Quella mattina il capo ci mise di più del solito al briefing delle 9; quando ritornò, intorno alle 12 passò dalla palestra dove mi stavo allenando con tutta la squadra: " team con me ORA!" neanche a dirlo nessuno fece domande e iniziammo a corrergli dietro perché si in quel momento non stava camminando per la nave ma correndo solo dopo capimmo verso dopo. Giungemmo alla nostra destinazione: il carro, esattamente 1 ponte sotto la palestra si trovava il garage per i mezzi; piccolo problema le scale per scendere e salire si trovano ai due estremi e la palestra si trova nel mezzo quindi percorremmo metà della nave di corsa poi scendemmo le scale, dove rischiai di cadere, e giungemmo al carro. una volta lì il capo riprese la parola che sembrava aver smarrito durante il tragitto "Adesso non aprirete bocca fin quando non ve lo dirò io chiaro? Benissimo, quelle che sto per confidarvi sono informazioni riservate inviateci direttamente dal ministero della guerra degli Stati Uniti d'America, sono i piani per lo sbarco in Sicilia, ci sono foto della spiaggia dei bunker nemici e della strada che dovremmo percorrere per giungere al paese che dovremmo occupare e sgombrare per farlo diventare il nostro campo base. Non perdiamoci in chiacchiere il nome dell'operazione è Husky e avverrà il 9 Luglio esattamente tra una settimana nella zona sud orientale del paese precisamente noi sbarcheremo in una baia vicino a Pachino, in quella zona è già presente un porto ma non abbiamo l'autorizzazione per lo sbarco sul molo: i nazisti vogliono farci sporcare di sabbia" disse ridacchiando "Avanzeremo sulla spiaggia, Bim e Boom se ci dovessero essere ostacoli abbiamo a disposizione 20 colpi penetranti e altri 20 con alto potenziale esplosivo oltre al normale armamento, Novellino "disse ridendosi a me" sbarcheremo prima della fanteria, vedi di non mettere sotto i nostri o sarò io stesso a fucilarti; Beast e Can can stessa cosa per voi badate a dove sparate. Voglio un operazione pulita: sbarchiamo, facciamo fuori i crucchi sulla spiaggia, saliamo al paese dove ci hanno detto che ci sono alcuni pak 38, non avremo supporto aereo quindi o usciamo da quella merda da soli oppure ci tireranno fuori i tedeschi sta tutto a voi, sbarcheremo con tutta la squadra yankee, v cerchiamo di coordinarci e di non scontrarci. Da oggi niente più attività fisica solo manutenzione del carro. Domande?" Alzammo tutti la mano ma parlo per primo Beast " cui sono ragazze nel paese?" " Che cazzo di domande sono Beast? Si, ci sono ma se scopro che hai fatto qualche porcata giuro sul mio nome che non la passerai liscia, siamo qui per liberarle, non siamo mica quei luridi crucchi" Dopo aver sentito questa domanda tutti abbassarono la mano e rimasi solo io con le mie mille domande " Novellino cosa non ti è chiaro?" " Signore io vorrei sapere se avremmo armi da spalla o corte con noi per autodifesa e come ci dovremmo comportare con i prigionieri" chiesi solo questo per non sembrare uno stupido ma mi chiedevo anche quanta resistenza mi sarei dovuto aspettare, se ci fossero mine sulla spiaggia e altre cosa che dovevo sapere dal briefing ma che a quanto pare se non ci sono state dette si vede che non lo sapevano neanche quei generali comodamente seduti su una poltrona in ufficio a Washington a 10000 km di distanza da quella spiaggia. Il comandante rispose "Novellino ufficialmente dovremmo avere solo una M1919 a testa ma grazie a me avremo anche un paio di Greesgun e due Tommygun più una infinità di granate fumogene e non. Per quanto riguarda i prigionieri questa squadra non farà e ripeto NON farà prigionieri. spero che sia tutto chiaro adesso, controllate il carro, io vado a prendere il pranzo". Così il capo salì a prendere il cosiddetto "pranzo" per la squadra mentre noi entravamo a manutenzionare il carro. una volta entrati Can Can mi disse " Non ti interessano le ragazze del posto? Dicono che le italiane siano bellissime..." " No, in verità sono sposato e ho anche due figli" risposi io " Alla tua età Novellino? A proposito... quanti anni hai" mi chiese Beast " 40, ho quarant'anni" ero il più anziano in quella squadra solo il capo era più anziano di me "Cazzo fratello 40 anni, una moglie, due figli e parti per la guerra...perchè?" mi chiese Boom all'improvviso ero diventato il fenomeno da baraccone della squadra "Facevo il maestro a una scuola elementare ma i soldi non bastavo a mandare avanti la baracca, ultimamente alla gente non interessa molto studiare o istruire i propri figli, a mandare avanti la baracca cosi mi sono arruolato per 50 dollari al mese, appena arrivato mi hanno spostato al vostro comando e siccome ho dato un passaggio a un tenente e al suo carico speciale mi ha dato una piccola promozione a sergente" restarono tutti a bocca aperta finche Bim non interruppe il silenzio "Quindi Lei è il secondo il comando? Il comandante è un grado più in alto di lei e noi tutti messi insieme non superiamo il grado di caporale" mi fermai a rifletter quella notizia aveva sconvolto persino me, non me ne ero mai reso conto avrei potuto tranquillamente dare ordini a quegli uomini ma non ne avevo la minima intenzione. non risposi a quella domanda... preferii restare in silenzio a riflettere. Dopo una ventina di minuti venne Bloomberg, il capo, con il pranzo e decisi che avrei parlato un po con lui cosi iniziai il discorso "Capitano mi sento in dovere di farle altre domande riguardo alla gerarchia nel carro" " Che cos'è che non ti torna come ultimo arrivato sei il Novellino e sottostarai agli ordini di tutti" " In verità capitano sono l'ultimo arrivato ma anche un sergente" Bloomberg lasciò cadere il cucchiaio nella zuppa e si girò verso di me per controllare i miei gradi " Da quando hai i gradi da sergente?" mi chiese " Li ho attaccati appena ho trovato un pò di ago filo e sopratutto tempo, mi sono stati conferiti al campo se vuole le do il nominativo di chi mi me li ha dati: è stato il tenente Josh William, alcuni lo conoscono come il tenente Willy" la sua faccia non cambiò di una virgola "Te li ha dati Willy eh... ok se la metti così allora ti spiego un po di cose" si schiarì la voce " E voi Squadra state a sentire, nel caso io venga ferito gravemente o ucciso sarai tu a prendere il comando e a guidare questo branco di nulla facenti ma in caso contrario non ti opporrai a nessun mio ordine ne cercherai di portar dalla tua parte l'equipaggio chiaro? Squadra vi presento il sergente....Ehm " " Anderson Steven signore" risposi vedendo che non si ricordava il mio nome " Il tuo nome lo ricordo Steven ma bisogna trovarti un soprannome, Novellino non si addice ad un sergente" Bim allora prese la parola " Perché non Prof comandante" " Cosa centra professore con un sergente" Boom rispose " Non lo sa comandante , il nostro sergente era ius maestro prima di venire nella squadra" " Allora si direi che prof gli calza a pennello" Boom però contradisse subito la sua opinione " Allora perché non Daddy, il sergente è anche un padre..." " Siccome siete tutti e due delle zucche vuote ma mi piacciono entrambi i nomi decido io.... Teacher Daddy ecco. Squadra lasciate che vi presento il sergente Teacher Daddy" disse il comandante. Il soprannome non mi dispiaceva ma non mi andava neanche a genio ma ero costretto a tenerlo, il comandante fece un brindisi con la zuppa in mio onore quindi era come se fossi stato battezzato e non si può cambiare nome ad uno che è stato battezzato. La settimana passò in fretta, alla fine di questa tutti conoscevano il mio nome o meglio il mio soprannome, il giorno fatidico era arrivato e non sapevo se fossi davvero pronto a tutto quello che mi aspettava dietro quella rampa, non sapevo anzi ero certo che quell'oblò non avrebbe impedito alla paura di entrare nel carro e più che in tutti me. adesso arrivava il mio vero battesimo, quello del fuoco quello che non si sa se si supera o no, quello che ti cambia del tutto.