[AU] It Was Only A Bet. Capitolo 8

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Capitolo 8

"Liaaaam ... è ora di alzarsi!" urlò una voce acuta, seguita da uno scalpiccio di piedi.

Il bordo del suo materasso si abbassò, prima che un corpo gli cadesse addosso. Risatine e risate acute risuonarono nella stanza mentre piccole mani cercavano di scuotere Liam per svegliarlo.

"Liaaam ... perché non ti alzi?" Connor strillò. "È Natale. Non puoi dormire a Natale. "

Liam non poté fare a meno di sorridere, con il cuscino che gli copriva il viso. Rimase il più fermo possibile, aspettando un momento di calma dal suo fratellino, prima di gettare indietro le coperte e gettarle su Connor, tirandolo a sé per un abbraccio.

Connor si agitò per un momento, ridacchiando mentre Liam gli solleticava i fianchi, strillando perché si fermasse. Liam lo abbracciò più forte, stringendo la presa.

"Liam ... Liam, fermati, per favore", strillò Connor.

Liam si lasciò andare, sorridendo mentre Connor si girava verso di lui, volando su di lui, i suoi pugni appoggiati sul petto di Liam, sollevandosi.

"Beh, immagino che papà e Pop siano svegli, con quanto forte mi hai svegliato," disse Liam, sorridendo al suo fratellino.

"Sì, lo siamo", ha detto Markus, il padre di Liam.

Liam guardò oltre, guardando suo padre appoggiato alla cornice della porta, sorridendo dolcemente a loro due.

"Volevamo lasciarti dormire un po ', ma Connor non era d'accordo", ha detto Markus. "Ti abbiamo fatto guadagnare un'altra ora, ma non vedeva l'ora. Qualcosa sul volerti dare il ​​suo regalo"

"Papàà. Era un segreto" gridò Connor. "Non dovevi dirglielo."

Markus rise, camminando verso il letto e sollevando Connor. "Beh, io so per certo che ha comprato qualcosa per te. Meglio?"

Connor annuì vigorosamente e Markus sorrise. "Ti lascio preparare Liam", disse. "Prenderò a questa piccola minaccia un po' di colazione, mentre ti prepari."

"Va bene papà", disse Liam dolcemente. Fece un cenno a Connor, che fece un cenno con la mano, prima che Markus svoltasse l'angolo e fossero fuori vista.

Il sorriso sul viso di Liam si abbassò all'istante, e lui ricadde nei suoi cuscini. Non era pronto per affrontare il Natale. Non così.

Non poté fare a meno di lasciar vagare la mente a Theo. Cosa avrebbe fatto oggi? Aveva dei piani? Era già passato sopra a Liam? Liam non riuscì a trattenere le lacrime al pensiero di Theo che si scopava un altro ragazzo o ragazza. Seppellì la faccia nel cuscino, chiudendo gli occhi, cercando di arginare il flusso.

Non oggi , pensò tra sé, esci e sii felice. Sei in famiglia.

Gemette mentre si alzava dai cuscini. Il suo ginocchio era rigido, il freddo che filtrava dalla finestra rendeva difficile muoversi. Si avvicinò al suo bagno privato, sollevandosi e lavandosi i denti, prima di scendere le scale.

Sorrise mentre guardava i suoi papà giocare con Connor davanti all'albero, sotto una grande pila di regali. David fu il primo a sollevare lo sguardo, sorridendo ampiamente a Liam.

"Buon Natale Liam," chiamò, salutando. Indicò una tazza seduta sul tavolino. "Ti ho preparato il tuo caffè, proprio come piace a te."

Liam sentì un sorriso strattonare gli angoli delle sue labbra mentre scendeva le scale. Nonostante un fuoco scoppiettante, c'era ancora un pizzico di freddo nell'aria della casa, e Liam non poté fare a meno di strofinarsi le braccia per scaldarsi.

Tutti pazzi per la Thiam 💕 (parte 2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora