vivimi senza paura!💜

|capitolo 10|

Voglio la parte di te che ti rifiuti di dare

|Lili|

lui all'inizio sbanda ma poi si lascia andare e intrufola la lingua nella mia bocca dando vita ad un bacio passionale

il mio cuore martella contro la scatola cranica così forte che mi sembra di poterlo sentire fuori dal petto

le sue mani vanno suoi miei fianchi che accarezza dolcemente facendomi rabbrividire in men che non si dica

quando ci stacchiamo per mancanza di fiato appoggio le mani sulle sue guance e la fronte contro la sua
"Lili no non possiamo"

un colpo al petto
"mi dispiace io non avrei... io non avrei dovuto"

sussurro sentendo gli occhi pizzicare, è stato un gesto istintivo.

cosa mi aspettavo? Ci conosciamo da 2 settimane
"dispiace a me, non voglio rifiutarti peró sai..."

lo blocco velocemente, odio sentire quelle parole famose

Ti vedo solo come un'amica, no. Le odio con tutta me stessa
"no davvero è tutto ok Cole"

"senti, Lili..."
mi alzo di scatto e lui lo percepisce infatti alza lo sguardo verso l'alto e con l'aiuto della mia mano si alza
"dimentica tutto Cole, è stata una cosa d'istinto"

annuisce e si aggrappa al mio braccio mentre una lacrima mi riga il viso, fortuna che non se ne accorge...

non lo so, ero convinta di amare così tanto Joey ma ho capito che c'è una linea sottilissima tra odio e amore ed io ho tutte le ragioni del mondo per odiarlo

"andiamo a casa?"
chiede all'improvviso ed io cercando di essere più credibile possibile nonostante il pianto silenzioso mugolo un "si"

"okay"
sussurra e sorrido per il modo dolce in cui ha pronunciato questa parola

***
"attento c'è un gradino"
dico aiutandolo a salire le scale verso il piano superiore in cui c'è la mia stanza

"che ore sono?"
chiede distendendosi sul letto matrimoniale con le braccia sotto la testa
"è l'una di notte"

alza di scatto la testa e aggrotta la fronte
"così tardi? E loro non sono ancora tornati?"

"sveglia! Sono ad una festa in discoteca , ovvio che fanno tardi"
annuisce e riappoggia di nuovo la testa sulle braccia guardando il soffitto

io mi chiudo in bagno e appoggio le mani sul lavandino guardandomi allo specchio

perché sono così triste?

che cosa provo per questo ragazzo?

mi vibra il cellulare e leggo una notifica da un numero non salvato, scorro verso destra e apro whatsapp

caccio un urlo e mi cade il telefono dalle mani quando vedo un selfie di Joey davanti la nostra casa

il cuore batte a mille, mi trema tutto il corpo e mi sono bloccata in questa posizione tipo marionetta
"Lils lils"
Cole testa l'aria più volte e quando tocca la mia spalla mi abbraccia senza chiedere spiegazioni

mi irrigidisco più di quanto già non lo sia quando sento un bacio sulla guancia, non lo aveva mai fatto

"Cole, devi proteggermi. Ti prego"
sussurro tra il pianto, lui porta la faccia a pochi centimetri dalla mia e con uno sguardo preoccupato guarda esattamente nel mio punto

"che è successo?"

"Joey, Joey è qui..."
sussurro tra i pianti, mi abbraccia velocemente poi io gli afferro la mano e scendo velocemente le scale chiudendo finestre e porte in un secondo

mi affaccio dalla finestra principale e caccio un altro urlo quando lo vedo lì appoggiato al cancello - che fortunatamente ho chiuso- con il cellulare tra le mani

"Lili è lì?"
mi prende dai fianchi e mi stringe a sè
"è lì..."

quando sto per crollare -poichè le gambe non reggevano più- spalanco gli occhi quando vedo dylan e una chioma rossa precipitarsi su Joey e dargli dei pugni

"o grazie a dio"
dico sollevata girandomi verso Cole e abbracciandolo con dolcezza

non mi importa del rifiuto, del bacio. O almeno ora no, lui è qui e questo è l'importante...

Continua