to the beat of our hearts||Luke Hemmings||

CAPITOLO 20

Rimanemmo a parlare per un po' e Luke mi disse che avrebbe voluto dire al più presto ai ragazzi la situazione con la sua famiglia,mi arrivò un messaggio da Michael con scritto

"dove sei?Io sono con gli altri al parco vicino alla scuola,ci raggiungete?"

lo dissi a Luke e risposi a Michael mentre ci avviammo verso il parco

A metà strada Luke mi disse

"grazie,grazie di essermi stata accanto nonostante io non lo abbia fatto con te,grazie per continuare ad ascoltarmi ed aiutarmi in tutti i modi possibilli,grazie Cat,sei speciale,fantastica,non so cosa sei,sei...unica!"

sentivo le guance andarmi a fuoco,sorrisi e abbassai lo sguardo mentre continuavamo a camminare

poco dopo eravamo al parco su dei teli stesi sul prato a parlare e solo dopo un po' tirai una gomitata a Luke e gli dissi

"parla"

lui annuì e iniziò a dire

"io non riesco a tenervi nascosta la verità...i miei genitori sono non sono morti,ma non vogliono che io insegua il mio sogno tantomeno che io mi veda con voi e...non mi vogliono più vedere...in casa..."

"ti hanno cacciato di casa?!"

chiese Michael sconvolto

"nonononono...si e troverò una casa al più presto"

Le nostre facce?Sconvolte!Come potevano cacciare di casa su due piedi un figlio?

"ok e intanto starai da noi!!"

dissi io senza chiedere niente a nessuno

"lascia sta..."

non lasciai finire la frase a Luke che dissi

"niente ma tu vieni e basta"

alla fine anche Michael accettò e per tutta la strada di ritorno Luke continuò a ringraziarci

Entrato in casa Michael si precipitò in cucina,ovviamente,mentre io facevo vedere a Luke la sua stanza che continuava a dirmi

"grazie,grazie,grazie"

"smettila,cosa avrei dovuto fare secondo te?"

gli risposi guardandolo negli occhi

dalla cucina si sentì Michael urlare un "cosa?!!!!!!!",scesi le scale seguita da Luke e quando vidi Michael con in mano una lettera,la presi e lessi

"ragazzi io e vostro padre abbiamo avuto un urgente bisogno di partire per il lavoro,non sappiamo ancora quando torneremo ma ve lo faremo sapere al più presto"

"ancora?!!!"

dissi stringendo tra le mani il foglio

"lascia stare Cat,piuttosto pensa al lato positivo,possiamo invitare qui i ragazzi quando vogliamo e fare quello che vogliamo"

mi rispose Michael prendendo il telefono per ordinare delle pizze

***

"com'è possibile che io ti conosca da tutta la mia vita e ancora non abbia ancora capito come fai a mangiarti due pizze ed avere ancora fame???"

dissi lasciandomi cadere sul divano

"se ti può far star meglio non lo so neanche io e ora vado su a mettermi qualcosa di decente che devo uscire con Demi"

mi rispose mio fratello alzando le spalle dirigendosi in camera sua

"Come può essere mio fratello?"