capitolo 7

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EHI PICCOLA AVVERTENZA DA QUESTO CAPITOLO CAMBIERÒ "SIMONE" IN "BIONDO" SOLO PER COMODITÀ E PERCHÉ HO GIÀ IN MENTE QUALCHE IDEA E PER CONCRETIZZARLA HO BISOGNO DI FARE COSÌ

biondo's pov
dopo aver salutato emma raccomandandole che per qualsiasi cosa mi avrebbe trovato sempre poche stanze più in là alla sua, torno in quella che per ancora un bel Po' sarà la mia umile dimora. dopo aver indossato il pigiama con i pensieri in subbuglio e il cuore leggero, mi lascio avvolgere dalla stanchezza che mi porta ad addormentarmi in un batter d'occhio.

7:00 AM...
B: Luca spegni quella cavolo di sveglia perfavore.

L: caro biondo ti ricordo che i nostri turni sullo spegnere quell'affare parlano ben chiaro, oggi toccava a te scanza fatiche.

B: beh non a caso ieri sera tardi, quando sono tornato in camera ho lasciato la sveglia proprio sopra al tuo comodino.

L:okay, no aspetta. se ieri sera non sei venuto con noi perchè eri stanco, c'è solo un posto dove hai potuto passare la notte.

lo sguardo con cui Luca pronuncia queste parole mi mettono abbastanza in soggezione. non che l'idea di aver passato la serata con emma mi metta in imbarazzo, ma per ora credo sia meglio non dire niente a nessuno. perciò senza sviare il discorso per non destare sospetti, butto lì la prima scusa che mi viene in mente.

B: nespola ma che cazz stai a dì, non è quello che pensi. è venuta mia sorella e siamo stati nella hall perché non mi  andava di uscire come vi avevo detto.

L: in effetti non so nemmeno perché ci ho pensato sinceramente. emma è fidanzata e in più non credo che saresti il tipo che avrebbe fatto entrare in camera visto la sua timidezza e la tua non bellissima reputazione.

B: ao dovrei sentirmi offesso idiota.
guarda che anch'io ho un cuore e non mi sarei approfittato di lei soprattutto sapendo che è impegnata. detto ciò, basta e muoviamoci che non vorrei avere una punizione proprio i primi giorni.

parlando con Luca e facendo i turni per lavarci, il tempo è davvero volato e non abbiamo avuto tempo per fare colazione. così a stomaco letteralmente vuoto corriamo agli studi per iniziare un'altra giornata cercando di migliorare e realizzare quello che ormai è il mio sogno.

emma's pov
oggi la giornata non è inziata nei migliori dei modi. keanu ieri sera non ha osato rispondermi pur essendo online, sentire i miei genitori mi ha messo un po' di tristezza sopratutto sapendo che dopo la registrazione della puntata di venerdì, gli altri sarebbero andati a trovare le proprie famiglie; e inoltre l'ansia per la puntata mi sta letteralmente divorando.

Lauren anche se siamo qui da pochissimo,è diventata ormai la mia migliore amica. e di questo non potrei essere più felice. stamattina dopo aver ascoltato la chiamata con i miei ha deciso di farmi mangiare ben tre barrette di cioccolato, perché come dice lei "chocolate makes you happy" .

dopo aver terminato le lezioni che fortunatamente sono andate bene, mi reco in sala relax, dove trovo nicole in  preda ad una crisi di nervi per una canzone che dovrà cantare domani.

E: ehi Nicole, ti vedo un Po' giù, vorresti un aiuto?

N: no grazie emma, devo solo provarla a cantare ma non mi viene. E credo tu sappia che la prima impressione sul pubblico è la più importante.

E: ora che ci penso stai facendo venire ansia anche a me, quindi ora lascia tutto qui e aspettiamo il cibo.
Ricorda che mangiare è la soluzione a tutto.

N: si, ma solo quando si ha un fisico perfetto come il tuo cara mia

E: ma piantala che sei bellissima

N: grazie emma davvero....
oh ma guarda è arrivato il tuo miglior amico.

mi volto con il viso rosso pensando avesse sospettato qualcosa con biondo, ma girandomi trovo solo e soltanto cibo.

E: bella battuta, dai andiamo a chiamare le altre e pranziamo. ho una fame.

Biondo's pov
visto che siamo qui da solo qualche giorno i tavoli per pranzare erano in base alle persone con cui avevamo legato di più', così mi ritrovo con Luca, mose e gli altri ragazzi.
accanto ho carmen e grace che inizio ad ascoltare solo dopo aver sentito pronunciare il nome di emma con tanta cattiveria.
mi volto per chiedere un tovagliolo al tavolo posto dietro la mia sedia e non posso fare altro che fissare i capelli color miele che mi ritrovo davanti.
emma si gira con un timido sorriso passandomi innocentemente un tovagliolo, non potendo mai immaginare che proprio accanto a me da quelle due ragazze con la lingua biforcuta, uscivano tutt'altro che parole di comprensione o apprezzamenti

ehi come state? mi spiace non postare da novembre ma tra scuola e allenamenti non riesco a portare tutto così avanti. comunque ho deciso che posterò ogni fine settimana. per restare aggiornati seguitemi su instagram @emzismyhappyplace

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