7:37, Luna Park Abbandonato
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ERWIN POV
*goccia*
*goccia*
'Ma cosa'
*goccia*
'Non capisco, che diamine?'
*tuono*
Apro di scatto gli occhi, trovandomi sul tettuccio di una delle cabine della ruota panoramica. Mi guardo attorno... Sta diluviando.
Alla svelta prendo la scala in ferro, è scivolosa ma con qualche sforzo in più, riesco a scendere dalla struttura.Skip time
Appena arrivato in macchina accendo il riscaldamento.
'Se domani arrivo al lavoro è un miracolo'.
Mi do un occhiata nello specchietto dell'auto: ho i capelli che grondano d'acqua, il maglioncino è zuppo e si è appiccicato al mio petto rendendo molto visibili i pettorali, i jeans che prima erano aderenti ora non lasciano veramente nulla all'immaginazione.
Metto in moto l'auto e non ci penso due volte prima di premere sull'acceleratore.Il suono della radio mi accompagna mentre guido per le vie di new York.
<Anche qui, nella grande mela sono le 8:17. Avete appena ascoltato 'unstoppable' dei The score, quale modo migliore di cominciare questa domenica...>
'Semaforo rosso, mi tocca aspettare... Cazzo, anche se ho acceso il riscaldamento muoio di freddo'
Il maglioncino era ancora zuppo d'acqua, così come i pantaloni e le scarpe. 'Poteva svegliarmi invece che scomparire nel nulla, non ho neanche il suo numero di telefono...'
A proposito di quel aggeggio, una vibrazione fastidiosa faceva tremare di poco la tasca al fianco del sedile.
Scattò il verde, non potei rispondere.<Ora un'altro favoloso pezzo dei 'Titan'....>
La canzone risuonò nelle casse dell'auto, non era di certo il genere di musica che mi piace ma questa canzone mi entra proprio nel cuore.
I Titan sono un gruppo esordiente formato da cinque membri: A, suona la tastiera, M, la batterista, S, suona il basso, C, secondo chitarrista, e in fine il loro leader E primo chitarrista e cantante.
Su di loro, in centrale, c'è un fascicolo posto nei 'casi' irrisolti: pare che E abbia a che fare con la mafia, apparente capo dei traffici di droga, la notizia ci è arrivata tramite una lettera che indicava inoltre una data, un luogo e un ora, andarci sarebbe equivalso all incastrare E in una vendita di Metanfetamina, ma una volta arrivati sul posto trovammo solo un gruppetto di delinquenti strafatti.Parcheggiai l'auto davanti alla caffetteria Sina. Sina è una caffetteria aperta all'incirca 136 anni fa dalla famiglia Reiss, da allora la gestione è passata da generazione a generazione ed ora a gestire questo posto è una giovane ragazza, insieme alla sua compagna.
Entrato nel locale un profumo di muffin al cioccolato invase le mie narici.
<Salve... Oh sei tu Erwin> una ragazza dai capelli color grano e gli occhi azzurri, mi sorrideva da dietro il bancone.
<Ehi Historia come va da queste parti? Non ci si sente da un po', come sta Ymir? >
La ragazza aprí bocca per parlare ma dalla sue labbra non uscì altro che un verso sorpreso, la sua compagna Ymir le aveva cinto il busto con le braccia ed aveva poggiato la testa sulla sua spalla.
<Tutto alla grande Mr. Sopracciglia> disse con un tono quasi sarcastico.
<E tu Erwin? È successo qualcosa di eclatante?>Di cose ne erano successe, ma di certo non avrei parlato della mia 'relazione' con qualcuno.
<Ma, nulla di che, ero per strada e sono passato a salutarvi e magari a comprare un muffin al cioccolato>
Dissi osservando il dolce con occhi famelici.
<Arriva subito>
<Ehi Biondino che tè successo, c'hai i vestiti zuppi! >
Ymir finalmente notò la mia condizione.
<Colpa della pioggia(?)>
La castana si batté una mano sulla faccia.
<Dai vieni con me, di là ci dovrebbe essere un asciugamano>
Passai dietro il bancone afferrando al volo il muffin che Historia si stava facendo cadere dalle mani.<Penso che tu abbia lasciato dei vestiti l'ultima volta, aspetta che ci guardo... >
Mi lanciò un asciugamano in faccia, per poi scomparire dietro una tendina.
Mentre strofinavo i capelli per farli asciugare, addentai il muffin.
'Chissà se a Levi piacciono i dolci...'
*vibrazione*
*vibrazione*
Il cellulare vibrò nella tasca dei jeans.
'Mike👮♂️'
<Pronto?>
<Ehi Erwin, abbiamo un problema, Kenny è evaso di prigione>
Rimasi un attimo in silenzio.
<Come cazzo è successo?!... Porca Troia, dove sta sto bastardo adesso?! >
<Dal GPS che gli avevamo impiantato sembra si trovi in un capannone abbandonato nel quartiere di Shinganshina>
<OK, dove sei ora? >
<Sono a 6 isolati dal capannone>
<Torna indietro, se ci sono altri fai tornare anche loro alla centrale, con Kenny non bisogna avere fretta>
<D'accordo, ti aspetto là>
*Chiamata conclusa*3^PERSONA
<Ho trovato questa felpa e... Erwin?>la castana si guardò attorno non vedendo più il biondo.
<Erwin dove cazzo sei?! >
Ymir iniziò a girare per la stanzetta.
<L'hanno chiamato ed è corso via>
La voce della sua ragazza raggiunse le sue orecchie.
<Tsk stupido Mr. sopracciglia... >LEVI POV'S
<La roba dov'è?>
<NON LO SO ACKERMAN, LO GIURO NON LO SO!! METTI GIÙ QUEL COLTELLO D'ACCORDO POSS->
Gli tirai un calcio in bocca, per poi prenderlo per i capelli facendo scontrare i suoi occhi contornati da lividi neri, con i miei stanchi di sentire cazzate.
<Non dire minchiate! Tu sai benissimo dov'è la mia roba, e sai benissimo che l'ho pagata cara... Perciò o mi dici dove cazzo te la sei ficcata o ti ritroverai con una buona quantità di dinamite nel culo, a te la scelta>
Ansimò, sputando poi una quantità considerevole di sangue e denti per terra, vicino alle mie scarpe.
<Jeager... È venuto l'altro giorno e le ha comprate al triplo di ciò che tu avevi offerto... Per le sue guardie del corpo, o così è ciò che ha detto... >
<bastardo>
*sparo*
Il suo corpo cadde a terra privo di vita e con una pallottola conficcata in mezzo agli occhi.
Mi ci erano voluti mesi per raccogliere i soldi necessari per la nuova attrezzatura, nuovi proiettili, coltelli, bombe fumogene e quant'altro... E quel bastardo di Jeager aveva mandato tutto a puttane.
<Se ti becco, sappi che non vedrai mai più la luce del sole bastardo>Me ne andai, lasciando il cadavere di quell'uomo disteso nel mezzo del magazzino.
Raggiunsi in poco tempo la moto, una delle poche cose che Kenny mi ha lasciato prima di andarsene a farsi sbattere in cella.
*Vibrazione*
'Numero sconosciuto'
'chi cazzo vuole morire adesso?!'
<Chi cazzo parla?!>
<Ma come Levi, non dirmi che non ti sei salvato il mio numero in rubrica?!>
Mi venne il vomito solo pensando a lui.
<Che cazzo vuoi Jeager?!>
Sentii una risata dall'altro capo del telefono.
<Te dolcezza... Ahahahah no scherzo, ti ho già.... Volevo sapere se ti è piaciuta la sorpresa di mio fratello>
<Prima di tutto non chiamarmi mai più così, mi fai venire la nausea; secondo NON sono di tua proprietà, ficcatelo bene in quella tua zucca vuota; terzo di a tuo fratello che se lo becco ancora mettere naso tra i miei affari si ritroverà un candelotto di dinamite su per il culo!>
Detto questo riattacai, non sentendo la perversa risposta che il castano aveva formulato nel poco tempo in cui io schiacciai il tasto di fine chiamata.Ormai in sella, partì sfrecciando per i vicoletti del quartiere di Trost.
Era stata una giornata pesante e non vedevo l'ora di stendermi a letto, ovviamente sarei riuscito a dormire solo 3 ore come la solito ma almeno l'indomani non sarei crollato nel bel mezzo della giornata.
Svegliarsi stamattina al fianco di Erwin è stata una delle cose più belle che mi siano mai successe, era così sereno tra le braccia di Morfeo... I suoi capelli erano sparsi sul tettuccio della cabina, lui tutto rannichiato verso di me con gli occhi chiusi e una traccia di saliva al scendergli dalle rosee labbra.
Ne ero cotto, davvero tanto...
Non ho mai avuto fortuna in amore, ma la cosa non mi è mai interessata particolarmente, cioè ho diciassette anni cazzo, potrò godermi la vita un po', no?
Così passai tutto il viaggio verso casa, col vento che scompligliava i miei capelli corvini e l'immagine del biondo ben fissa nella mia testa.Spazio me
Hi guys! Sono scomparsa per un po'... sorry ma la voglia di mettermi a elaborare le mie idee era veramente poca, in più sono successe cose perciò non ho avuto molto tempo da dedicare a questa ff.
Volevo inoltre informarvi che sto scrivendo anche una bakugou x Reader ancora nelle bozze, ditemi voi se vorreste che la pubblicassi o meno.
Detto questo spero di trovare la voglia e di mettermici di impegno per far uscire al più presto un nuovo capitolo.
Mi scuso per eventuali errori.
Alla prossima💕
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𝘐 𝘤𝘰𝘶𝘭𝘥𝘯'𝘵 𝘭𝘰𝘷𝘦 𝘺𝘰𝘶 𝘣𝘶𝘵 𝘐 𝘸𝘢𝘯𝘵 𝘵𝘰 𝘥𝘰 𝘪𝘵
FanfictionAttenzione storia boyxboy. So if you don't like it, you don't read it. Levi Ackerman, 17 anni, è un giovane criminale non molto conosciuto ma molto spietato. Erwin Smith, 21 anni, è a capo del dipartimento di polizia di New York. Questa è la stor...