-ROSE POV-
Arrivammo a casa di Matt ed ero confusa davvero come cavolo era possibile che già due volte era cambiato così... due volte mi ha dato uno schiaffo e poi mi chiedeva scusa e io come una scema lo perdono, ma la cosa strana era che in queste due volte c'era qualcosa di strano nei suoi occhi, erano arrabbiati, sembrava costretto a fare quello che faceva, non aveva la sua solita luce che aveva quando era con me, questo lo so perché prima di conoscerlo quando lo aggredii nel cortile per difendere Anth i suoi occhi avevano le stesse sembianze di queste ultime due volte, cos'era successo?
Non sapevo se potevo chiedere ma sicuramente l'avrei fatto non questa sera, questa sera era già abbastanza tesa per entrambi...
"Lo stiamo facendo davvero?"
"Cosa Matt?"
"Una cena a casa mia per far conoscere i nostri genitori che già si conoscono dopo solo, quanto un mese che ci conosciamo?"
"Non sei stato obbligato a fare questo, non sei obbligato a presentarti, sei ancora in tempo per andare con qualche amico a mangiare e sei in tempo per accompagnarmi a casa e finirla qui sai!"
Davvero dopo tutto quello che mi ha detto ora si pente? Dio che bambino e Dio che idiota io a pensare che lui mi voglia davvero...
"Dio Rose ma che hai capito? Ero elettrizzato all'idea di questa cena e ho pensato tutto in ogni minimo dettaglio, ma tu perché sei così diffidente nei miei confronti, cosa ti ho fatto? chi ti ha fatto diventare così? chi cazzo!"
"Oh! I-io"
"Si già tu non lo sapevi, non ti aspettavi niente del genere da me, tu pensi che io sia un disastro non è vero?"
"Io mi aspetto tutto da te mi aspetto che tu sia romantico come quando eravamo nella nostra bellissima bolla personale, mi aspetto che tu mi sorprenda sempre come fai sempre, come in queste due volte che mi hai dato uno schiaffo senza che io abbia fatto davvero niente di male."
Misi le mie mani a conca sul suo viso mi avvicinai a lui, i nostri nasi si toccavano.
Guardai i suoi occhi color oceano quei suoi occhi che ci sarei affogata con grande felicità, quelle piccole isole dove sarei naufragata ogni istante da quando lo conobbi."Tu, tu stupido ragazzo, hai ragione penso tu sia un disastro, il mio adorato disastro e non cambierei nulla di te, mi piaci e mi sono innamorata di te così come sei, con i tuoi pochi pochissimi pregi e i tuoi mille e mille e più difetti."
"Perdonami. Perdonami, sono uno stupido, un vero cretino. Ho la creatura più bella al mio fianco e faccio sempre la cosa che so fare meglio è rovinarla, arriverà il giorno che avrò consumato ogni parte vitale di te e tu capirai che è troppo tardi per aiutarmi che sono un tunnel senza fine, mi lascerai. La cosa che mi fa più male amore mio, è che ti prosciugherò la vita la tua vitalità e sono così egoista da volerti al mio fianco lo stesso, perché non sopporterei di non toccarti abbracciarti parlarti baciarti e amarti."
Dio perché vuole uccidermi con queste parole? Perché non poteva semplicemente fare ancora il cazzone? così sarei stata ancora arrabbiata e non mi sentirei un'idiota patentata.
"Ragazzi siete arrivati!"
La voce del padre di Matt ci fece voltare verso di lui. Matt mi prese per mano e ci avviammo verso il portico.
"Ciao tesoro, tua mamma anche se invitata deve sempre fare di testa sua e ha voluto portare al meno il dolce, non crede che io sappia cucinare perfettamente aaah"
Parlava gesticolando e enfatizzando sul perfettamente, era davvero adorabile l'opposto esatto di Matt solo caratterialmente, perché fisicamente erano identici, stesso taglio d'occhi e stessa altezza eccezione per il colore di occhi che quelli del padre erano verdi e i capelli che erano più scuri di quelli di Matt, probabilmente quello l'aveva preso da sua madre. Mi sono sempre chiesta chi sia e se i miei genitori la conoscessero.
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Ho incontrato il tuo viso
RomanceRose è una ragazza di 17 anni con un passato difficile,una perdita importante che fa fatica a raccontare persino alle persone a lei più care come il suo migliore amico Anthony la sua migliore amica Kimberly persino a sua sorella Emily ed i suoi geni...