Can i tell you a secret? //Miraculous Ladybug//

Enchanted

-My Lady Aspetta!-
ChatNoir era alle calcagna della sua partner che, dopo aver purificato l'anima ed aver rimesso tutto apposto con il Lucky Charm, era scappata via.
Dal canto suo, Ladybug era terrorizzata da ciò che Chat avrebbe potuto dirle, ora che sapeva la sua identità.
-DANNAZIONE FERMATI!-
ChatNoir con un ultimo sforzo si fiondò sulla coccinella in fuga, ruzzolarono per qualche metro, e finirono con lei supina sotto di lui.

BIP BIP

La trasformazione di Chat stava per finire, ma non aveva alcuna intenzione di fuggire stavolta.
-Chat ti prego... non voglio...-
-Marinette.. ti prego... guardami..-
Timorosa aprì gli occhi, trovandosi incastonata in quel verde brillante.
Chat allungò la mano guantata fino a carezzarle la guancia, tracciandone la forma.
-So quanto è difficile per te adesso.. non avrei mai voluto dirti così quello che ho da dirti.. ma date le circostanze....-
Le prese la mano,  aiutandola a rialzarsi ed infine la strinse a se.
-Marinette..... ci vediamo a scuola!-
La allontanò da se, le fece l'occhiolino, e con un salto all'indietro sparì in un vicolo.

cosa diavolo era successo?

-...Miccioso cos'hai in mente?-
Plagg fluttuava sopra la testa del suo portatore, che era riuscito appena in tempo a rientrare in camera sua, prima dell'ultimo rintocco del suo anello.
Adrien, completamente rosso in viso, si era buttato a pancia in giù sul letto, immobile.
Il suo Kwami, spazientito dal suo silenzio, lanciò una penna che era sulla scrivania sulla testa del suo portatore, facendolo mugugnare.
-Plagg dannazione!-
-Meno lamenti più parole, che intenzioni hai? Non volevi finalmente sputare il rospo???-
Adrien voltò lo sguardo verso l'esserino nero che spazientito lo osservava dall'alto.
-Hai ragione, ma non intendevo farlo in quel modo.. cioè si all'inizio stavo per farlo, ma ho avuto un idea, per questo ho rimandato a domani-
-E sentiamo.. quale sarebbe questa idea?-
Adrien fece segno al suo Kwami di avvicinarsi, e gli sussurrò il suo piano all'orecchio.
Plagg lo guardò di traverso, ma asserì.
-Un pò fuori portata per Adrien Agreste, molto da Chat Noir-
-Lo so-

—giorno successivo—
Marinette non aveva dormito, per nulla.
Aveva passato la notte in bianco, pensavo a quel "ci vediamo a scuola!" Detto da Chat Noir aveva messo tutti i suoi sensi (e dubbi) in allerta.
Allora era davvero qualcuno della sua classe.
E se Alya avesse ragione? E se fosse davvero Adrien??
Ma se si sbagliasse e fosse qualcuno che non si aspettasse??
Tikki la guardava di sottecchi, sapendo già la risposta a tutte le domande della sua portatrice, a cui però non poteva dare risposta.
-Marinette visto che sei già sveglia, potresti iniziare a prepararti e arrivare prima! Sai Alya come rimarrebbe di sasso?!-
Marinette guardò Tikki con un mezzo sorriso.
Era in ansia ma al contempo estremamente curiosa di sapere cosa le avrebbe riservato la giornata.

—A scuola—
Marinette era seduta sulle gradinate della scuola, in attesa dell'arrivo dei suoi amici.
Era in netto anticipo, cosa che avrebbe sicuramente portato alle famose tempeste climatiche che potevano crearsi solo in questi casi straordinari.
Ed i suoi compagni non tardarono ad arrivare, c'era un certo biondo in trepidante attesa quasi quanto lei.
Adrien stava scendendo dalla limousine ed aveva già adocchiato la sua preda.
Si avvicinò di soppiatto alla sua amica. Erano soli.

E così palesò la sua presenza....

-Buongiorno Milady..-
Marinette si irrigidì sul posto.

"Maledetto gattaccio, così su due piedi!?"

-...Guardami-
Marinette deglutì la saliva, ormai non aveva scampo. Erano soli sulle gradinate, e quell'insolente l'avrebbe braccata in caso di fuga.
Chiuse gli occhi ed alzò lentamente il volto.
Lentamente alzò le palpebre, e sull'impatto vide una felpa nera con orecchie annesse.
"Esibizionista" fu il suo primo pensiero.
Mise a fuoco il suo volto ed a poco a poco disegnò una O con le labbra.
Alla fine Alya aveva ragione.
-A..Adrien.. tu?-
Lui le fece quel sorriso sghembo, tipico del suo partner di battaglia, che poi addolcì, allungando la mano e carezzandole il viso, come aveva fatto il giorno prima.
Si avvicinò al viso di lei con il suo, fino a posarle le labbra dove prima aveva poggiato la sua mano.
-Finalmente so chi sei, e non sai quanto avessi sperato fossi tu sotto quella tutina sexy Bugaboo-
Marinette in un millesimo di secondo variò dal rosso sbiadito al bordeaux più scuro dall'imbarazzo.
-Cos..cioè io.. tuti.. no gattaccio pervertito!!-
Stava per alzarsi, ma sentì quel calore, quello di due braccia avvolgersi attorno al suo corpo.
Adrien la stava stringendo a se dolcemente, e lei stava andando in brodo di giuggiole.
Le sussurrò -Finalmente ti ho trovata-.

——
Ok qui siamo in pieno amorrrrr
Perdono per la mia prolungata assenza, ma ero senza idee.
Sto attraversando un periodo un po' stressante, ma penso sia normale per tutti..
Se non ci saranno intoppi aggiornerò anche domani, e spero di poterlo fare anche nel Weekend, per farmi perdonare la lunga assenza❤️
Fatemi sapere che ne pensate !