Era finalmente giunto il giorno della partenza di Psishiki. L'addestramento col vecchio maestro si era concluso da un anno ma il giovane preferì restare ancora sull'isola delle bestie giganti, per allenarsi ulteriormente in solitaria. Prese il mare su una zattera, fatta frettolosamente, alle prime luci dell'alba, facendo rotta per l'isola del "Sole Maggiore".
Perdonatemi, ma mi permetto di fare una digressione. Il territorio sul quale vivono i mutanti è ridotto alle tre grandi isole e molteplici arcipelaghi, formati da isole assai più piccole, che le circondano rispetto ai grandi continenti che voi umani popolavate.
L'isola dove si trovava la casa del giovane, "Sagoza", e l'isola delle bestie giganti, sono entrambe estremamente a sud sulla mappa e la grande isola più vicina è detta Isola del Sole Maggiore. Questo poiché qui sono molto rare le precipitazioni e la temperatura è elevata su tutto il territorio. Questa terra è caratterizzata da dune desertiche, picchi rocciosi, lande di terra rossa, maestosi canyon e dalla stupenda capitale, "Zebès", anche chiamata città del commercio , appunto poiché la zona è un crocevia di mercanti provenienti da ogni dove con qualunque tipo di merce da vendere o barattare. Questo luogo è anche ricordato per essere un nido di banditi, assassini e criminali di ogni sorta. La capitale, per questo, è nota anche come città dei ladri e viene frequentata anche da svariati cacciatori di taglie.
Ed è qui che Psishiki è diretto. "Quale migliore posto per cercare informazioni e divertirsi, se non un posto così movimentato?! AHAHAH!", questo urlava il ragazzo mentre remava verso la sua destinazione.
La navigazione procede tranquilla, fino a quando il giovane non vede in lontananza delle nubi temporalesche, nere come la notte. Nello stesso istante, la tiepida brezza marina si tramuta in gelido vento tagliente. Poche ore dopo la sua partenza, Psishiki inizia la sua avventura con un imprevista e violenta burrasca.
Il ragazzo allora, stufato dal fastidioso cataclisma climatico che si stava abbattendo su di lui, d'un tratto si alza in piedi e si mette, semplicemente, a fissare il cielo. Mentre scruta le nuvole, sul suo volto è dipinta un'espressione grave e cupa. E, improvvisamente, la tempesta viene spazzata via dalla grande energia di Psishiki, che aveva rilasciato semplicemente guardando i cumuli nembi.
Il vento e le onde erano scomparse, tutto si era fatto quieto. In quel silenzio, il giovane scoppia a ridere in una fragorosa risata, esclamando: "AHAHAHAH!! L'allenamento con quel vecchiaccio sta dando i suoi frutti! AHAHAH! I miei lividi e il mio impegno non sono stati vani! AHAHAH!". Sfortunatamente, mentre ancora ride, il ragazzo finisce in acqua. La bagnarola mal fatta non aveva sostenuto il potere sprigionato dal ragazzo per far sparire la tempesta ed era del tutto distrutta. Il ragazzo, comunque, non smette di ridere, pensa solo che dovrà ancora fare un po' di pratica per controllare a pieno la sua forza.
Ora, a Psishiki, rimangono circa un paio d'ore per arrivare, a nuoto, all'isola del Sole Maggiore.
Nel frattempo, nella capitale Zebès, in una strada poco trafficata, lontano dalla via principale dei bazar. Due predoni, alti e grossi come orsi e armati di tutto punto, anche se molto sicuri di sé, stanno per andare incontro alla morte per mano di un misterioso spadaccino. Uno assassino che ha le mani sporche di sangue.
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L'ordine dei Sovrammutanti
FantasyIn un futuro distopico, non vivono esseri umani ma mutanti. Simili per aspetto agli uomini ma con incredibili poteri. Oltre a loro, la terra è abitata da una fazione di mutati maggiormente evoluta. Questi ultimi sono agli ordini di un potente padro...