to the beat of our hearts||Luke Hemmings||

CAPITOLO 13

Charlotte,annoiata dal viaggio di ritorno dal campeggio,decise di togliere una cuffietta ad Ashton e sentire che canzone ascoltava

"Prego Charlotte tranquilla prendi pure la mia cuffietta"

Le disse lui mentre la ragazza si metteva la cuffietta per poi dire con uno sbuffo

"Grazie Ash per avermi prestato la cuffietta"

Quando sentì la canzone Charlotte stupita chiese istintivamente

"Ti piacciono i rapper italiani?"

"Si,e se me lo hai chiesto solo per farmi cambiare canzone,no,non la cambio"

"Ehi ehi,calmati,anche a me piacciono"

Disse porgendogli il cinque che lui battè

"Non pensavo che alle ragazze di Sidney piacessero i rapper italiani!"

Le disse Ashton sorpreso a sua volta mentra Charlotte alzò un sopracciglio sperando che il ragazzo di fianco a lei stesse scherzando

"Ma...scommetto che non sai rappare"

La stuzzicò Ashton con un ghigno stampato in faccia

"Ah no?"

"Mi stai sfidando piccola?"

Chiese lui avvicinandosi alla ragazza

"Uno:allontanati,due:Ashton Fletcher Irwin non chiamarmi piccola!"

Disse Charlotte posando una mano sul petto del ragazzo e spingendolo lontano da lei

"E tu non chiamarmi Fletcher,okay piccola?"

"Okay Fletcher"

***

Hayley era agitatissima non riusciva a non pensare a cosa era successo con Michael

"E se lo avesse fatto solo per sfogarsi?Se fosse stato tutto finto?"

Pensò.Era talmente immersa nei suoi pensieri che non si accorse che Michael la stava chiamando

"Hayley!"

"Dimmi"

"Io volevo parlare con te del fatto di ieri ti va se dopo andiamo al parco e ne parliamo?"

"Ok va bene"

Rispose la ragazza ancora più agitata,stava torturando una ciocca dei suoi capelli con le punte blu rigirandosela tra le dita.

Poco dopo tornò a pensare ma questa volta si chiese cosa fosse successo agli altri

"Chissá com'è andata agli altri,Ellie non avrá dormito a causa della storia di ieri,Charlotte avrá litigato con Ashton per chi doveva mettersi vicino all'entrata della tenda,che non si chiudeva,ma conoscendo Charlotte avrá convinto,anche con le cattive,Ashton a mettersi davanti.

E Cat?Beh lei ha detto che ci deve parlare,non so se essere preoccupata o meno..."

***

Hayley,come gli altri,era finalmente tornata a casa e appena entrata in

casa ,dopo aver salutato la madre,si andò a preparare perchè alle 15 Michael sarebbe passato a prenderla,era agitatissima e lo diventò ancor di più quando Michael suonò alla porta

"Ciao"

Disse timidamente Hayley chiudendosi la porta alle spalle

"Ciao,andiamo?"

Le rispose lui ricambiando il saluto e dandole un bacio sulla guancia

"Ok"

Rispose la ragazza sentendo il rossore espandersi sulle sue guancie.

I due salirono in macchina,Michael la mise in moto e sfrecciarono verso il parco.

Arrivati lì Hayley si accorse che era il parco dove c'era la quercia e così disse al ragazzo

"Michael vieni"

Lo portò sotto la quercia e lui iniziò a parlare

"Per il fatto di ieri,io non volevo..."

La ragazza sentì una fitta al cuore,cosa intendeva?Che lo ha fatto veramente per sfogarsi,automaticamente disse

"Era troppo tutto troppo bello per essere vero!Lo hai fatto per sfogarti? Per prendermi in giro?Perchè?Io ti ho detto tutto quello che provo!Ogni volta che suonavate una canzone desideravo che tu le dedicassi a me e che un giorno magari mi venissi a dire "le canzoni che suoniamo le suono pensando a te" ma non me lo dirai mai visto che non sono niente per te!"

Hayley iniziò a piangere non sapeva perchè,per rabbia,per tristezza,per sfogarmi.

La ragazza stava per corre via ma Michael la afferò per un polso e le disse

"Hayley,io l'ho detto perchè mi sembrava di essere stato troppo avventato,tutto quello che ti ho detto è vero,cazzo io ti amo,mi ricordo quando rimanevi incantata a sentirci suonare,quando andammo insieme a fare la tinta uguale per natale,rosso fuoco,non potrei mai dimenticarmi niente tanto meno usarti per sfogarmi,e sai cosa ti dico le canzoni le suono pensando a te!,ogni singola parola,ogni singola nota,l'ho sempre cantata e suonata pensando a te!"

Hayley si girò e si fiondò sulle labbra del ragazzo,tutto quello che sognava stava succedendo in quel preciso istante.

Ci staccammo dopo poco e Michael,facendo incontrare i suoi occhi color ghiaccio con quelli scuri della ragazza,le chiese

"Hayley,vorresti essere la mia ragazza?"

La ragazza non riusciva a parlare così si fiondò di nuovo sulle labbra di Michael.

"Cosa vuol dire questo?"

Le chiese lui sorridendo

"Io direi un si"