• Everything comes back to you•

Capitolo 5

Niall pov
Sono rimasto a lungo durante la notte a guardare Sarah. Non riuscivo a dormire.
Avevo paura potesse svegliarsi e ricominciare a piangere e quindi ho deciso alla fine di restare li nella camera degli ospiti a sorvegliarla.
Ho guardato ogni suo lineamento, ogni suo particolare.
I capelli biondo cenere molto lisci, la pelle pallida e il suo fisico estremamente minuto. Se non la conoscessi , direi che sembra avere circa sei anni. Non di più.
È piccola rispetto a me, infatti ieri sera l'ho presa con facilitá per metterla a letto.
Ho notato che ha un modo strano di dormire e ho fatto delle ricerche online mentre la osservavo.
Appena l'ho messa a letto si è girata sul lato sinistro e ha portato il pollice destro in bocca.
Dalla ricerca che ho fatto è emerso che molti ragazzini hanno il vizio di dormire con il pollice in bocca perchè abituati così sin da piccoli o perchè soffrono di mancanza d'affetto.
Magari Sarah non avendo mai avuto nessuno che la facesse sentire amata, ha trovato un modo tutto suo per sentirsi meno sola.
Dovró chiedere sicuramente ai ragazzi se è un bene o no che lei abbia questo vizio e devo trovare anche un modo per farglielo togliere nel caso.
Il fandom ormai sa di questa decisione che ho preso e della svolta che ha subito la mia vita. Quando sono le cinque del mattino quasi decido di pubblicare su instagram una foto che ho scattato ieri sera quando Sarah si è addormentata sul mio petto , prima di portarla a letto e una frase per renderla ancora più bella: "un'amore che non avrà mai fine" .
Non so se le fan capiranno , si vede che è una bambina. Ma già appena risulta che il post è pubblico comincio a ricevere notifiche di commenti. Rimando peró a domattina le eventuali risposte.

Come avevo immaginato stamattina le fan sono fuori di testa. Ho milioni di messaggi direct dove alcune mi chiedono chi è la bambina. Questo perchè anche se i manager sanno tutto ora, io non posso spiegare bene la situazione e soprattutto non voglio che mia figlia diventi oggetto di scandali mediatici. Quindi io non do spiegazioni a nessuno.
Tutto a tempo debito.

Sto sistemando la spesa dato che il corriere è già arrivato. Non so più dove mettere la roba, abbiamo esagerato forse. Bhè almeno abbiamo dispense per un mese e anche più.
Preparo la tavola per la colazione e poi sveglio Sarah. Le ho messo di tutto qui per farla mangiare. E le sto scaldando il latte.
Oggi ho intenzione di portarla a comprare i vestiti e le cose per la scuola e poi passare a prenotare una visita dal mio medico di fiducia. Non mi fido di quel posto dove viveva.

Io: ehy... su alziamoci Sarah... è pronta la colazione mocciosa...
Sarah: mmmm nooo....
Io: c'è una bellissima tazza con il tuo nome che ti aspetta, piena di latte caldo e cacao.
Sarah: cinque minuti...

Dato che si gira dall'altro lato e sta per riaddormentarsi la prendo in braccio. Non mi piace che dorma fino a tardi soprattutto se abbiamo delle cose da fare.
La sento lamentarsi mentre scendo le scale, e una volta in cucina la poso sulla sedia accanto al tavolo.

Io: bene, vedo che ci siamo svegliate... come ti senti?
Sarah: ... stanca... ho sonno...

Appoggia la testa sul tavolo e le braccia ai lati. Eh no ragazzina! Non puoi riaddormentarti!!

Io: dormirai stasera. Oggi dobbiamo fare tante cose. Ecco perchè farai una colazione abbondante tieni.

Mangia svogliatamente dato che ancora non si è ripresa del tutto. Ovviamente dovró imparare a conoscerla piano ma di sicuro ho capito che ama dormire la mattina.
Non posso abituarla a svegliarsi tardi, deve iniziare la scuola tra due settimane. Anzi devo vedere anche a che livello di preparazione sia. Non ne ho la più pallida idea. Non mi hanno dato niente alla casa famiglia che attesti che abbia fatto almeno le elementari.

Sarah: che stai mangiando??
Io: questi? Sono dei biscotti , si chiamano cookies, ne vuoi uno?
Sarah: mhmh... è buono... mmm buonissimo... ne voglio ancora, posso averlo?
Io: tieni... tutti quelli che vuoi...