Capitolo 5

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Mi risveglio nel mio letto, guardo l'orologio che indica le 9 e mezza, ma ci metto alcuni minuti per comprendere a pieno la situazione, ma non ero in macchina ieri sera?
Mi siedo sul letto e mi rendo conto di avere sulle spalle una giacca nera con un profumo da uomo, balzo in piedi sorpresa, e mi accorgo in un bigliettino sul comodino che recita le seguenti parole:
"Ieri sera si è addormentata in macchina, così ho preferito non svegliarla ed accompagnarla direttamente a letto, mi scusi se mi sono introdotto nella sua abitazione.
P.S. le chiedo se gentilmente possa riportarmi la giacca mercoledì, grazie mille.
-A.V."
Rimango un attimo immobile per inquadrare la situazione...
Quindi una persona praticamente sconosciuta si è introdotta in casa mia?! Preferisco però liberare la mente dalle preoccupazioni, nonostante l'irrequietezza provocatasi in me, infatti non avevo assolutamente voglia di trascorrere l'ultimo giorno di "libertà" con ansia, ma con spensieratezza.
Così decido di andare a fare un po' di sano shopping con Letizia nel centro di Genova (come se non stessi abbastanza in tal luogo!).
Una giornata fra migliori amiche è quello che serve ad ogni donna per essere felice.

Nel pomeriggio siamo già là, con una miriade di sacchetti ricchi di vestiti e accessori.
Decidiamo di andare a fare un aperitivo per goderci il panorama Ligure, così optiamo per prendere un bus che ci avrebbe condotto ad un quartiere rialzato della città.
《La fermata del bus è introvabile!!》esordisco
《Che ne dici di prendere un taxi?》risponde Letizia
《No, no!!》 Quasi urlo
《Tutto bene? Provi astio verso i taxi?》 asserisce lei e scoppiamo a ridere.
Nonostante tutto Letizia mi ha convinto, così optiamo per un taxi, il viaggio dura 10 minuti scarsi nei quali ho potuto ammirare le mie amate vie del Centro storico; improvvisamente l'occhio mi cade su un caruggio (tipico vicolo genovese), ma non un qualsiasi caruggio, quel caruggio! così inizio a ripensare agli avventimenti della sera precedente, ma è possibile che nel 2019 una ragazza debba avere paura di camminare la notte da sola?!
《Sono 15 euro》il tassista interrompe i miei pensieri, così io e Letizia scendiamo e ci concediamo il nostro agoniato aperitivo.
Ormai è quasi sera, così decidiamo di tornare a casa, in fondo devo essere ben preparata e fresca per domani.
Un lungo viaggio in treno mi porta a casa, e dopo essermi lavata e preparata, mi fiondo letteralmente sul letto, sfinita dalla giornata.
Prima di addormentarmi noto il bigliettino sul mio comodino, così decido di mettere la giacca in bella vista, in modo che il giorno seguente me la sarei ricordata, ma ora è finalmente giunto il momento di riposare!

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