capitolo 2

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simone's povs
ecco che entra lei, l'avevo notata ai casting, ma il mio livello di inglese non permetteva di poter dialogare con la maltese che in questo momento si guarda intorno spaesata,
tutti la osservano ma apparte Lauren nessuno osa parlarle.
io non posso, non un'altra volta,
non permetterò a nessuno di riportarmi nel buco nero in cui ero sprofondato qualche anno fa,
sono riuscito ad uscirne, ma il mio cuore ne è uscito malandato.

emma's povs
i ragazzi si sono presentati tutti, anzi tutti tranne uno, mi pare si chiami biondo, il suo vero nome non lo so, ha  i lineamenti duri ma un sorriso mozzafiato e devo ammettere che mi incuriosisce molto. delle ragazze ho legato tanto con Lauren, comunichiamo nella stessa lingua poichè lei è americana, inoltre è la mia compagna di stanza e non potrei essere più felice.

abbiamo avuto la mattinata libera per conoscerci, mentre il pomeriggio ognuno di noi è corso a lezione in orari differenti. sono le 18:00, stanchi ci rechiamo in hotel situato proprio davanti gli studi. nella hall volano i primi baci e abbracci, chi per istinto e chi per non dare all'occhio;  insieme ci rechiamo nel ristorante dell'hotel per consumare la cena, così da poter andare subito ognuno nelle rispettive  camere per andare a riposare, visto la nottata di ansia che avevamo trascorso la sera prima.

biondo povs
finalmente sono spensierato, sento di essere nel posto giusto. dopo cena sono salito in camera con Luca, mi trovo così bene con lui che abbiamo passato la notte a parlare. mi ha raccontato la sua storia, alla fine ho mollato e anch'io ho iniziato a pararli di me. tutto d'un fiato per la prima volta ho buttato tutto fuori, da quanto amassi alessia, ai suoi tradimenti nei nostri 5 anni di relazione, alle mie sbronze e alle ragazze che mi trovavo vicino ogni fine settimana ai club, insomma del nostro farci male a vicenda e del motivo per cui io ora mi trovi così; senza sapere amare.

emma's povs
ieri sera dopo aver sentito la mia famiglia e Keanu sono andata a  dormire, ero davvero esausta e inoltre la sveglia era impostata per le 6 in punto poichè sentivo la necessità di fare una doccia, prima di andare agli studi.

io come sempre in perfetto orario, ma Lauren non lo era affatto, così sono scesa a fare colazione sola. l'ascensore arriva ma prima di mettere piede al suo interno, sento una voce profonda chiamarmi, "biondina aspetta", voltandomi mi ritrovo Biondo, colui che non aveva osato spiaccicarmi parola ieri;il ragazzo misterioso.

entriamo in ascensore e nessuno dei due osa parlare, lui è impegnato con il suo cellulare, io rimango ferma sperando che queste porte si aprino in prima possibile visto che già inizia a mancarmi l'aria. a distrarre entrambi da questo silenzio assordante, è un tonfo rumoroso, la luce va via e sento biondo imprecare.
bene ci mancava solo questa,
arrivare tardi il primo giorno di lezione.



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