In giro ci saranno tanti mostri ma troppi
A volte infatti mi isolo nei sogni
Nella mia solitudine non sfocia l'inquietudine
Che almeno non sto male
Non vi ho messo nel carrello non vi voglio più comprare
Non voglio più quel vuoto dal colmare
Ma col mare scrivo solo e già sto meglio
Vorrei solo andare in spiaggia per parlare del granello
Di ognuno, di loro
E scommetto che se ci guardassi troverei diversi tratti
Baciati dai raggi, del sole, e il dolore della luna nella notte
Lasciati da quel buio si in attesa della luce
Mentre cambiano colore perché adesso tutto è nero
Ma non, nell'origine e se stessi sulla luna adesso avrei tanta vertigine
Ma è vero ogni fenice che rinasce pensa a vivere
Non a sopravvivere ed è questo che faccio
Resto sincero più che posso
Con l'occhio distratto e il cuore rotto
Forse con qualche torto
Splendete in luce propria che di sole c'è n'è troppo
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Inverno Estivo
PoetryÈ una raccolta di poesie dove parlo di me sperando di poter aiutare qualcuno che si ritrova nei miei argomenti, non mi ci trovo a parlare di ciò che ho visto in prosa, preferisco dei versi classici.