È ferita fino al limite
Ogni taglio puoi guardarlo osservandolo dall'iride
Una miriade di impressioni
Finite in una fila di illusioni
Il mio cuore ha mille ustioni
Una crema non mi basta per curarle
Una cena non mi basta per gestirle
E digerirle non è facile, la cicatrice è stabile
Vorrei solo partire e andare via
Seguire la scia, seguire la mia
Per poi consolarle, grazie a quest'arte
Che se non scrivo sto male non lo metterò più da parte
Neanche per donne e per altre ragioni
Mi sento in prigione e pago le cauzioni
Lasciando emozioni, ma a volte gli amori
Ma cosa si ama se ingabbia piaceri ed orrori?
Non voglio distanza ha causato dolori
Per troppe ore i miei giorni peggiori
Per così poche poi quelli migliori
Voglio che cambino ste situazioni
Voglio che lasci dei segni nei cuori
Ed anche di azioni per curarti l'anima dopo inculcarti che capita avere terrori
Beh personalmente ho già perso la mente
In preda a sofferenze e delle soddisfazioni
Sai anche a depressioni, avevo una voglia di dare ma c'era più rabbia che pace
E sono nato nel giorno in cui si deve amare
Ma si può far sempre ma chi ne è capace?
La gente che mente per bene e per male
L'ho fatto anche io per il bene non lo voglio fare
È la mente che cambia ma capita
Cambia la pelle, cambia la stamina
Cambia la gente e il mio cuore che si agita
Giuro che capita, cambia anche l'anima
STAI LEGGENDO
Inverno Estivo
PoetryÈ una raccolta di poesie dove parlo di me sperando di poter aiutare qualcuno che si ritrova nei miei argomenti, non mi ci trovo a parlare di ciò che ho visto in prosa, preferisco dei versi classici.