《WILLIAM'S PART》
Suona la campanella, Emma ci saluta e esce quasi correndo per non fare tardi a non so cosa. Io sono gia pronto ma aspetto Caterina.
La seguo nel corridoio.
_cosa vuoi William?_
_un piccolo favore_
_...spara_
_voglio sapere qualcosa di Emma_
Mi guarda sorpresa ma poi indurisce lo sguardo.
_perchè?_
_perchè lei non mi dice niente e io sono molto curioso_
_ti piace?_
_cosa?? No ma che cazzo dici!_
_ok ok calmo_
-
_davvero ha 17 anni? Quindi ha fatto la primina? Non mi rispondere continua_
_okay. Allora fa pallavolo ma va anche in palestra. Poi... le piace leggere e andare a cavallo. Ah e va ogni anno a sciare verso gennaio e al mare va sempre in Sardegna_
_in Sardegna?Sai dove?_
_certo ci sono stata qualche volta. A Olbia nella 6° spiaggia_
_anche io vada sempre lì! Non vi ho mai viste..._
_sinceramente non ti abbiamo mai visto nemmeno noi. Abbiamo finito? Dovrei andare a casa_
_grazie mille_
_ciao_
***
Parte l'inedito di Fragola a tutto volume. Quanto amo la sua canzone... Poggio il libro sul letto e prendo il telefono.
"Pronto?"
"Ehi Emma"
"Emm, chi sei?"
"Il tuo fighissimo compagno di banco"
"William? Come fai ad avere il mio numero?"
"Contatti..."
"Caterina?"
"Forse..."
" I O L A S T R A N G O L O "
"No poveretta non ha semplicemente saputo resistere al mio fascino"
"Certo mr modestia"
"È tutta pura verità la mia. Comunque ti ho chiamata perchè mi manca solo una piccola e banale informazione su di te.
Ci sei su facebook?"
"Certo idiota. A domani"
"Aspe.."
Gli riattacco in faccia e spengo il telefono. Sono stanchissima, gli allenamenti questa sera sono stati durissimi visto l'imminente inizio del campionato e non ho voglia di parlare con nessuno.
Esco da camera e vado a cenare al piano di sotto,chiaramente sola come un cane. Finito torno al mio libro ma mi addormento poco dopo.
-
_no,no...no! Perchè?! No...no! Non lui!_
Mi tiro su con uno scatto.
Ho le guance rigate dalle lacrime.
Mi alzo,mi levo i vestiti sudati e mi butto sotto la doccia.
-
Niente. Non riesco a togliermi dalla testa i suoi,anzi i nostri ricordi insieme. Nemmeno una doccia ghiacciata ha funzionato. Sono le 6:00. È presto. Andrò a trovarlo.
-
Supero il cancello.
Percorro la solita strada e mi fermo davanti a lui. Mi siedo per terra e strappo le erbacce che gli sono cresciute intorno poi sistemo tutti i bei fiori che gli porto ogni settimana e guardo quei numeri incisi che mi fanno tanto soffrire. 1994 -2014 .
Mi scende una lacrima.
_sai Max che ti ho risognato? All'inizio erano bei ricordi di noi da mentre si gicava,litigava,picchiava,coccolava...poi invece è arrivato,sempre uguale,il giorno in cui mi hai lasciata da sola; la notizia ricevuta al telefono, la senzazione di vuoto nel mio cuore e con loro tante lacrime.
Non è la prima volta ma oggi era così reale... per un momento mi sono persino scordata che tu ora sei in un posto migliore e che non sei più con me.
N-non sai qu-quanto mi manchi f-fratellone mio_
cerco di calmarmi e asciugo le lacrime che però continuano a scendere copiose_non so se vedi tutto da lassù ma te lo racconto lo stesso anche se ti annoierò te ascoltami. A scuola è arrivato un ragazzo nuovo. È molto bello ma non voglio legarmi a lui in nessun modo. Penso che mi farà soffrire, che sia uno stronzo anche come amico e soprattutto se diventasse qualcosa i più. Non fraintendere non mi piace e non lo conosco ma mi ha dato subito questa idea.
Sai che manchi un casino a tutti?? A me più di tutti ma ora non ti montare la testa Max.
Ti dico un segreto... sai che piacevi a Caterina? Me lo ha detto qualche giorno dopo la tua morte e ti abbiamo pianto insieme; lei è lunica che ho voluto vicino a me in quel periodo, lei era lunica che mi capiva; io non avevo bisogno di condoglianze e di 'mi dispiace' o 'povera ragazza', no, avevo bisogno di un abbraccio,non di parole senza significato per me e il mio cuore spezzato. Sai sareste stati stupendi insieme,e lo so,lo so che piaceva anche a te. Si vedeva lontano un miglio che eri cotto di lei.
Ora vado che faccio tardi,tornerò presto. Ciao fratellone. E scusa se te lo dico solo dopo 6 mesi che piacevi a Caty_
Mi alzo sorridendo,poi mi asciugo le lacrime e mi avvio verso scuola.
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Il mio bisogno di te
RomanceEmma è una ragazza di 17 anni ed è trascurata costantemente dalla sua famiglia. Fa credere di essere una ragazza forte a cui non fotte un cazzo di niente e nessuno,ma non è così perchè è resistente come un diamante esteriormente ma fragile come un c...