre scelte. Siamo grandi e vaccinati Ni, non possono più comandarci.

I ragazzi vanno via e io mi rilasso sul divano. Tutto questo mi fa paura. Vederla li in lacrime mentre la portavano via da me , mi ha fatto andare fuori di testa. Ma se ora non fossi capace di fare il padre?
Intanto mando un sms a Simon per informarlo di tutta questa situazione , poi magari domani vado a parlarne con la direzione di persona.
Accendo la tv e guardo una partita di golf, almeno riesco a distrarmi un pó da tutti i miei pensieri.

Sarah: Niall...

Devo essermi addormentato, appena apro gli occhi noto che fuori è buio e Sarah mi guarda con gli occhi pieni di lacrime.

Io: che ore sono? Dio è tardissimo e non ho fatto la spesa... Sarah perchè piangi che c'è? Vieni a sederti qui.

Si siede accanto a me ma non la smette di piangere. E ora che le succede? Cavoli iniziamo già male! E se ha qualcosa? Come faccio!?

Io: mi vuoi dire perchè stai piangendo Sarah?
Sarah: ho paura..
Io: è il temporale che ti sta facendo paura ?
Sarah: si...

Mi viene un'idea che credo sia fantastica. Per calmare me ha sempre funzionato , vediamo se ci riesco anche con lei.

Io: google! Metti una playlist dei One Direction

La vedo guardarmi in modo strano perchè non conosce evidentemente il sistema di Google Home. In meno di un minuto parte il nostro album in tutta la casa e il temporale non si sente più.

Io: va meglio ora?
Sarah: come hai fatto?
Io: la tecnologia fa miracoli. Senti io non ho fatto la spesa oggi. Non ho nulla da mangiare in casa e non possiamo uscire dato che piove. Adesso facciamo così, ordiniamo tutto qui da Amazon e domattina avremo la spesa già a casa che ne pensi? Scegli tu dai
Sarah: posso scegliere io cosa comprare? Perchè?
Io: adesso io e te siamo una famiglia. Quindi voglio sapere cosa ti piace e cosa no. Dai scorri qui guarda. Si fa così
Sarah: ma io non so cosa sono queste cose. Li mangiavo a stento un pó di pasta.
Io: allora facciamo così. Iniziamo dalla colazione prendiamo il latte, il cacao, i biscotti e ogni tipo di cereali e merendine.
Sarah: è troppo davvero. Mi basta solo il latte.
Io: ma io sono ricco e mangio per tre. Tranquilla prendi ció che vuoi.

Passiamo parte della serata a ordinare roba illimitata. Credo che domani il corriere mi porterà pacchi su pacchi. La vedo guardare stupita mentre clicco sui prodotti e capisco che purtroppo lei davvero non ha mai avuto nulla in questi anni.

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